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Partita Iva (franchigia) rifiutata da fornitore ...
Salve a tutti, scrivo il presente messaggio perchè mi si è presentato un problema tanto grande quanto inaspettato e particolare .
Ad agosto 2007 ho aperto una partita iva per contribuenti minimi in franchigia destinata al commercio su internet . Per alcuni mesi sono rimasto fermo per problemi personali per poi iniziare l'attività a gennaio di quest'anno . Fornitori trovati , sito preparato , insomma tutto ok finchè il mio fornitore principale (un importante produttore di orologi) non mi chiama per dirmi che la mia partita iva non viene accettata dal suo sistema informatico !
Primo pensiero un errore di battitura, ma niente ogni volta viene fuori un messaggio d'errore . Il problema è che niente partita iva > niente codice cliente , niente codice cliente > niente merce .Ma forse il problema più grosso e anche più incredibile dal mio punto di vista è che il fornitore, o meglio il suo addetto all'amministrazione, non intende fare nulla per venirmi incontro . In poche parole lui più di tentare una decina di volte di inserire nell'anagrafico la mia partita iva non ha fatto e non intende fare .
Io in pratica ho aperto la partita iva esclusivamente per vendere i suoi prodotti , ho anche fatto un finanziamento per fare il primo assortimento e adesso mi viene negata la possibilità di lavorare per un software che fa i capricci ???
Ma è possibile che non ci sia soluzione ? Non c'è un modo per aiutare l'impiegato a trovare una soluzione informatica alla questione o almeno per obbligarlo a fare questo maledetto aggiornamento ?
Se la questione non si risolve sono mezzo rovinato ... aiutatemi per favore !!!
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@topspeed said:
Salve a tutti, scrivo il presente messaggio perchè mi si è presentato un problema tanto grande quanto inaspettato e particolare .
Ad agosto 2007 ho aperto una partita iva per contribuenti minimi in franchigia destinata al commercio su internet . Per alcuni mesi sono rimasto fermo per problemi personali per poi iniziare l'attività a gennaio di quest'anno . Fornitori trovati , sito preparato , insomma tutto ok finchè il mio fornitore principale (un importante produttore di orologi) non mi chiama per dirmi che la mia partita iva non viene accettata dal suo sistema informatico !
Primo pensiero un errore di battitura, ma niente ogni volta viene fuori un messaggio d'errore . Il problema è che niente partita iva > niente codice cliente , niente codice cliente > niente merce .Ma forse il problema più grosso e anche più incredibile dal mio punto di vista è che il fornitore, o meglio il suo addetto all'amministrazione, non intende fare nulla per venirmi incontro . In poche parole lui più di tentare una decina di volte di inserire nell'anagrafico la mia partita iva non ha fatto e non intende fare .
Io in pratica ho aperto la partita iva esclusivamente per vendere i suoi prodotti , ho anche fatto un finanziamento per fare il primo assortimento e adesso mi viene negata la possibilità di lavorare per un software che fa i capricci ???
Ma è possibile che non ci sia soluzione ? Non c'è un modo per aiutare l'impiegato a trovare una soluzione informatica alla questione o almeno per obbligarlo a fare questo maledetto aggiornamento ?
Se la questione non si risolve sono mezzo rovinato ... aiutatemi per favore !!!Devi dirgli che il tuo è un numero di partita IVA speciale in quanto adotti il particolare regime dei contribuenti minimi in franchigia.
Il tuo fornitore deve attivarsi affinché il suo software "assimili" questi numeri di partita IVA e quindi non dia segnali di errore in modo tale da non crearti difficoltà. Il problema è suo e non tuo.
Ti ricordo che a partire dal 1/1/2008 il regime dei contribuenti minimi in franchigia è stato "assorbito" dal nuovo regime dei contribuenti minimi previsti dalla L. 244/07 (Finanziaria 2008). I contribuenti "ex regime di franchigia" continuano ad operare con la partita IVA speciale.
Saluti.
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Prima di tutto grazie infinite per la ripsosta !
Che il problema sia il suo è un dato di fatto, come lo è ahimè anche che non voglia risolverlo . Io continuo a dirgli che deve fare qualcosa e lui continua a ripetermi che non ci può fare nulla , che faccio ?
Stamattina ho anche provato a chiudere la mia p.iva per aprirne una "normale" con tutti gli svantaggi del caso pur di risolvere il problema , ma in agenzia delle entrate mi hanno detto che non era possibile .
Ora io cosa diavolo faccio se questo non aggiorna il software ed io non posso nemmeno cambiare numero di partita iva ???
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@topspeed said:
Prima di tutto grazie infinite per la ripsosta !
