• User Newbie

    Ristrutturazione casa

    Buongiorno a tutti e complimenti per lo spazio molto ben curato.
    Vorrei sottoporvi ad un quesito che ultimamente mi turba:
    Io e la mia ragazza (non siamo coniugi) andremo a ristrutturare ed ampliare una casa che ci verrà intestata dai suoi genitori.
    Tale ristrutturazione ed ampliamento riguarderà opere murarie e migliorie riguardanti il risparmio energetico per l' ammontare di euro 80.000 circa più oneri comunali e parcella architetto.
    Il mio dubbio riguarda in che percentuale di nero o regolare (usufruendo della detrazioni del 36 e 55)ci converrebbe pagare all'impresa questa somma.
    O meglio : quali sono i parametri per valutare cosa ci conviene fare?Dobbiamo considerare i nostri redditi e in base a quelli vedere se conviene regolarizzare tutto oppure senza dubbio le migliorie risparmio energetico (detrazione 55%) sono vantaggiose mentre le opere murarie (36%) nemmeno considerarle?
    Vi chiedo cortesemente di illuminarmi considerando la mia completa ignoranza in materia.


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Fondei e Benvenuto nel Forum Gt
    Pagare i lavori con fattura all'impresa e all'architetto con le agevolazioni del 36 o il 55% è ovvio che da notevoli vantaggi economici, piuttosto che fare i lavori senza godere delle agevolazioni.
    Per quanto riguarda le convenienze sul nero, qui non si trattano queste tematiche!!!...
    ciao


  • User

    Ciao,
    premetto che non sono un commercialista, quindi ogni informazione dovresti poi verificarla con un commercialista.
    Tieni presente che il 55% relativo al risparmio energetico lo puoi detrarre dall'IRPEF per 3 anni, fino ad un massimo del 55%. Ovvero, se tu paghi poco di tasse detrai poco.
    Il rimborso del 36% invece ha tempi più lunghi, mi pare 10 anni, e credo che tu possa avere il rimborso secondo diverse modalità.

    Infine tieni presente che se il lavoro viene fatto male o se succede qualcosa è importante avere delle garanzie.

    Margherita


  • Super User

    @margherita76 said:

    Ciao,
    premetto che non sono un commercialista, quindi ogni informazione dovresti poi verificarla con un commercialista.
    Tieni presente che il 55% relativo al risparmio energetico lo puoi detrarre dall'IRPEF per 3 anni, fino ad un massimo del 55%. Ovvero, se tu paghi poco di tasse detrai poco.
    Il rimborso del 36% invece ha tempi più lunghi, mi pare 10 anni, e credo che tu possa avere il rimborso secondo diverse modalità.

    Infine tieni presente che se il lavoro viene fatto male o se succede qualcosa è importante avere delle garanzie.

    Margherita

    Il meccanismo di fruizione delle due agevolazioni è lo stesso. Trattasi infatti di onere detraibile dalla dichiarazione dei redditi. Ovviamente ad un reddito basso corrisponderà un'imposta lorda altrettanto bassa per cui si potranno verificare problemi di incapienza.
    Saluti.


  • User

    Attualmente la ristrutturazione gode di notevoli benefici grazie alla detrazione fiscale del 55% previsto per gli interventi di riqualificazione enrgetica. Adeguare l?abitazione ai dettami del risparmio energetico è una scelta conveniente e raccomandata. Nel 2011 non si può non tener conto di questi incentivi