• Bannato User

    Chiedi al moderatore Lorenzo. L'esperto per la materia ingegneri è lui.


  • Consiglio Direttivo

    ciao Mandragora e benvenuto nel Forum GT.
    Innanzitutto ti consiglio di visionarti questa guida per l'avvio di un'attività.
    Per risponderti andiamo per punti:

    *Ciao a tutti partendo dal presupposto che non conosco assolutamente niente dal punto di vista fiscale avrei qualche domanda da farvi:
    supponiamo che debba iniziare un'attività e come ingegnere mi hanno propostp 20000 euro + IVA.che regime fiscale mi conviene adottare?
    **Diciamo che a priori e senza altri dati nessuno può sapere con precisione la convenienza o meno - a spanne dico che il nuovo regime per i contribuenti minimi può fare al tuo caso; *puoi avvalerti del vecchio regime agevolato per le nuove attività produttive, ma in questo caso dovrai aggiungere anche l'iva alle tue fatture e saresti esposto allo studio di settore
    **
    Cambia qualcosa se sono anche dipendente pubblico?
    **Certo... fatta salva la non incompatibilità contrattuale ad aprire partita iva come libero professionista, se hai altra contribuzione obbligatoria non puoi iscriverti ad inarcassa (dovrai solo versare il 2% di contributo integrativo), ma alla gestione separata inps. **

    Inoltre come mi devo comportare per l'acquisto dell'automobile?
    e per l'affitto della casa che userei anche come studio?
    Un'ultima domanda: cosa significa esattamente "scaricare"? esempio mi compro il pc che mi serve per lavorare, che significa che lo posso scaricare?
    Per tutti gli acquisti ti consiglio di seguire il forum, magari fare domande più puntuali - per la deducibilità auto c'è un topic in evidenza (scritta TOP) Ti consiglio di visionare qui la guida alla professione di ingegnere (attento che è un pò datata e ultimamente soprattutto sulle deduzioni e detrazioni sono intervenute modifiche - però per darti un'infarinatura è utilissima)

    Grazie mille per l'aiuto e per la disponibilità che dimostrate!!!
    Ciao :ciauz:


  • User

    Grazie mille per le risposte sto iniziando a capirci qualcosa 🙂
    Vi sottopongo alcune domande un po' piu' specifiche, allora:

    1. E' vero che se devo acquistare un'automobile devo aspettare almeno tre anni di esercizio della professione?
    2. In cosa consiste esattamente il concetto di "dedurre" ? significa che la mia parcella è 10.000 compro uin pc da 1000 lo deduco e pago le tasse su 9000?
    3. chiarito il concetto di deducibilità, è possibile dedurre l'affitto della casa/studio?
    4. il fatto che tra tre mesi mi sposo e che inizio un'attivita da dipendente pubblico è rilevante ai fini della scelta del regime fiscale?

    Adesso smetto di farvi domande altrimenti mi sopprimete sul nascere :-)))

    Grazie mille per l'aiuto!


  • User

    X Lorenzo-74
    Cambia qualcosa se sono anche dipendente pubblico?
    **Certo... fatta salva la non incompatibilità contrattuale ad aprire partita iva come libero professionista, se hai altra contribuzione obbligatoria non puoi iscriverti ad inarcassa (dovrai solo versare il 2% di contributo integrativo), ma alla gestione separata inps. **

    A tale proposito pongo il seguente quesito: un libero professionista che svolge anche attività di lavoro dipendente, visto che deve comunque pagare il contributo integrativo alla cassa professionale, non può iscriversi in modo "facoltativo" a detta cassa in modo da versare anche la parte che dovrebbe andare alla gestione separata inps? Grazie


  • Consiglio Direttivo

    ciao zita e benvenuta nel forum GT
    non mi pare esista l'iscrizione "facoltativa" ad inarcassa, ma solo lo status di iscritto (se si possiedono contemporaneamente i 3 requisiti richiesti) e quindi versare alla cassa, e quello di non iscritto (col solo versamento del contributo integrativo del 2%) e quindi versare alla gestione separata inps. Per informazioni più precise naturalmente si raccomanda sempre di sentire cosa dice inarcassa.

    ciao :ciauz:


  • User

    @lorenzo-74 said:

    ciao zita e benvenuta nel forum GT
    non mi pare esista l'iscrizione "facoltativa" ad inarcassa, ma solo lo status di iscritto (se si possiedono contemporaneamente i 3 requisiti richiesti) e quindi versare alla cassa, e quello di non iscritto (col solo versamento del contributo integrativo del 2%) e quindi versare alla gestione separata inps. Per informazioni più precise naturalmente si raccomanda sempre di sentire cosa dice inarcassa.

