• User Attivo

    Con l?approvazione del Senato della Finanziaria per il 2008, si delinea il nuovo bonus per le assunzioni che sarà pienamente operativo a decorrere dal 1 gennaio 2008. Si prevede, infatti, che ai datori di lavoro che , tra il 1 gennaio 2008 e il 31 dicembre dello stesso anno, occuperanno nuovo personale sarà corrisposto un credito d?imposta, per ogni mese, pari a 333 euro per ciascun lavoratore, elevato a 416 euro se il nuovo assunto sarà una donna.
    Le regioni interessate al bonus sono quelle ammissibili alle deroghe del Trattato della Comunità Europea (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise) mentre il rapporto di lavoro agevolabile dovrà essere a tempo indeterminato. Il credito, nelle cifre sopra descritte, spetterà per ogni nuova unità lavorativa risultante dalla differenza tra il numero dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato rilevato in ciascun mese e il numero dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato mediamente occupati nell?anno precedente.
    Facciamo un esempio, in modo da capire meglio la portata delle agevolazioni. Se un impresa nell?anno 2007 (dal 1 gennaio al 31 dicembre) ha occupato mediamente 3 lavoratori a tempo indeterminato (quindi esclusi i lavoratori a progetto, a termine, stagionali, apprendisti, etc..) e nell?anno 2008 procederà a nuove assunzioni, dovrà calcolare mese per mese il diritto al bonus spettante. In pratica ad ogni mese verificherà la forza lavoro esistente a tempo indeterminato e dovrà decurtare i 3 dipendenti già presenti nell?anno precedente. Il risultato andrà moltiplicato per l?importo del bonus spettante. Il credito maturato dovrà essere portato in compensazione e , contemporaneamente, dovrà essere indicato nella prima dichiarazione dei redditi.
    La durata dell?agevolazione sarà triennale, fermo restando le tempistiche delle assunzioni che riguarderanno solo l?annualità 2008. Per beneficiare del credito d?imposta, però, bisognerà rientrare in alcuni parametri ben precisi. Innanzitutto i nuovi lavoratori non dovranno mai aver lavorato prima, ovvero abbiano perso o siano in procinto di perdere il posto di lavoro, con l?esclusione dei portatori di handicap che sono sempre agevolabili; dovranno essere rispettati i contratti nazionali e le norme in materia di sicurezza, mentre i datori di lavoro non dovranno aver ridotto la base occupazionale dal 1 novembre 2007 al 31 dicembre 2007.

    Alberto


  • User Attivo

    **Grazie della risposta. Supponiamo però che nel 2007 il datore di lavoro non abbia avuto alcuna unità produttiva, nel senso che sia sempre stato a lavorare da solo, in quel caso l'agevolazione può essere sfruttata? Fermo restando le altre condizioni da rispettare.... **

    Hai detto: *Il credito maturato dovrà essere portato in compensazione e , contemporaneamente, dovrà essere indicato nella prima dichiarazione dei redditi.

    *Intendiamo dich dei redditi del giugno 2009 ovviamente....?


  • User Attivo

    @Giordano said:

    **Grazie della risposta. Supponiamo però che nel 2007 il datore di lavoro non abbia avuto alcuna unità produttiva, nel senso che sia sempre stato a lavorare da solo, in quel caso l'agevolazione può essere sfruttata? Fermo restando le altre condizioni da rispettare.... **

    Hai detto: Il credito maturato dovrà essere portato in compensazione e , contemporaneamente, dovrà essere indicato nella prima dichiarazione dei redditi.

    Intendiamo dich dei redditi del giugno 2009 ovviamente....?

    Per la prima domanda il mio parere è positivo
    Per la seconda sicuramente sì UNICO 2009 redditi 2008

    Alberto


  • User Attivo

    @Destroy said:

    Per la prima domanda il mio parere è positivo
    Per la seconda sicuramente sì UNICO 2009 redditi 2008

    Alberto

    infatti, quello che era ovvio .... però si poteva interpretare diversamente la cosa ..


