• User

    Risponde qualcun'altro che ha confidenza coi numeri?! 🙂 grazie


  • User

    per la rivalsa inps credo si debba usare la seguente dicitura:

    Rivalsa 4% contributo INPS G.S. (art. 1, c.212, L. 662/96)

    per il bollo decidi tu se addebitarlo o meno (visto che c'è gia il 4%)

    per il resto mi pare sia ok
    con l'unica considerazione che se tu hai stabilito un netto
    ovviamente dovrai maggiorare l'importo in modo che tolto il 20%
    il totale dia quel netto + il 4% (altrimenti il 4% non lo guadagni)

    esempio: vuoi che il guadagno netto sia 1000 + il 4% di inps (quindi 1040 nette) ?
    allora il calcolo sarà questo:

    Corrispettivo per la prestazione: ? 1250,00
    Rivalsa 4% contributo INPS G.S. (art. 1, c.212, L. 662/96): ? 50,00
    Totale imponibile: ? 1300,00
    Ritenuta d'Acconto 20%: -? 260,00
    TOTALE DA PAGARE: ? 1040,00

    ciao!
    🙂


  • User

    Seguendo l'esempio di Aelf2008, se vuoi che il netto sia 1.730€ (come scritto nel primo post) dovrai fare:

    Corrispettivo per la prestazione: € 2079,33
    Rivalsa 4% contributo INPS G.S. (art. 1, c.212, L. 662/96): € 83,17
    Totale imponibile: € 2162,50
    Ritenuta d'Acconto 20%: -€ 432,50
    TOTALE DA PAGARE: € 1730,00

    Se vuoi che il netto sia 1.730€ + 4% (cioè 1.799,20€), dovrai fare:

    Corrispettivo per la prestazione: € 2162,50
    Rivalsa 4% contributo INPS G.S. (art. 1, c.212, L. 662/96): € 86,50
    Totale imponibile: € 2249,00
    Ritenuta d'Acconto 20%: -€ 449,80
    TOTALE DA PAGARE: € 1799,20

    :ciauz:


  • User

    Grazie per il chiarimento ragazzi però mi avete fatto venire un GRANDISSIMO DUBBIO che spero venga chiarireto.. La questione è:

    Rispetto alla mia prestazione io dovevo percepire:

    1. Cartellette di presentazione - 500 - 1.150,00
      2. Inserto informativo - 500 - 280,00
      3. Cartoline promozionali - 300 - 300,00

                                                         Totale          **1.730,00
      
    • IVA OVVIAMENTE CHE PER I MINIMI SALTA.. **

    MA QUINDI,
    IL 20% IN RITENUTA DEVO SOTTRARLI DAL TOTALE O FACCIO IN MODO DI MAGGIORARE E PRENDERE QUINDI IL TOTALE NETTO?

    A) 1000 - 20%= 800 B) 1200 - 200= 1000

    SPERO SIA CHIARO..
    E SOPRATUTTO CHE QUALCUNO RISPONDA!!

    GRAZIE


  • Consiglio Direttivo

    Ciao G.D.
    Come indicato dalla parola, è una RITENUTA, quindi va sottratta.
    Non è corretto verso il cliente maggiorare il prezzo, altrimenti addebiteresti a lui le tue tasse.
    Per i prossimi lavori, naturalmente, quando deciderai il preventivo potrai regolarti di conseguenza.
    Ciao :ciauz:


  • User

    Grazie Lorenzo, come vedi sia Giacome che Aelf erano della mia stessa idea.. quindi tanti altri si chiariranno le idee..

    in effetti ho capito poi che sul pattuito il clinete pagherebbe poi un 20% in più.. però a saperlo!!

    Ma siamo certi che mi pagherà poi il 20%?
    Non era meglio che PROVEDESSI io al pagamento di quel 20% allo stato?!

    Lorenzo, ma quindi di quei 1000€ di prestazione ipotetici, 24% vanno in inps, 20% in ritenuta.. **DEVO PAGARE ALTRO?
    **o le mie tasse sono quindi assolte?

    Grazie ancora


  • Consiglio Direttivo

    Ciao G.D.
    Allora, ricapitoliamo con calma....

    il 24% vanno all' inps e il 20% in tasse.
    Possiamo dire pressappoco Ok!
    Naturalmente dovrai considerare che i contributi inps li porterai in deduzione dal reddito. Considerato inoltre che avrai probabilmente delle spese inerenti l'attività da dedurre (carburanti, carta, cartucce, telefono, ecc), l'imposta sostitutiva quasi certamente (anzi diciamo certamente) sarà minore rispetto alle ritenute subite, arrivando quindi in credito!

    Beh... le tasse sono tante, ma almeno è un pò meno nera di come se la immagina! No? 🙂

    Per quanto riguarda il discorso della ritenuta fai attenzione!
    Se fatturi ad un privato la ritenuta non va inserita!

