• User Newbie

    venditori porta a porta e rimborso spese

    ciao
    faccio il venditore porta a porta con un contratto di lavoro occasionale.
    ho provato a cercare sul forum delle risposte alle mie domande ma non sono riuscito a trovarle.
    volevo sapere:

    • ho diritto al rimborso spese e se si cosa devo fare per averlo?
    • posso lavorare per più di 30 giorni nell'anno solare?
    • superati i 5000 euro di reddito devo aprire obbligatoriamente partita iva?
    • chi deve versare i contributi inps?scusa per tutte queste domande ma ho le idee veramente confuse su questo argomento:?

    grazie
    talpa


  • User

    faccio il venditore porta a porta con un contratto di lavoro occasionale.
    ho provato a cercare sul forum delle risposte alle mie domande ma non sono riuscito a trovarle.
    volevo sapere:

    ho diritto al rimborso spese e se si cosa devo fare per averlo? Se non è previsto contrattualmente direi di no.

    posso lavorare per più di 30 giorni nell'anno solare? 30 gg. nel mese non nell'anno solare.

    superati i 5000 euro di reddito devo aprire obbligatoriamente partita iva? Si


  • User Newbie

    grazie della risposta ma alcuni punti non mi sono ancora chiari.
    volevo avere una certezza del rimborso spese; ovvero se nel contratto non è specificato il rimborso penso che ci debba essere lo stesso.

    Ti spiego:
    Io lavoro dalle 7 30 alle 2000 e vado sempre fuori città, facendo anche 100 km al giorno solo per arrivare, senza contare gli spostamenti, il ritorno e il pranzo.
    Riterrei giusto un rimborso ma non è specificato nel contratto.

    inoltre se supero i 5000 euro chi paga i contributi inps?

    grazie talpa


  • User Attivo

    volevo avere una certezza del rimborso spese; ovvero se nel contratto non è specificato il rimborso penso che ci debba essere lo stesso.

    Se non previsto contrattualmente non hai diritto, da un punto di vista giuridico, ad alcun rimborso spese.

    Riterrei giusto un rimborso ma non è specificato nel contratto.
    Non sempre quello che appare giusto è giuridicamnte sostenibile; eventualmente puoi instaurare una discussione, non basata su un tuo diritto, ma sulla ragionevolezza per ottenere il rimborso spese e conseguentemente apportare una modifica al contratto sottoscritto.

    inoltre se supero i 5000 euro chi paga i contributi inps?

    Con riferimento ai soggetti iscritti solo alla Gestione separata e non pensionati, la L. 247/2007 prevede un graduale aumento dell?aliquota contributiva previdenziale (di finanziamento e di computo), fissandone sin d?ora l?importo in misura pari al:
    ·24% per l?anno 2008;
    ·25% per l?anno 2009;
    ·26% per l?anno 2010.
    La ripartizione è di un terzo a carico tuo e 2/3 a carico dell'impresa.


  • User

    @Damaris said:

    faccio il venditore porta a porta con un contratto di lavoro occasionale.
    ho provato a cercare sul forum delle risposte alle mie domande ma non sono riuscito a trovarle.
    volevo sapere:

    ho diritto al rimborso spese e se si cosa devo fare per averlo? Se non è previsto contrattualmente direi di no.

    posso lavorare per più di 30 giorni nell'anno solare? 30 gg. nel mese non nell'anno solare.

    superati i 5000 euro di reddito devo aprire obbligatoriamente partita iva? Si

    e chi l'ha detto che sono 30 giorni al mese??'
    se trattasi di collaborazione occasionale (legge Biagi) come presumo, il limite è di 30 giorni nell'anno e con lo stesso committente.
    Se poi invece fosse una semplice prestazione una tantum puo' essere benissimo di importo superiore ai 5000 euro ma sull'importo eccedente bisogna versare i contributi gest.separata.
    Credo comunque che sia difficile inquadrare in questa seconda fattispecie il tipo di lavoro di cui si tratta esistendo una certa continuità.


  • User Newbie

    Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum, vi ho scoperto perchè interessato al discorso, ancora molto nebuloso, dei venditori porta a porta (attività intrapresa da pochi mesi da mio figlio).
    In riferimento ai contributi Inps (1/3 - 2/3) la legge specifica a chi tocca versarli? Nella prima fattura a mio figlio hanno detto di sottrarre il terzo dall'imponibile, ovvero questo presume che il versamento venga effettuato direttamente dalla società ma...c'è da fidarsi? non sarebbe meglio farsi pagare i 2/3 dalla società e procedere noi personalmente al versamento nei tempi pre-stabiliti?
    In rete, a proposito del porta a porta, si trovano molti riferimenti ad un certo sito "StudioConsult.it" che consiglia come codice attività IVA il 461902 con descrizione "venditore porta a porta", nonostante la dicitura ATECO sia: procacciatori d'affare senza prevalenza, non sarebbe più esatto il codice 479910, specifico con dicitura venditore porta a porta. purtroppo è impossibile porre la domanda al medesimo sito perchè richiedono un versamento di 20 euro. Qualcuno è in grado di darmi risposta?
    Ringrazio anticipatamente quanti vorranno chiarimi le idee.
    grazie, giacomo.