  • User Newbie

    @Destroy said:

    Con l?approvazione del Senato della Finanziaria per il 2008, si delinea il nuovo bonus per le assunzioni che sarà pienamente operativo a decorrere dal 1 gennaio 2008. Si prevede, infatti, che ai datori di lavoro che , tra il 1 gennaio 2008 e il 31 dicembre dello stesso anno, occuperanno nuovo personale sarà corrisposto un credito d?imposta, per ogni mese, pari a 333 euro per ciascun lavoratore, elevato a 416 euro se il nuovo assunto sarà una donna.
    Le regioni interessate al bonus sono quelle ammissibili alle deroghe del Trattato della Comunità Europea (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise) mentre il rapporto di lavoro agevolabile dovrà essere a tempo indeterminato. Il credito, nelle cifre sopra descritte, spetterà per ogni nuova unità lavorativa risultante dalla differenza tra il numero dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato rilevato in ciascun mese e il numero dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato mediamente occupati nell?anno precedente.
    Facciamo un esempio, in modo da capire meglio la portata delle agevolazioni. Se un impresa nell?anno 2007 (dal 1 gennaio al 31 dicembre) ha occupato mediamente 3 lavoratori a tempo indeterminato (quindi esclusi i lavoratori a progetto, a termine, stagionali, apprendisti, etc..) e nell?anno 2008 procederà a nuove assunzioni, dovrà calcolare mese per mese il diritto al bonus spettante. In pratica ad ogni mese verificherà la forza lavoro esistente a tempo indeterminato e dovrà decurtare i 3 dipendenti già presenti nell?anno precedente. Il risultato andrà moltiplicato per l?importo del bonus spettante. Il credito maturato dovrà essere portato in compensazione e , contemporaneamente, dovrà essere indicato nella prima dichiarazione dei redditi.
    La durata dell?agevolazione sarà triennale, fermo restando le tempistiche delle assunzioni che riguarderanno solo l?annualità 2008. Per beneficiare del credito d?imposta, però, bisognerà rientrare in alcuni parametri ben precisi. Innanzitutto i nuovi lavoratori non dovranno mai aver lavorato prima, ovvero abbiano perso o siano in procinto di perdere il posto di lavoro, con l?esclusione dei portatori di handicap che sono sempre agevolabili; dovranno essere rispettati i contratti nazionali e le norme in materia di sicurezza, mentre i datori di lavoro non dovranno aver ridotto la base occupazionale dal 1 novembre 2007 al 31 dicembre 2007.

    Alberto

    Salve... posso approfittare per chiedere meglio cosa si intende per "abbiano perso il lavoro o siano in procinto di perderlo?"

    Grazie


  • User Attivo

    Essere stati licenziati o aver dato le dimissioni o in procinto di conclusione di contratto derivante da fine durata. (e.g. tempo determinato)

    Alberto


  • User Newbie

    @Destroy said:

    Essere stati licenziati o aver dato le dimissioni o in procinto di conclusione di contratto derivante da fine durata. (e.g. tempo determinato)

    Alberto

    Ah aver dato le dimissioni rientra tra le varie opzioni, ecco era proprio questo che mi domandavo... ma c'è già un testo di questa parte della finanziaria o non c'è ancora nulla di ufficiale? Grazie ancora...


  • Bannato User Attivo

    Il testo della Finanziaria è stato approvato in prima battuta in Senato, alla Camera è stato approvato con variazioni ed in questi giorni è tornato al Senato per l'approvazione definitiva.
    Il tutto si prevede sarà effettuato entro venerdì prossimo.


  • User Newbie

    @Contabile said:

    Il testo della Finanziaria è stato approvato in prima battuta in Senato, alla Camera è stato approvato con variazioni ed in questi giorni è tornato al Senato per l'approvazione definitiva.
    Il tutto si prevede sarà effettuato entro venerdì prossimo.

    Ma il credito d'imposta non è più stato approvato??? Sapete i motivi??? Grazie


  • User Attivo

    eccomi di nuovo, ma allora si sa qualcosa di nuovo?

    come funziona? si può assumere una donna che non ha mai lavorato (intendo si può assumerla a tempo indeterminato?) e fruire del credito d'imposta di 416? mensili? conviene a chi alla fine? a chi si presume abbia molte spese... 😄 😄 😄


  • User Attivo

    Nessuno? :d