• User Attivo

    Ciao,
    io penso che sia giusto pagare 2 euro per un articoletto semplice e 7 o anche più euro per articoli specialistici 🙂
    Certo ognuno se vuole il lavoro abbassa il suo prezzo, ma certo a scapito della qualità del contenuto ( spesso è gente che non sa / non ha voglia di scrivere testi davvero buoni ) quindi non penso ci sian problemi... se si pagano 2 euro ad articolo non ci si può aspettare granchè 🙂


  • User Attivo

    @marcolin0 said:

    Ciao,
    io penso che sia giusto pagare 2 euro per un articoletto semplice e 7 o anche più euro per articoli specialistici 🙂
    Certo ognuno se vuole il lavoro abbassa il suo prezzo, ma certo a scapito della qualità del contenuto ( spesso è gente che non sa / non ha voglia di scrivere testi davvero buoni ) quindi non penso ci sian problemi... se si pagano 2 euro ad articolo non ci si può aspettare granchè 🙂

    La realtà e ci sono persone che scrivono per 050 cent e ki ha siti se ne approfitta non ci sono tutele a riguardo e quindi ognuno fa come li pare


  • User Attivo

    io penso che non comprerei mai articoli per 50 cent 🙂


  • User Attivo

    Ci sono persone però che scrivono news o articoli per cosi poco quindi tu che vuoi di + come logico e gisto che sia vieni scartato fanno l'asta a chi offre di meno ! :arrabbiato:


  • User Attivo

    quello è vero!
    Ma chi sa le cose e chi sa scrivere bene i lavori da fare li trova e anche pagati benino 🙂


  • User

    Esatto, sono d'accordo: bisogna lasciare chi offre 30 centesimi per articolo senza collaboratori. Se scrivere è una cavolata a portata di tutti possono farselo da soli no? Inoltre finchè c'è chi accetta prezzi assurdi (chiamali prezzi poi) non si finirà mai. Io scrivo articoli perchè 1)vorrei prendere il tesserino da giornalista pubblicista e 2) per arrotondare, e in questi ultimi 2 anni cercando ingaggi ne ho sentite di tutti i colori. Ora, tenta che ti ritenta, scrivo per un portale che mi paga 10 euro a pezzo (per 3500 battute con spazi inclusi) ma non me ne pubblica più di uno a settimana e per un altro per cui mando un pezzo al giorno di circa 2500 battute (spazi inclusi) e mi danno 2,5 eu, infine mando qualche post per alcuni blog di cinema. Totale dell'incasso attuale mensile: 200 euro. E sono sincera, visti tutti i precedenti sono già emozionata a vedere una cifra così. L'importante è cercare sempre, candidarsi, selezionare via via (anche in base a chi paga puntuale e chi se lo scorda per mesi) e piano piano una rete di collaborazione buona viene fuori.
    Insomma la situazione non è rosea ma cerchaimo di essere ottimisti.....e non accettare ingaggi per 30 centesimi....no more!!!


  • User

    Esatto, sono d'accordo: bisogna lasciare chi offre 30 centesimi per articolo senza collaboratori. Se scrivere è una cavolata a portata di tutti possono farselo da soli no? Inoltre finchè c'è chi accetta prezzi assurdi (chiamali prezzi poi) non si finirà mai. Io scrivo articoli perchè 1)vorrei prendere il tesserino da giornalista pubblicista e 2) per arrotondare, e in questi ultimi 2 anni cercando ingaggi ne ho sentite di tutti i colori. Ora, tenta che ti ritenta, scrivo per un portale che mi paga 10 euro a pezzo (per 3500 battute con spazi inclusi) ma non me ne pubblica più di uno a settimana e per un altro per cui mando un pezzo al giorno di circa 2500 battute (spazi inclusi) e mi danno 2,5 eu, infine mando qualche post per alcuni blog di cinema. Totale dell'incasso attuale mensile: 200 euro. E sono sincera, visti tutti i precedenti sono già emozionata a vedere una cifra così. L'importante è cercare sempre, candidarsi, selezionare via via (anche in base a chi paga puntuale e chi se lo scorda per mesi) e piano piano una rete di collaborazione buona viene fuori.
    Insomma la situazione non è rosea ma cerchaimo di essere ottimisti.....e non accettare ingaggi per 30 centesimi....no more!!!


  • User

    ops ho postato 2 volte, sorry eh eh eh


  • Super User

    @manuelina said:

    ops ho postato 2 volte, sorry eh eh eh
    Cancellato uno 😉


  • User

    @manuelina said:

    Insomma la situazione non è rosea ma cerchaimo di essere ottimisti.....e non accettare ingaggi per 30 centesimi....no more!!!

    Quoto pienamente tutto quello detto da Manuelina!

    Con un po di impegno si trova chi paga in modo decente. Non sono molti e chi ce li ha se li tiene ben stretti. Però cercando e mandando richieste e mail si trova.

    E credo 200 euro al mese sia buono per arrotondare.

    Rinnovo l'invito di non accettare "pagamenti" per 30 centesimi, anche se sono poche battute. Ricordatevi che i contenuti devono sempre essere "unici" e almeno per questo fatevi pagare. Per 30 centesimi neanche il copia-incolla farei.
    :nonono:
    Per guadagnare 300 euro dovrete fare 1000 articoli. Regolatevi un po'voi. :nonono:


  • User

    @ErVilla said:

    :nonono:Per guadagnare 300 euro dovrete fare 1000 articoli. Regolatevi un po'voi. :nonono:

    eh già, il calcolo che ho fatto io...e per questo ho rifiutato 🙂
    purtroppo gli sfruttatori che ti fanno lavorare per cifre assurde ci sono in tanti campi...ne so qualcosa! tutto sta nell'avere il "coraggio" di dire no, consci del fatto che altrove ci sarà sicuramente qualcuno che offre di meglio e che è conveniente investire il proprio tempo per questi ultimi.