Che il problema sia il suo è un dato di fatto, come lo è ahimè anche che non voglia risolverlo . Io continuo a dirgli che deve fare qualcosa e lui continua a ripetermi che non ci può fare nulla , che faccio ?
Stamattina ho anche provato a chiudere la mia p.iva per aprirne una "normale" con tutti gli svantaggi del caso pur di risolvere il problema , ma in agenzia delle entrate mi hanno detto che non era possibile .
Ora io cosa diavolo faccio se questo non aggiorna il software ed io non posso nemmeno cambiare numero di partita iva ???Chiedigli se si sia rivolto a chi gli fa l'assistenza sul software e cosa gli hanno risposto.
Al limite mandagli un fax del certificato di attribuzione della partita IVA per fargli vedere che il numero è esatto. Se continua a farti problemi rivolgiti ad un legale e vedi se possono essere intraprese eventuali azioni contro tale comportamento.
Saluti.
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@Rubis said:
Chiedigli se si sia rivolto a chi gli fa l'assistenza sul software e cosa gli hanno risposto.
A mio parere occorre capire anche come mai questa azienda, a fronte a un semplice problema di data entry, è disposta a perderti come cliente, ancor prima di aver avviato i rapporti.
Hai rapporti diretti con questa azienda o soltanto rapporti telefonici/attraverso rappresentanti?
Facendo un pò di social engineering potresti
A) sensibilizzare l'impiegato amministrativo sul fatto che i suoi superiori saranno felici di sapere che un nuovo e strategico cliente non è stato perso perchè lui in prima persona si è attivato con l'assistenza software per risolvere l'inghippo..
Nel caso il piano A non riscuota successo..
B) chiedi quale ditta ha fornito loro il software che crea il problema. Contatta l'azienda che fornisce il software e cerca di far capire che questa imprecisione del loro software potrebbe far perdere al loro cliente una grande opportunità di guadagno.
Ti ho elencato queste possibilità non tecnico-fiscali perchè trovo che chiudere ed aprire con un nuovo numero solo perchè un fornitore ha un software poco elastico.. mi pare una follia.
PS: comunque di follie ne dovrai fare parecchie se il tuo business dipenderà da un unico fornitore!
In bocca al lupo
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Grazie a tutti per le risposte .
La questione si è evoluta in tal senso :
24h dopo aver postato la domanda ricevo una telefonata dell'impiegato incriminato che mi dice di aver risolto tutto .
Bene problema risolto .
Chiedo ancora preventivi , faccio conti , mi preparo al primo ordine e oggi pomeriggio ... telefonatina e ... non si fa nulla senza registrazione alla camera di commercio . MA PORCCCC .....
Ora dico ma tutti questi problemi sono normali ?
Una partita iva per contribuenti minimi in franchigia non poteva essere esente dall'iscrizione alla RI ? Perchè questi ce l'hanno tanto con me ???
MA SOPRATTUTTO CON QUESTO TIPO DI PARTITA IVA POSSO ISCRIVERMI AL REGISTRO DELLE IMPRESE E SE SI' A COSA VADO INCONTRO FISCALMENTE ?Grazie a chiunque vorrà rispondermi .
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@topspeed said:
MA SOPRATTUTTO CON QUESTO TIPO DI PARTITA IVA POSSO ISCRIVERMI AL REGISTRO DELLE IMPRESE E SE SI' A COSA VADO INCONTRO FISCALMENTE ?
Ma soprattutto.. ce l'hai un commercialista???
Non vorrai dirmi che stai affidanto la tua gestione fiscale alle risposte che ottieni su un forum!?!?!?!?!?!!!!!!!!!!!!!!!!
Pur confermando tutto il mio rispetto per i professionisti che lo frequentano, penso non ci si possa affidare totalmente ad un aiuto gratuito. Ti occorre un consulente!
Infatti una delle prime cose che ti dovrebbe aver spiegato è: farai commercio su internet? Allora occorre la registrazione alla camera di commercio. Io te ne aggiungo un'altra nel caso ti sia dimenticato: ti occorre anche presentare al comune di residenza il modello COM6BIS. Non dimenticarti. Ci sono delle eccezioni, ma è meglio chiedere sempre al commercialista se vi rientri.
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Ciao,
purtroppo la incomprensione della tua controparte amministrativa potresti farla valere solo con i suoi superiori od il suo ufficio commerciale.
Dubito comunque che un fornitore, magari grosso, si accolli aggiornamenti software onerosi per avere a che fare con un micro cliente come lo è un "franchigia". Purtroppo.
Purtroppo non esiste un loro obbligo di fare affari con te.
Paolo