- Home
- Categorie
- Società, Web e Cultura
- Società e Impegno Civile
- 2008: siete ottimisti sul futuro?
-
@SpiderPanoz said:
ed il vostro futuro economico come lo vedete?
Se si crescesse con questi ritmi per ancora un bel pò di anni, potremmo avere delle belle speranze.
Ragazzi, che volete che vi dica, speriamo che l'Italia sappia crescere perchè li sta la chiave di tutto.
-
@Giorgiotave said:
Se si crescesse con questi ritmi per ancora un bel pò di anni, potremmo avere delle belle speranze.
Ragazzi, che volete che vi dica, speriamo che l'Italia sappia crescere perchè li sta la chiave di tutto.
crescita? mi sembra invece che paghiamo lo scotto di decenni di assenza di politica economica.
L'imprenditore in Italia resta sempre di più un eroe solitario
-
@SpiderPanoz said:
crescita? mi sembra invece che paghiamo lo scotto di decenni di assenza di politica economica.
Guarda che sono i numeri che parlano
Basta seguire il link...sulla parola questi ritmi
-
@Giorgiotave said:
Guarda che sono i numeri che parlano
Basta seguire il link...sulla parola questi ritmi
un conto è la riduzione del deficit (forse), un conto far crescere il paese.
qui il paese non cresce, non trova la sua vocazione internazionale, dove sono gli investimenti?
-
La situazione italiana attuale è particolarmente preoccupante.
Stiamo vivendo contraddizioni storiche che andando di questo passo molto diccilmente saranno sciolte. Stiamno vivendo oggi:
- una questione giovanile;
- una questione economica;
- una quesione anziani;
- una questione meridionale;
- una questione mafiosa;
- una questione occupazione;
- una questione settentrionale;
- una questione istituzionale;
- una questione ambientale;
- una questione famiglia;
- una questione trasporti;
- una questione comuncazione;
- una questione sportiva
............
..........
.............
Probabilmente potrei elencare innumerevoli questioni per ogni ambito in cui l'"essere italiano" poggia i piedi.
C'è da ricostruire un paese. O ci si gira le maniche e si inizia a lavorare oppure il fituro è davvero nero.
Come si dice in Calabria: "cchiu scuru da mezzannotti...." (la situazione è ancor più nera di mezzanotte).
-
@SpiderPanoz said:
un conto è la riduzione del deficit (forse), un conto far crescere il paese.
Forse? E' incredibile, guarda che i dati non è che si inventano
Oggi, tutti stiamo facendo sforzi per riuscire a raggiungere una situazione stabile e quindi poter respirare un pochino.
Se non si respira, gli investimenti non ci saranno
Ma oggi viviamo una situazione, come dice Cosmano, davvero preoccupante.
Chissà, forse solo quando oltrepasseremo il limite e saremo esplulsi dall'Europa qualcosa cambierà.
-
@Giorgiotave said:
Forse? E' incredibile, guarda che i dati non è che si inventano
lasciami qualche perplessità giorgio. basta spostare il debito dallo stato agli enti locali, ridurre la spesa per investimenti, oppure fare manovre che consentano maggiori incassi oggi a fronte di minori incassi futuri....
ma non è qui il punto. non voglio aprire una discussione destra/sinistra...
Oggi, tutti stiamo facendo sforzi per riuscire a raggiungere una situazione stabile e quindi poter respirare un pochino.
Se non si respira, gli investimenti non ci saranno
Ma oggi viviamo una situazione, come dice Cosmano, davvero preoccupante.
Chissà, forse solo quando oltrepasseremo il limite e saremo esplulsi dall'Europa qualcosa cambierà.
il dramma è che forse anche l'europa non è più al centro del mondo.
hai letto come sono messi in francia?qui non è solo un problema di italia. anche l'europa non riesce a darsi una scossa...
ma non voglio essere troppo pessimista. chi ha voglia ce la fa comunque... ma quanta fatica
-
sono molto molto stanco.
non so se riusciro a trovare le energie sufficienti per andare avanti. sono stanco di lottare ogni benedett mattina con le banche, le bollette, le leggi fatte ad hoc per i potenti, i soprusi e gli inganni di questa società. sono molto molto stanco, chi è stanco come me ?
