• User Newbie

    Ripartizione compensi

    Salve, innanzitutto salve a tutti.
    Ho effettuato un lavoro insieme ad un amico ed abbiamo deciso di dividerci i guadagni.
    Io sono in possesso di regolare partita iva mentre il mio amico no, di conseguenza, abbiamo deciso di comune accordo che sarei stato io ad emettere fattura alla ditta committente mentre io avrei rigirato a lui la sua parte sotto forma di prestazione occasionale.
    Ricevuti i soldi io ho effettuato i calcoli nel seguente modo:
    Mia fattura a ditta committente:
    Imponibile: 10000 +
    Iva (20%): 2000 -
    Ritenuta d'acconto (20%): 2000 =
    Netto a pagare: 10000

    Ora nel calcolare l'occasionale al mio amico ho agito come di seguito riportato:
    Ricevuto dalla ditta: 10000 -
    Di cui Iva (20%): 2000 =
    Netto: 8000 / 2 =
    Diviso 2: 4000 a testa

    Di conseguenza la fattura preparata per lui è:
    Imponibile: 4000 -
    Ritenuta d'acconto (20%): 800 =
    Netto a pagare: 3200.

    E' tutto corretto ? Vi scrivo questo in quanto lui mi contesta il fatto di fargli pagare due volte la ritenuta d'acconto.

    Lui in pratica vorrebbe:
    Imponibile: 5000 -
    Ritenuta d'acconto (20%): 1000 =
    Netto a pagare: 4000.

    Ma in questo caso a lui andrebbero 4000 mentre a me rimarrebbe solo 3000 😞 Chi ha ragione ?
    Grazie 1000 + IVA per la vostra cortesia 🙂


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Franco70 e Benvenuto nel Forum GT

    da come hai esposto avrebbe ragione il tuo amico.
    La situazione per te è ulteriormente penalizzante perchè dovrai considerare anche l'irap e i contributi pensionistici.
    E' pur vero che la cifra da te spesa per la prestazione occasionale sarà interamente dedotta ai fini del calcolo del reddito
    Ciao :ciauz:


  • User Newbie

    Ciao, grazie per la celere risposta...e buone feste !!!
    Allora l'ideale sarebbe prima decurtare l'IRAP dal totale, quindi dividere per 2, non trovi visto che l'IRAP si paga sul fatturato e non sul reddito ?
    Ancora grazie.


  • Bannato User

    L'IRAP si paga sul reddito e non sul fatturato.

    Tenga presente che sul suo di reddito dovrà anche versare i contributi previdenziali (sia essi siano INPS Gestione Separata o a specifica cassa di appartenenza).

    Suggerirei pertanto di rivedere i conteggi fatti con il suo amico con l'ausilio di un commercialista che potrà vedere "sfumature" che in prima battuta possono sfuggire.

    Contabile


  • User Newbie

    Quindi volendo ricapitolare: in questi casi la prassi è:
    Compenso reale (vale a dire senza ritenuta ne iva, ecc...) diviso numero di quote.
    Quindi all'atto della fatturazione al socio gli do la quota come compenso, eventualmente meno ritenuta e/o più iva.


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Franco70.
    Diciamo di si, anche se, come specificato da me e da partitadoppia, è estremamente difficile fare un calcolo esatto da ripartire tra un possessore di partita iva e un lavoratore occasionale.
    Questo perchè ad esempio l'irap è legata si al reddito (o meglio al valore della produzione), ma per il suo calcolo è necessario sottrarre 8000 euro al valore di produzione calcolato su base annuale.
    Per quanto riguarda la contribuzione previdenziale ed assistenziale, idem, con l'aggravante che non rappresenta una tassa, ma un tuo investimento sulla pensione di domani, che al lavoratore occasionale, sempre che non abbia superato la soglia dei 5000 euro, non spetta, rappresentando quindi un punto a sfavore.
    Insomma, come detto da partitadoppia, per avere un calcolo preciso servirà un lavoro certosino di un commercialista, che non potrà comunque essere attendibile al 100%, visto che dovrebbero essere noti i tuoi compensi su base annuale.
    Ciao :ciauz:


  • User Newbie

    Grazie ancora per il supporto...e buon anno (fiscale e non :1: a tutti !