• Super User

    @cali1981 said:

    Credo che come google custom search trovi poco...

    in che senso?non capisco cosa intendi...


  • User Attivo

    @autodafe said:

    il mio ragionamento è che è l'utente che non riesce a trovarlo, non il motore...

    "I Can't Find it"...quindi vado sul motore di ricerca...vabbè è un po' un gioco di parole però mi pare abbastanza mnemonico...facile da ricordare...no?

    Si scherzavo! E' un bel nome.


  • Super User

    @autodafe said:

    in che senso?non capisco cosa intendi...
    Intendevo che è il top!!


  • User Attivo

    popolarità del nome in italiano = 0
    volume chiave di ricerca corrispondente = 0
    competitività chiave = 0
    brand = 0

    valore = 0


  • Super User

    @business said:

    popolarità del nome in italiano = 0
    volume chiave di ricerca corrispondente = 0
    competitività chiave = 0
    brand = 0
    valore = 0

    OK per tutte le tue osservazioni...ma perchè dici brand=0? ovvio che al momento non ha nessun brand, ma se sviluppato potrebbe averne...

    e allora chi ha deciso di sviluppare "google.com"?
    popolarità del nome in italiano = 0 (cosa significa google? nulla...)
    volume chiave di ricerca corrispondente = 0 (chi si sarebbe mai sognato di cercare "google" su internet...?)
    competitività chiave = 0 ("google" non è una chiave di ricerca)
    brand = 10000000 (dopo lo sviluppo, il marketing etc etc...)
    valore = 10000000000 (dopo alcuni anni...)

    non credo che il valore di un nome a dominio sia dato SOLO dalla presenza di chiavi al suo interno...sennò google, ebay, yahoo non varrebbero nulla... o sbaglio?

    ovvio che con un nome tipo quello da me scelto non punto sulle chiavi di ricerca, ma sulla "brandability" del nome e sul fatto che è mnemonico e facile da ricordare...


  • Super User

    Si in effetti il sito ora come ora non vale niente, se poi riesci a svilupparci qualcosa sopra. Il fatto è che uno perchè dovrebbe andare nel tuo sito se tanto mostri le stesse ricerche di google? L?opera di marketing di cui parli sarà lunga e laboriosa...

    In bocca al lupo!!


  • User Attivo

    nomi come google,ebay hanno valore adesso a seguito di quello che sono diventati non a priori.

    ma sulla "brandability" del nome e sul fatto che è mnemonico e facile da ricordare...

    essendo un .it il target é prevalentemente italiano e l'italiano "mastica" l'inglese e quel nome é addirittura composto da 4 parole inglesi non so se mi spiego 🙂 é difficile da ricordare.


  • Super User

    ma infatti io non so cosa ci farò...magari per adesso ci faccio un mini-motore...
    poi la mia idea è di trovare un possibile aquirente ammmmericano che voglia sviluppare il suo motore


  • Super User

    ammericano col .it?


  • Super User

    sì, le voci dicono che a fine 2008 (quindi pesumibilmente nel 2009) il nic italiano adotterà un sistema sincrono pe rla registrazione dei domini .it e si crede che abolirà anche il requisito della residenza...

    in ogni caso se una società straniera vuole intestare un IT può farlo utilizzando un contatto amministrativo italiano, e non è impossibile trovarlo...


  • User Attivo

    appena ho un po' di tempo posto qualche dominio .IT interessante (non grandi cose) ancora libero poi chi vuole se li prende 🙂


  • Super User

    Aspettiamo impazienti!