-
Ciao Farinata e benvenuto
La stanchezza è senz'altro uno dei sentimenti più diffusi.
Possiamo aggiungervi l'amarezza, la mortificazione e a volte purtroppo la rassegnazione.A quest'ultima però non ci si deve arrendere.
Altrimenti è proprio finita.Tocca cercare a tutti costi di identificare qualcosa di migliore, di più civile e vivibile, da offrire ai nostri figli.
E con chi tentare l'impresa.
-
@Giorgiotave said:
...
Ragazzi, che volete che vi dica, speriamo che l'Italia sappia crescere perchè li sta la chiave di tutto.
Quoto...
Un pò di giorni fa vado alla posta perchè mia madre non si fida di pagare le bollette on line...trovo l'accalca come sempre, orde di cittadini infuriati pronti a distruggere tutto l'ufficio (un container dietro la stazione e vi ricordo che la mia città è il porto navale di Roma), ho pensato che con tutta quella rabbia che si respirava, se avessi gridato "Sfondiamo tutto" mi avrebbero seguito.
Mentre aspettavo in silenzio il mio turno vedevo tutti i componenti della folla inferocita calmarsi ad uno ad uno dopo aver pagato la bolletta. Dopo la rabbia sparisce e improvvisamente si diventa cordiali e gentili con chi è allo sportello, con la stessa persona che prima rischiava seriamente il linciaggio...questo mi ha fatto capire due cose:- Non andare mai alla posta alle 10 della mattina alla fine del mese
- Che la maggior parte degli italiani si altera e spaccherebbe il mondo solo se lui stesso è colpito dalla sciagura ed è lì che bisogna prenderlo per poter smuovere qualcosa.
Quindi: sei ottimista per il futuro?
Risposta: No se devo sperare negli altri, sì se devo sperare in me.
Domanda. Perchè?
Risposta: perchè so per esperienza, nonostante l'età, che mi seguiranno solo due categorie di persone:- Chi ha subito un danno e vuole vendetta, e quindi sono destinata a perderlo per strada se non lo accendo con una miccia.
- Chi usa me per farsi pubblicità.
Berlusconi si è fatto la legge, Prodi ha fatto questo e quello, quell'altro idem...e ne sento di queste cose ogni santissimo giorno eppure le stesse bocche che tanto parlano non alzano dito... perchè l'italiano è così...è un vabbenista "E vabbe...". E se gli dici "Andiamo, cambiamo il mondo" mentre sta mangiando è capace di tirarti una ciabatta in bocca, ma se lo prendi durante il telegiornale è possibile che si alza e viene con te.
In un film ho sentito:
Spera in meglio ma aspettati il peggio.
Secondo me non siamo abbastanza saturi di questa situazione.
-
Financial Times: l'Inferno di Dante è la metafora migliore della politica italiana.
Wall Street Journal: in Italia il caos è la normalità politica.
-
@Andrez said:
La stanchezza è senz'altro uno dei sentimenti più diffusi.
Possiamo aggiungervi l'amarezza, la mortificazione e a volte purtroppo la rassegnazione.La "tristezza" è figlia della "gioia" che la partorisce.
Così mi firmo proprio perché sono amareggiato e rassegnato.
Senza luce alla fine del tunnel.
Ma quale ottimismo....... quando non sorrido più, non scherzo più, e sono sempre irascibile e scontroso.
I problemi veri? Sono nel vivere quotidiano; ho smesso di "vivere", non "cammino" ma "arranco".
Quella pubblicità sull'ottimismo? Roba da far "accaponare" la pelle oggi.
No! Non sono per nulla ottimista ....... altro che numeri.
-
Con i voti 300 milioni in più ai partiti...
Mentre Napoli affonda nella "munnezza" c'è chi spinge per il voto anticipato e chi si sfrega le mani per quello che questo voto anticipato per altri scopi.
Se l'Italiano non si sveglia, oggi la vedo ancora più dura di ieri...:(