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Devolvere il 5 x 1000 alle Associazioni Onlus
E' POSSIBILE DEVOLVERE IL 5 x 1000 ALL'ASSOCIAZIONE A.M.I.C.A. ONLUS
Un gesto semplice, che non ti costa nulla. Scegliendo di devolvere il 5 x 1000 della tua dichiarazione dei redditi, contribuisci in prima persona a sostenere i nostri progetti.
Basta inserire il **CODICE FISCALE **nello spazio della tua dichiarazione dei redditi dedicato a:
ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO ONLUSTutto questo non ti costa nulla, perché è una parte dei contributi che devi allo Stato, che a sua volta ha stabilito di devolvere ad enti e associazioni che si distinguono per la loro attività nei confronti del sociale, della ricerca scientifica e sanitaria.
Grazie a tutti coloro potranno aiutare l'associzione.
Sotto vi lascio di nuovo le informazioni riguardo la malattia.
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Potete trovare ogni altro tipo di informazione sul sito dell'Associazione A.M.I.C.A. (Associazione per le Malattie da Intossicazione Cronica e/o Ambientale) - www .infoamica.it
Per chi volesse sostenere l'associazione A.M.I.C.A. può fare una donazione libera.
Per iscrivervi ad A.M.I.C.A. potete leggere questa pagina ---> www .infoamica.it/default.asp?a=7
Per chi avesse voglia di fare volontariato può mettersi in contatto con l'associazione e chiedere di cosa necessitano.
L'Associazione è infatti gestita da persone malate anch'esse che portano avanti questa lotta come possono visto il loro gravissimo stato di salute. Spesso servono persone che portino su pc i documenti cartacei, o che facciano qualche telefonata o che presenzino in manifestazioni e riunioni dedicate al Riconoscimento della malattia. Come si può ben capire per i malati questo è decisamente difficile da fare visto che molti di non riescono neanche più ad uscire di casa.Grazie a tutti per l'attenzione!
Vampiretta
MCS - Sensibilità Chimica Multipla
La MCS è una sindrome immuno-tossica infiammatoria simile, per certi versi, all?allergia e molto spesso scambiata con essa, poiché i sintomi appaiono e scompaiono con l?allontanamento dalla causa scatenante, ma le sue dinamiche e il suo decorso sono completamente diversi, ovvero si perde per sempre la capacità di tollerare gli agenti chimici (questo dal I° stadio). E? una sindrome multisistemica di intolleranza ambientale totale alle sostanze chimiche, che può colpire vari apparati ed organi del corpo umano: ?Le sostanze chimiche danneggiano il fegato e il sistema immunitario sopprimendo la mediazione cellulare che controlla il modo in cui il corpo si protegge dagli agenti estranei; i sintomi si verificano in risposta all'esposizione a molti composti chimicamente indipendenti e presenti nell'ambiente in dosi anche di molto inferiori da quelle tollerate dalla popolazione in generale?.
Il corpo ?cede? e non tollera più qualsiasi piccola traccia di sostanze di sintesi nell?ambiente, come insetticidi, pesticidi, disinfettanti, detersivi, profumi, deodoranti personali o per la casa, vernici, solventi, colle e prodotti catramosi, preservanti del legno (es.antitarlo), materiali dell?edilizia, carta stampata, inchiostri, scarichi delle auto, fumi di stufe, camini, barbecue, prodotti plastici, farmaci, anestetici, formaldeide nel mobilio, tessuti e stoffe soprattutto nuove, quindi tutto ciò che è di derivazione petrolchimica.
La MCS colpisce ?tra 1,5 e il 3% della popolazione? (studio Heuser 1998 USA), ed è causa di moltissime patologie disabilitanti che interessano vari sistemi fisiologici: sistema renale; gli apparati respiratorio, cardiocircolatorio, digerente, tegumentario; sistema neurologico; sistema muscolo scheletrico ed endocrino-immunitario.
Nell?arco di pochi anni dalla manifestazione di MCS (stadio 1) i sintomi si cronicizzano e, senza un adeguato sostegno, la sindrome può avere conseguenze molto gravi sino a provocare emorragie, collassi, ictus o infarti. Ancora, l?infiammazione cronica, tipica dello stato di MCS, porta a sviluppare con alta incidenza forme tumorali e leucemiche. Questo evento clinico è frequente nella Sindrome del Golfo, ovvero dei Balcani (solo uno dei modelli di MCS).
Si tratta di una sindrome che può colpire chiunque a qualsiasi età e classe sociale, ma soprattutto alcuni lavoratori particolarmente esposti a sostanze tossiche, in un rapporto uomini/donne di 1 a 3.La MCS è irreversibile, progressiva e non esiste, al momento, una cura per il ritorno allo stato originario di tolleranza (stadio 0).
Peggiorando nel tempo, in proporzione all?entità delle esposizioni chimiche e alla loro frequenza, si diventa inoltre ?allergici? a molte sostanze naturali (es. legni resinosi, fiori) e intolleranti alla quasi totalità degli alimenti.
Da uno studio USA del 1992, un quadro di evoluzione della sindrome, e da allora sono stati raggruppati una ventina di modelli di evoluzione non lineari.
STADIO 0 ? LA TOLLERANZA: che rappresentata l?abilità di un individuo di sopportare l?ambiente chimico circostante.
