• User Attivo

    cessione impresa individuale al fratello

    Avrei dei quesiti da porre e dei consigli da chiedere riguardo alla cessione di una ditta individuale di cui è titolare uno di due fratelli che vorrebbe cedere all'altro l'attività.
    E' necessario chiudere la partita IVA e aprirne una nuova o si può variare la precedente?
    Si può mantenere la stessa denominazione della ditta,indicando certo il nuovo codice fiscale?
    Quali pratiche sono necessarie (Comune,Camera Commercio ecc.) per effettuare la voltura?
    Fiscalmente si deve chiudere l'attività (fatturazione,dichiarazioni ecc.)della ditta volturata e iniziare con la nuova?
    Quali altri adempimenti sono necessari per concludere l'operazione?

    Ringrazio quanti vorranno dare risposte e consigli.


  • Bannato User Attivo

    La cessione di azienda deve avvenire per atto pubblico (notaio).
    Stipulato l'atto è necessario procedere con l'apertura di una nuova partita IVA.
    Per eventuali altri adempimenti occorre sapere di che tipo di attività si tratta (artigiana, commerciale, servizi)
    Nell'atto può essere inserito che la denominazione della ditta può essere quella precedente. Es. Ditta PINCO PALLA di TAL dei TALI.


  • User Attivo

    @Contabile said:

    La cessione di azienda deve avvenire per atto pubblico (notaio).
    Stipulato l'atto è necessario procedere con l'apertura di una nuova partita IVA.
    Per eventuali altri adempimenti occorre sapere di che tipo di attività si tratta (artigiana, commerciale, servizi)
    Nell'atto può essere inserito che la denominazione della ditta può essere quella precedente. Es. Ditta PINCO PALLA di TAL dei TALI.

    Grazie per le sollecite risposte.
    Per evitare spese notarili di cessione azienda,non si potrebbe chiudere l'attività ? in fondo si tratta di una piccola attività di affittacamere ( quindi servizi, esercitata in forma di impresa) Quindi chiusura partita Iva e apertura di nuova intestata al fratello e inizio nuova attività con identica denominazione?


  • Bannato User Attivo

    L'operazione è fattibile.

    In merito alla denominazione farei un qualche piccolo accorgimento.

    A questo punto mi porrei invece il problema sull'immobile dove viene effettuata l'attività.

    Supponiamo che l'immobile sia di proprietà del fratello A che cessa.

    A concede in comodato a B o glielo fitta?


  • User Attivo

    @Contabile said:

    L'operazione è fattibile.

    In merito alla denominazione farei un qualche piccolo accorgimento.

    A questo punto mi porrei invece il problema sull'immobile dove viene effettuata l'attività.

    Supponiamo che l'immobile sia di proprietà del fratello A che cessa.

    A concede in comodato a B o glielo fitta?

    L'immobile è di proprietà del padre che ha concesso in comodato al figlio
    per esercitare l'attività. Quindi è necessario stipulare un nuovo contratto per l'altro figlio?


  • Bannato User Attivo

    Direi proprio di si.

    Suggerisco cmq un colloquio con il commercialista per valutare tutti gli aspetti inerenti l'operazione


  • User Attivo

    Ti ringrazio per le risposte.


  • User Newbie

    Ma siamo sicuri che si debba cambiare la P.IVA ?

    Perché allora non vedo dove sta il trasferimento.


  • User Newbie

    Cambiando il titolare e quindi rimanendo identico tutto il resto (sede ecc), non basta modificare l'intestatario della P.IVA dichiarando il nuovo nome alla Camera di commercio ?