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R.A. verso azienda in cui si è dipendenti
un amico che non è iscritto al forum mi ha chiesto se può fare ritenute di acconto verso la stessa azienda dove è assunto con regolare contratto a tempo indeterminato da anni. Gli ho detto che a naso mi pare evasione fiscale (di entrambi, lui e l'azienda) perché sarebbe un escamotage per pagare una % minore di tasse (che so, aliquota media del 30% contro R.A. del 20), ma vorrei una conferma da chi ne sa più di me
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Ciao tambu
Effettivamente è una posizione altissimamente sospetta, se tali lavori di prestazione occasionale sono svolti in contemporanea con quelli di lavoro dipendente e per le stesse mansioni. Quindi le tue perplessità sono più che fondate.
Considera inoltre che al fisco basta veramente poco ad incrociare i dati e di conseguenza richiedere un accertamento!ps: che aspetti a fare iscrivere il tuo amico al forum gt?
ciao
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grazie lorenzo. E' un pigrone incredibile e non c'è verso
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SAlve a tutti.
Non sono completametne daccordo con Lorenzo,
effettivametne, per quanto possa essere sospetta come operazione, se l'attività prestata è diversa dalle normali mansioni svolte da dipendente (come evidenzia lo stesso Lorenzo) è lecito sottoporla a prestazione occasionale.
Da evidenziare che non è evasione fiscale la ritenuta al 20% in quanto trattasi di ritenuta di acconto e non a titolo definitivo.
Pertanto se il reddito complessivo (sommando reddito da dipendente e prestazione occasionale) avrà una aliquota del (ad es.) 27% , al 20% versato dal committente bisogenrà aggiungere il 7%, dopo la dichiarazione dei redditi.
Coreggetemi se sbaglio