    Grazie per la risposta. Ma più in generale: quale è la finalità del versamento del contributo integrativo ad una cassa giacchè non è utile a fini previdenziali? Tutela il professionista da qualche altra situazione (malattia, maternità ecc?)
    Saluti


  • Consiglio Direttivo

    @Zita said:

    quale è la finalità del versamento del contributo integrativo ad una cassa giacchè non è utile a fini previdenziali? Tutela il professionista da qualche altra situazione (malattia, maternità ecc?)

    Boh... questo non lo so proprio; ovvio che se a vita si versa alla gestione separata inps, il contributo integrativo inarcassa non si recupera.
    Inarcassa infatti ammette, se non si hanno i requisiti per la pensione, la sola restituzione del contributo soggettivo 🙂
    ciao


  • User

    [quote=Zita;419947]X Lorenzo-74
    Cambia qualcosa se sono anche dipendente pubblico?
    **Certo... fatta salva la non incompatibilità contrattuale ad aprire partita iva come libero professionista, se hai altra contribuzione obbligatoria non puoi iscriverti ad inarcassa (dovrai solo versare il 2% di contributo integrativo), ma alla gestione separata inps. **

    Buongiorno, mi riallaccio a questa delucidazione per un'altra domanda: il lavoratore dipendente può non iscriversi alla cassa professionale anche se ha un contratto a tempo indeterminato part-time al 75% o al 50%? :mmm:

    Grazie e buon anno a tutti


  • User

    Ciao a tutti e prima di ogni cosa auguroni di buon anno!

    so che magari avete gia' risposto a domande del genere ma dal momento che non conosco proprio niente in materia fiscale, spero che mi possiate dare un aiuto nel capire un po' di piu'! Allora le domande sono:

    1. E' vero che se devo acquistare un'automobile devo aspettare almeno tre anni di esercizio della professione?
    2. In cosa consiste esattamente il concetto di "dedurre" ? significa che la mia parcella è 10.000 compro uin pc da 1000 lo deduco e pago le tasse su 9000?
    3. In cosa consiste la deducibilità dell'IVA?
    4. chiarito il concetto di deducibilità, è possibile dedurre l'affitto della casa/studio?
    5. il fatto che tra tre mesi mi sposo e che inizio un'attivita da dipendente pubblico è rilevante ai fini della scelta del regime fiscale?

    Grazie di tutto ed ancora buon anno!!!


  • Consiglio Direttivo

    ciao mandragora

    1. E' vero che se devo acquistare un'automobile devo aspettare almeno tre anni di esercizio della professione?
      Non mi risulta😄
    2. In cosa consiste esattamente il concetto di "dedurre" ? significa che la mia parcella è 10.000 compro uin pc da 1000 lo deduco e pago le tasse su 9000?
      *Si, se il pc lo deduci al 100%; viceversa, dedotto al 50% paghi le tasse su 9500
      1. In cosa consiste la deducibilità dell'IVA?
        per l'iva si parla di detraibilità, e non di deducibilità;è lo stesso discorso della deducibilitàma traslato sull'iva: se di quel pc hai pagato 200 euro di iva, potrai, nel primo versamento utile dell'iva (mensile o trimestrale) detrarre quella cifra.
    1. chiarito il concetto di deducibilità, è possibile dedurre l'affitto della casa/studio?
      Si; se è ad uso promiscuo lo dedurrai al 50%
    2. il fatto che tra tre mesi mi sposo e che inizio un'attivita da dipendente pubblico è rilevante ai fini della scelta del regime fiscale?
      ai fini della scelta del regime fiscale no

    Grazie di tutto ed ancora buon anno!!! *
    :ciauz:


  • User

    Ok adesso mi si vanno schiarendo le idee!
    Un ulteriore domenda: se dovessi scegliere per il regime fiscale normale (dove pago iva irap ed irpef giusto?) che percentuale hanno queste tasse?
    Esempio se il mio compenso è di 20000 euro al netto di iva e non sostengo nessuna spesa quanto mi resta in tasca?

    Un'altra domanda, credo di aver capito che per poter usufruire del nuovo regime dei minimi le mie spese nei 3 anni precedenti non devono superare 15000 euro, praticamente se acquisto l'automobile non posso più scaricare nessuna spesa giusto?

    Grazie mille per l'aiuto e buona giornata a tutti