    Come dice una pubblicità,
    perchè noi valiamo! 😄


  • User

    Grazie erVilla:fumato:

    visto che ci sono volevo scrivere un'appunto sulla controversa faccenda del giornalista pubblicista. I portali che offrono collaborazioni gratuite sostenendo nefandezze del tipo "ma gli articoli saranno pubblicati a vostro nome e sono quindi valevoli per entrare nell'albo dei pubblicisti" la sparano grossa che più grossa non si può. Le condizioni per diventare pubblicista variano da regione a regione d'Italia, ognuno deve rispondere alla propria ma comunque le condizioni di base sono le stesse ovvero 1) ci dev'essere una collaborazione continuativa di 24 mesi con una o più testate regolarmente registrate in tribunale e dirette ma un giornalista iscritto all'albo, anche pubblicista va bene 2) si deve essere pagati e non andare sotto una certa quota nell'arco di questi 2 anni, nel caso della Toscana sono 1033 euro 3) esiste un minimo di guadagno ma non un massimo, quello sta alla fortuna di ognuno 4) il tutto va provato al momento della domanda con fotocopie degli articoli pubblicati nei 2 anni (e si deve vedere bene nome e cognome, niente pseudonimi) e controfirmati dal caporedattore e soprattutto vogliono vedere gli estratti conto con nome di chi versa, date e cifre. Suggerisco quindi di aprire un conto apposito, io ho aperto un conto bancoposta (costa 10 euro e un po' di tempo in fila alloa sportello, fattibile) e si fa presto. Insomma senza paga niente tesserino, diteglielo a chi scrive "non ti pago ma se scrivi per me diventi giornalista"....seeeeeeee
    Per qualsiasi info, cercate l'odg (Ordine dei Giornalisti) della vostra regione in rete, ogni regione ha un sito ufficiale con tutte tutte le info e giornalisti con indirizzi e-mail che si mettono a disposizione per qualsiasi domanda (ci mettono un po' a rispondere ma lo fanno). Insomma gente, semo precari ma mica scemi noooo
    zao zao Manu :quote:


  • User

    Mitica Manu,
    grazie per le utilissime informazioni 🙂


  • User

    de nada anzi!

    siccome l'arma per sfruttare è proprio la disinformazione, più siamo informati e consapevoli, e meno ci possono fregare!:o

    La buona notizia è che non c'è obbligo di essere sotto contratto per farsi accettare la domenda per entrare nell'albo, e questo rende il tutto possibile.

    Quindi il mio consiglio è cercare cercare cercare, che gli onesti non abbondano ma ci sono:yuppi:

    Anzi chi ha info aggiuntive mandi tutto, che più ne sappiamo e meglio è!!:fumato:

    Manu


  • User Attivo

    Quoto anche io con quanto detto da manuelina, pochi giorni fa ho chiamato all'ODG Toscana e mi hanno detto che non sono molte le persone che cercano di avere il tesserino perchè in giro ci sono paghe da miseria e iscriversi all'albo comporta delle spese non indifferenti . Solo se hai una collaborazione presso una rivista famosa ne vale la pena altrimento no. Certo poi e sempre meglio tentare perchè cmq hai un titolo in piu'. in ogni caso sono pochi quelli che ci campano con un lavoro cosi , solo se lavori per quotidiani e siti importanti riesci un minimo a viverci.Io se devo collaborare prima voglio fare un mio blog , farlo crescere e farmi un nome alemeno cosi guadagni piu' credito per eventuali collaborazioni con altri siti web. 😉


  • User

    Giusto perchè poi se ti iscrivi all'albo ogni anno devi pagare la quota di partecipazione. giusto? (oltre alle spese iniziali di iscrizione all'albo intendo)

    Quindi serve solo se ti conviene sul serio.


  • User Attivo

    @ErVilla said:

    Giusto perchè poi se ti iscrivi all'albo ogni anno devi pagare la quota di partecipazione. giusto? (oltre alle spese iniziali di iscrizione all'albo intendo)

    Quindi serve solo se ti conviene sul serio.

    Non solo ma devi versare anche i contributi a una sorta di imps che ora non ricordo il nome. Quindi non conviene al 100 % ma solo se lavori per sito importante e sei pagato il giusto.


  • User

    mamma mia ragazzi.....quante informazioni utili!!!grazie grazie!!!

    Ci vorrebbe un albo dei blogger....naturalmente quelli seri....con un regolamento per scremare .....in maniera da regolarizzare il settore...e farlo diventare più serio.....non credete?


  • User

    Nooooooooo

    basta albi 😉


  • User Attivo

    @stefanostefano said:

    mamma mia ragazzi.....quante informazioni utili!!!grazie grazie!!!

    Ci vorrebbe un albo dei blogger....naturalmente quelli seri....con un regolamento per scremare .....in maniera da regolarizzare il settore...e farlo diventare più serio.....non credete?

    Basterebbe regolarizzare dal punto di vista lavorativo chi scrive sui blog e genera contenuti , ormai sono la maggioranza rispetto ai giornalisti 🙂