    In tutti gli altri casi la ritenuta è obbligatorio inserirla; non è possibile versarsela da soli!

    Ciao :ciauz:


  • User

    Certo che ho delle spese, ma non avendo confidenza con il ragionamento che mi proponi non riesco a seguirti in maniera disinvolta... *l'imposta sostitutiva quasi certamente (anzi diciamo certamente) sarà minore rispetto alle ritenute subite, arrivando quindi in credito!

    MI FAI UN ESEPIO IN NUMERI?! CHE DEVO FARE QUINDI!?

    *Secondo ed ultimo, Come fà ad essere meno nera di come uno se la immagina se di 1000€ vivo con 560€ circa! *Spero tu riesca a farmi capire la cosa..

    *Grazie per la pazienza Lorenzo,

    Massimo


  • Consiglio Direttivo

    Ciao G.D.

    Su un esempio di 1000 euro (anche se il conto andrebbe fatto su base annuale)

    1000 euro di compensi
    deduci 247,20 di inps
    l'imposta sostitutiva sarà di (1000-247,20)*0.2= 150.56

    considerata la ritenuta d'acconto di 200 euro che dovrai inserire in fattura, a fine anno saresti a credito di ? 49.44 (ed il tutto senza considerare le spese inerenti deducibili)

    p.s.: *Come fà ad essere meno nera di come uno se la immagina se di 1000? vivo con 560? circa!
    *Certamente ognuno di noi avrà una situazione reddituale diversa; ovvio che quanto da me detto va decontestualizzato!
    Anche perchè qui nel forum si discute su cifre indicative, e non analizzando caso per caso!

    Ciao :ciauz:


  • User

    Perdona l'insistenza e l'ignoranza Lorenzo ma penso di non esser l'unico a cui non è chiara la questione..

    Ma devo pagare oltre la ritenuta un "imposta sostitutiva" sulla dichiarazione dei redditi? ..E che ci faccio con quel credito maturato?

    Grazie ancora


  • Consiglio Direttivo

    Cerco di essere il più chiaro possibile!
    La ritenuta d'acconto è un termine formato da due parole!

    ritenuta = trattenuta; il committente si trattiene la ritenuta che poi ti verserà.
    acconto = è un acconto sulle tasse che devi allo stato; il *conguaglio *verrà contaggiato con la dichiarazione dei redditi mediante il calcolo dell'imposta sostitutiva.

    In pratica si vanno a sottrarre le ritenute (già acquisite in acconto) dall'imposta sostitutiva uscendo due possibili valori:
    saldo a debito; se le ritenute subite sono inferiori all'imposta sostitutiva dovuta
    saldo a credito; se le ritenute subite sono superiori all'imposta sostitutiva dovuta
    Nel secondo caso, il credito potrà essere sfruttato in compensazione oppure chiesto a rimborso.

    Ciao :ciauz:


  • User

    wow!! la cosa è più chiara.. pensavo di averci capito invece ecco che saltano fuori le cose..

    io pensavo che il 20% della ritenuta non fosse un acconto ma l'imposta sostitutiva in sè.. le mie tasse insomma.. fino a 30.000€.. pago l'inps.. sottraggo le mie spese.. e dichiaro il mio reddito utile diciamo..

    altro che regime agevolato.. E' probabile il credito ma mi fai un esempio di come, uno che ha aderito al regime dei minimi và in debito?

    🙂 che pazienza!! Che posso fare più di ringraziarti..


  • Consiglio Direttivo

    @G.D. said:

    E' probabile il credito ma mi fai un esempio di come, uno che ha aderito al regime dei minimi và in debito?

    Beh... per andare a debito bisogna mettersi d'impegno! 😄
    A parte la battuta ti faccio un esempio:
    Chi lavora soprattutto con i privati; visto che non inserirà la ritenuta in fattura, non avrà molto da sottrarre all'imposta sostitutiva, quindi si troverà a debito.
    Ciao :ciauz:


  • User

    @G.D. said:

    altro che regime agevolato.. E' probabile il credito ma mi fai un esempio di come, uno che ha aderito al regime dei minimi và in debito?

    🙂 che pazienza!! Che posso fare più di ringraziarti..

    E' molto semplice basta avere esclusivamente clienti che operano RA. In tal caso andrai sempre a credito (edit), basta pensare che l'imposta si paga al netto dei contributi previdenziali e dei costi


  • Consiglio Direttivo

    @mruoppolo said:

    Se hai clienti che operano RA andrai sempre a debito, basta pensare che l'imposta si paga al netto dei contributi previdenziali e dei costi
    Ciao mrruoppolo
    Intendevi a credito? 😄


  • User

    :mmm:


  • User

    :giggle: