• User

    Commercio occasionale - Come regolarmi?

    Salve! Sono uno studente universitario e, occasionalmente, vorrei intraprendere un'attività nella quale vendo degli oggetti (per adesso cartoleria, ma non solo) sia a negozianti che a privati qualunque.
    Come devo regolarmi col fisco e l'inps? Credo si debba aprire una partita iva; ma indicando quale attività? Devo iscrivermi alla Camera di Commercio? Rientro nella categoria dei parasubordinati?
    Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.


  • User Attivo

    @losangelet said:

    Salve! Sono uno studente universitario e, occasionalmente, vorrei intraprendere un'attività nella quale vendo degli oggetti (per adesso cartoleria, ma non solo) sia a negozianti che a privati qualunque.
    Come devo regolarmi col fisco e l'inps? Credo si debba aprire una partita iva; ma indicando quale attività? Devo iscrivermi alla Camera di Commercio? Rientro nella categoria dei parasubordinati?
    Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.

    L'attività commerciale può essere svolta anche occasionalmente. Il problema è verificare il carattere della occasionalità. Poche volte nel corso dell'anno ci può stare, se di modico valore, ma con una certa frequenza o con volume di affari elevato si rientra nell'attività di impresa per professione abituale.
    Nel caso di attività occasionale non è obbligatoria la partita iva. Devi solo dichiarare i redditi ottenuti (ricavi - costi documentati).
    Nel caso di esercizio di attività continuativa si deve aprire la partita iva e iscriversi alla camera di commercio.
    Se vendi solo a ditte, rientri nel commercio all'ingrosso.
    Se vendi a privati, rientri nel commercio al dettaglio.:ciauz:


  • User

    Sì, almeno per adesso è un'attività che svolgo a tempo perso. E i guadagni sono esigui. Per documentare i ricavi posso rilasciare una ricevuta fiscale ad ogni acquirente, giusto?


  • User Attivo

    @losangelet said:

    Sì, almeno per adesso è un'attività che svolgo a tempo perso. E i guadagni sono esigui. Per documentare i ricavi posso rilasciare una ricevuta fiscale ad ogni acquirente, giusto?
    Non puoi rilasciare una ricevuta fiscale in senso stretto.
    Dovresti rilasciare una semplice ricevuta con tutti i tuoi dati anagrafici e quelli dell'acquirente in cui certifichi la vendita, specificando anche che si tratta di vendita occasionale e il titolo di non assoggettamento ad iva.:ciauz:


  • User

    Ok, grazie mille. :wink3:


  • Super User

    In linea del tutto teorica però è bene dire che già, ad esempio, 10 azioni di compravendita, con le attuali normative, forse potrebbero essere viste come attività d'impresa, visto che già sono qualcosa di più di una cosa sporadica..... in linea teorica anche se per 10 stick di colla dove il tuo margine complessivo è magari di soli 5 euro.

    Ps ricorda poi che vendi occasionalmente beni che potrebbero nuocere all'acquirente. Farlo occasionalmente dovrebbe farti pensare anche alle responsabilità che ti assumi a fronte magari di 50-100 euro di guadagno.
    Se io comprassi una forbice da te che si dimostra fallace e mi taglio un dito mi rifaccio prima su di te e solo poi magari sul produttore. Se mio figlio ingerisce la colla che magari mi hai fornita, proveniente dalla Cina, e ci resta secco.... e così via.

    Mediterei bene.

    Paolo


  • User

    I prodotti sono fatti in Italia e sicuri.
    Io la partita iva la aprirei, ma per un'attività che non so per quanto tempo farò e non so quanto renderà non mi conviene, se devo pagare un minimo di 2800 euro di inps all'anno. Se invece fosse tutto in percentuale sui guadagni non avrei alcun problema ad aprirla, anzi per me sarebbe anche meglio.