  • Super User

    @business said:

    nomi come google,ebay hanno valore adesso a seguito di quello che sono diventati non a priori.

    infatti, come ti dicevo io...ma quando sono partiti hano scelto APPOSITAMENTE nomi di dominio che non avevano nessun volume di ricerca, nessuna popolarità nelle ricerche etc etc ma hanno lavorato sulla brandability e sulla memonicità...dopo anni tutti sanno che cosa è Google o Ebay, ma all'inizio il nome di dominio non c'azzeccava nulla...(a parte google che gioca forse un po' sulla parola Goggles=occhialoni protettivi).

    essendo un .it il target é prevalentemente italiano e l'italiano "mastica" l'inglese e quel nome é addirittura composto da 4 parole inglesi non so se mi spiego 🙂 é difficile da ricordare.

    beh, non è detto...
    il tutto si gioca sul "gioco di parole"...pensa a "del.icio.us" (us=USA ma viene utilizzato per comporre la parola Delicious.)
    se così fosse allora i domini TV dovrebbero avere traffico solo dalle isole Tuvalu ?:D

    pensa, seguendo il mio esempio a siti chiamati "find.it " o "download.it" "buy.it" e simili....il potenziale di nomi simili secondo me è altino, e non credo avrebbero solo traffico italiano...;)


  • User Attivo

    Splendida.it
    Tifoseria.it
    Tavernette.it

    ....vediamo chi se li aggiudica, però poi basta 🙂 🙂


  • User Attivo

    find.it buy.it download.it valgono molto sono domini premium al di la dei siti sviluppati, si tratta di termini inglesi di uso comune e molto popolari online


  • Super User

    certo, ovvio che quelli siano domini Premium, il mio non lo è di certo,ma segue la stessa logica di usare il .IT come pronome...
    vabbè, vedremo cosa nascerà, al massimo ho sprecato 10 euro...un panino e una birra in meno) così dimagrisco...;)


  • User Attivo

    ho segnalato tre domini liberi .it che valgono sicuramente più di 100 euro l'uno e nessuno se li fila, forse perché si preferiscono nomi impronunciabili e sconosciuti? mah


  • User Attivo

    @business said:

    ho segnalato tre domini liberi .it che valgono sicuramente più di 100 euro l'uno e nessuno se li fila, forse perché si preferiscono nomi impronunciabili e sconosciuti? mah

    Ciao Business,
    Francamente non vedo nessuna potenzialità in nessun dominio presente in questo thread, compreso quelli da te citati.
    Per potenzialità io intendo almeno una di queste cose :
    Dominio con keywords ricercate e con alto PPC.
    Dominio con keywords molto popolari.
    Dominio con keywords molto vicine a domini famosi e trafficati.
    Dominio con altro traffico Type in.
    Dominio typo (quelli buoni).
    Dominio "Brandable" (acronimo, corto, facile da ricordare, es: google).

    Altre considerazioni :

    Ci sono tanti domini con parola singola .it liberi, io registrerei quelli prima degli hack in inglese, un italiano potrebbe digitare una parola italiana.it, nutro seri dubbi che un utente di lingua inglese digiti una parola in inglese punto it spontaneamente.

    Per i domini .it vedo spuntare cifre e prezzi senza senso, non esistendo un mercato di riferimento (o quantomeno un mercato pubblico) potrebbe anche avere un senso, solo che senza storia è davvero difficile fare delle valutazioni veritiere.
    Più volte in questa sezione è stato ribadito da più parti che il mercato in italia è nella fase di acquisizione (manca la competizione di chi compera) e quando l'offerta è enorme (come nel nostro caso) dire vale 100 euro non ha assolutamente senso.

    Saluti
    Luca:ciauz:


  • User Attivo

    i domini che ho segnalato non sono stupendi ma 100 euro credo che li valgano, nel senso che se uno li registra e li mette in vendita qui dopo un mese probabilmente trova l'acquirente (sarebbe da provare) 🙂

    l'offerta non é enorme, in un altra discussione si parla di una società con 12000 domini bloccati che non vende. Quelli che vendono hanno solo domini scarsi. In pratica compratori e venditori sono fermi l'uno di fornte all'altro e si guardano.


  • Super User

    Ma come quei tre credo che di domini ce ne siano moltissimi, comunque proviamo, fa un post e vediamo quante richieste ci saranno...