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come posso dibattere una diffida che non rispetta la realtà
salve mi chiamo maria ho 22 anni e nell'ottobre del 2006 mi son sposata.
come in tutti i matrimoni ho avuto un fotorafo che doveva fare un servizio fotografico.
prima del matrimonio abbiamo parlato con il fotografo e abbiamo spiegato come avremmo voluto le foto, il servizio i costi e quello che mi offriva..
mi offriva in regalo una valigietta di pelle con l'album (se sceglievo almeno 120 foto) e pagavo a foto scelta 8 euro e pagavo solo la foto che sceglievo e mettevo in album...ho scelto un mi sembra 120 e dopo un anno che mi ha fatto le foto sono andata a vederle e mi aveva fato foto con cornici da bambino e bruttissime (non da matrimonio) e soprattutto non ha fotografato mia mamma tranne che al ristorante o per sbaglio...gli ho chiesto guarda rivieni a fare la foto a mia mamma (perchè è importante per me e mi ero raccomandata) e inoltre gli ho detto di rifarmi le foto senza nessuna cornice che così erano ridicole..
al momento che mi ha dato i provini per scegliere le foto ho dato 250 euro e quando lo ritirate 250..
dopo 6 mesi dal ritiro questa mattina mi ha mandato una diffida in cui io devo corrispondere 700 euro + 200 di interessi entro 15 giorni.. quello che chiedo..
perchè devo corrispondere una somma che non è inanzitutto reale perchè in album mi ha stampato solo 60 foto e tutte le altre non le ha messe, e soprattutto ha tralasciato mia mamma fuori dalla parte principale prima del matrimonio e ho avuto seri problemi con lei perchè si è offesa... cosa devo fare?
sopratutto non ci sono documenti che io ho firmato ne di somme da pagare o di servizio fotografico, come ha potuto presentare una diffida senza nessuna carta firmata da me....io dovrei chiedere i danni per quello che mi ha fatto passare con mia mamma e le foto che ha fatto?
spero in una risposta ...
maria86
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aiutatemi......oooooo:o
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Io gli direi che non c'è nient'altro da pagare e che gli interessi richiesti in euro 200 sono oltre ogni misura (se non c'è niente di scritto, allora il tasso è quello legale in ragione di 2.5% per un anno e due mesi e 3% per quest'anno, ma solo per i mesi già passati).
Nella risposta spiegherei oltretutto che il lavoro, come risulta dal fatto che ha dovuto rifare la stampa delle foto è stato male eseguito (tra l'altro è improponibile che la madre della sposa non venga ritratta come si deve), per cui chiedi i danni.
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sono giovane e ho formato una casa da poco e ho problemi economici che al momento non ho proprio modo di pagare questa somma.... ho preso a lavorare da poco, e devo rimettere in pari un conto corrente in sotto di 2000 euro perchè mi era stato clonato il bancomat che però sto saldando mese per mese
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al momento ho un'entrata di 2000 euro tra me e mio marito, mica possono togliermi mia figlia per una diffida di 900 euro...
pagherei solo per paura di questo.. inoltre lui non ha certificazioni di nessun tipo come ha potuto farmi pervenire una diffida.. e se lui dice che io i soldi non glie lo dati e io dico di si e non c'è fattura, scontrini e ne prova che ho avuto le foto, insomma come potrebbe giustificare la diffida che mi ha mandato per un avvocato ...
ringrazio cortesemente..
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Il fatto di non avere ricevute di qualsiasi genere complica il discorso.
In ogni caso, l'importo del contratto devono dimostrarlo loro.
Comunque La diffida di un avvocato non ha valore cogente, ma solo ai fini della costituzione in mora (se necessaria. Mi spiego, devono fare causa per prendere i soldi, non possono andare subito a prenderli dallo stipendio o dal conto corrente. La diffida serve per segnalare che si chiede il pagamento di questi soldi e che decorreranno gli interessi).
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quindi è prassi scrivere che passati i 15 giorni ricorrono ad una causa anche penale se il caso..
loro come fanno a dimostrare quello che mi hanno dato o fatto senza un contratto, uno scontrino o quant'altro, hanno solo i negativi ma non è detto che a me abbia dato la foto e inoltre nella diffida ha scritto che io gli ho dato 250 euro quindi quelli ormai li ha dichiarati..
posso mandare una replica scritta da me stessa, ho vado a parlare con il suo avvocato?
come devo agire mi dica la miglior soluzione?
secondo lei avrei la vittoria della causa, inoltre avrei costi per affrontare la causa, potrei chiedere danni? quali potrebbero essere le conseguenze se perdo?grazie nuovamente
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E' prassi scrivere molte cose, anche a sproposito, per tentare di intimorire la controparte e indurla a cedere (se doveva prendere 500 euro che ha già preso e riesce ad averne anche solo altri 350, ha fatto un affare).
La causa possono farla, come da costituzione, ma tra il farla e il vincerla ne corre (lo stesso di dica per lei).
Il problema della mancanza di ricevute è notevole, perchè non c'è prova del pagamento.
Per quanto riguarda i costi di una causa, stiamo parlando di importi di poco conto che comportano costi maggiori.
Non saprei cosa consigliare. Però la risposta la può scrivere da sola dicendo di avere già pagato l'importo concordato e le foto, e il servizio, sono di modesta qualità, non del livello di un operatore professionale.
Cosa succeda dopo non so dire.