STADIO 1 ? SENSIBILIZZAZIONE: o fase irritante, che si verifica quando una persona è sottoposta ad una esposizione chimica acuta ad alte dosi o ad una esposizione cronica insidiosa. I sintomi dei pazienti in seguito all?esposizione chimica, non sono rilevabili clinicamente in generale. I disturbi possono includere dolore alle articolazioni e ai muscoli, cefalea, affaticamento (stanchezza cronica), rossore, prurito, nausea, tachicardia, asma, insufficiente circolazione periferica, etc.
STADIO 2 ? INFIAMMAZIONE: l?esposizione chimica determina una infiammazione cronica dei tessuti, come ad esempio artrite, vasculiti, dermatiti, asma non allergico, coliti, miositi, riniti, circolazione periferica molto problematica. Sono presenti sia sintomi che segni obiettivi rilevabili clinicamente. La progressione avviene in seguito a nuove esposizioni in corso, ma se non si è ancora verificato il danno ai tessuti, il processo può essere invertito con l?evitamento chimico e specifiche cure di disintossicazione.
STADIO 3 ? DETERIORAMENTO: l?infiammazione cronica causata dall?esposizione chimica produce danni del tessuto, come lesioni al sistema nervoso centrale, al rene, al fegato, al polmone, al sistema immune etc. Questo livello è irreversibile: ?Una volta che i tessuti sono danneggiati e la funzione dell?organo compromessa rimangono poche le speranze nella pratica medica corrente di invertire il processo?. Patologie comuni in questo stadio sono ad esempio lupus, ischemie, cancro, autoimmunità, forme degenerative reumatiche, sclerosi multipla, porfiria.
E? importante osservare che le persone possono attraversare questi stadi evidenti, senza mai aver manifestato MCS o senza aver stabilito un collegamento mentale con questa esposizione chimica cronica nel loro ambiente.?
?La Sensibilità Chimica Multipla è una delle malattie più gravi conosciute al mondo perché implica una invalidità totale che porta all?isolamento fisico e impedisce qualsiasi forma di vita sociale?.I malati non possono neanche recarsi in ospedale qualora una reazione a determinate sostanze si presenti particolarmente forte o a rischio di vita. Gli ospedali infatti sono intrisi di sostanze chimiche quali medicinali, detergenti per la disinfezione degli ambienti e degli oggetti etc etc. Questo comporta che oltre a non poter avere un pronto intervento al malato non sia neanche consentito poter fare delle visite di controllo per altre patologie che può via via sviluppare. Purtroppo in Italia non ci sono centri dove i malati si possano recare, costruiti e pensati per le loro esigenze.
Questa malattia rende altamente invalidi in quanto per evitare tutte le sostanze chimiche il malato deve isolarsi ritirandosi a vita privata, evitare il contatto con gli altri che possono essere "contaminati" da sostanze chimiche ed evitare anche tutti i luoghi di vita sociale compresi scuole, palazzi istituzionali, lavoro, cinema, ristoranti etc etc. In molti malati si sviluppa anche forme di elettrosensibilità e questo comporta non poter usare telefoni e telefoni, computer, tv, congegni cordless e wireless. La vita subisce uno sconvolgimento e isolamento pressochè totale e i familiari per poter vivere con il malato devono adeguarsi drasticamente al loro stile di vita.
La malattia è per ora priva di cura e degenerativa. La ricerca su una cura per la malattia è pressochè inesistente e non si hanno molti risultati. Sicuramente un modo per non peggiorare è l'evitamento di tutte quelle sostanze che possono creare problemi.
In America, Canada, Germania e altri Paesi la malattia è riconosciuta e i malati sebbene non possano essere guariti vengono assistiti e tutelati. In Italia ancora ci si domanda se questa patologia esiste o meno.
SINTOMI DI MCS
- mal di testa
- sintomi simili all?influenza
- asma o altri problemi di respirazione
- vertigini
- aumento della sensibilità agli odori
- confusione mentale
- meteorismo o altri problemi intestinali
- fatica e depressione
- perdita della memoria a breve e lungo termine
- esaurimento cronico
Le persone con MCS riportano molte condizioni di malattia come:
- irritazioni cutanee e lacerazioni della pelle persistenti
- infiammazione
- debolezza dei muscoli e dolori alle giunture
- allergie alimentari
- stordimento e formicolii
- perturbazione visiva
- problemi all?orecchio, al naso e la gola
- disturbi autoimmuni
- disturbi cardiovascolari
- irritabilità
- problemi genitourinari
- infezioni persistenti, specialmente dei lieviti
- l?apprendimento nei bambini
ALCUNE ESPOSIZIONI CHE SONO COLLEGATE ALLA MCS
- esalazioni di nuovi tappeti o moquette
- fumi delle stufe a gas
- approvvigionamenti di prodotti per le pulizie
- vernici per la casa
- insetticidi e conservanti del legno
- fumi degli scarichi delle automobili
- nuovi materiali dell?edificio e gli arredi
- le sostanze chimiche tossiche che sono utilizzate nell'arte, nella fotografia, nella stampa, ecc.
- formaldeide nei nuovi abiti, nei libri e altri prodotti
- carta copiativa senza carbonio e inchiostri, macchina per fotocopie e stampanti laser e toner
- fumo passivo del tabacco
- profumi e fragranze
- solventi per la pulizia a secco
- detersivi e altri prodotti per le pulizie
- anestesia
- medicazioni prescritte
- colori artificiali, aromi e conservanti nei cibi, nelle bibite e farmaci
Fonte: (Associazione A.M.I.C.A.)
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Ciao Vampiretta
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