• Super User

    è un asilo pubblico o privato?
    nel caso sia privato è un asilo "vero", ovvero legalmente riconosciuto e parificato a quelli comunali oppure è una sorta di baby-parking per bèbè in età pre-materna?


  • User Attivo

    Onestamente non lo so, però so che sono aperti tutto il giorno ed offrono, tra le altre cose, il servizio pullman a qualunque ora (ovviamente durante gli orari d'apertura) per andare a raccattare i pargoli e poi riportarli a casa.

    Cosa cambiarebbe, eventualmente?


  • Super User

    -se sono pubblici sono soggetti alla 04/2004

    -se sono parificati il comune potrebbe richiedergli particolari standard qualitativi

    -se sono un baby parking devono vedersela con la concorrenza dei primi 2 e devono per forza tenere basse le spese da una parte e farsi conoscere dall'altra

    riporta queste 3 considerazioni in campo di preventivo personalizzato per un sito web e ti puoi già fare una prima idea


  • User Attivo

    Caspiterina, ti sono infinitamente grato per il chiarimento.

    Onestamente non ne sapevo nulla, e ritengo che sottoporre la questione al cliente possa darmi quel tono di professionalità e competenza che non guasta mai, soprattutto quando non si è molto conosciuti (come il sottoscritto).

    Ho già fissato un appuntamento per lunedì, farò sapere qualcosa in questo forum quanto prima.

    Buon fine settimana.


  • User Attivo

    anch'io ho fatto un sito per un asilo nido!!

    devo dirti che la contrattazione è stata abbastanza lunga, alla fine però hanno accettato. Ero in concorrenza con un altro webdesigner con prezzi ancora + esigui. Gli ho fatto un abbinamento del tipo : sito + foto + mini promozione.

    Se posso darti un consiglio, decidi in base ai preventivi della tua zona, con una soglia di tolleranza max.


  • Bannato User

    Cmq considerando che è un sito semplice..senza ne script ne flash...6/700 € sono un pò troppi secondo me...

    Io starei più sui 400-500 €..ma non di più...


  • Super User

    @Samleo said:

    Cmq considerando che è un sito semplice..senza ne script ne flash...6/700 ? sono un pò troppi secondo me...

    Io starei più sui 400-500 ?..ma non di più...

    Sì bravo, continuiamo ad ammazzare il mercato.
    E noi facciamo la fame.

    Mah...


  • User Attivo

    Quello che dice Paola è vero, però devo anche dire di aver perso diversi clienti ai quali ho chiesto intorno ai 1500 euro per siti dinamici e non proprio semplici.

    Il fatto è che se noi chiediamo troppo (secondo loro), loro (i clienti) troveranno sempre qualcuno che gli fa il lavoro per meno, e nel 90 % dei casi alla fine non saranno nemmeno in grado di vedere le differenze tra la schifezza che hanno comprato e quello che avremmo potuto fare noi.

    Non è facile barcamenarsi in queste situazioni.


  • Bannato User

    @Paola_mi said:

    Sì bravo, continuiamo ad ammazzare il mercato.
    E noi facciamo la fame.

    Mah...

    Paola ma considera che è un sito in HTML...mica ha detto con cose complicate, o in flash..

    alla fine..secondo me..lo fa in 2,3 giorni..se si ci mette su seriamente (e per seriamente intendo..dalla mattina alla sera :D)

    Quindi chiedere 1280..o comunque 1000 ? a me sembra un pò troppo esagerato..


  • Super User

    @Samleo said:

    Paola ma considera che è un sito in HTML...mica ha detto con cose complicate, o in flash..

    alla fine..secondo me..lo fa in 2,3 giorni..se si ci mette su seriamente (e per seriamente intendo..dalla mattina alla sera :D)

    Quindi chiedere 1280..o comunque 1000 ? a me sembra un pò troppo esagerato..

    Scusa ma per te, cos'è un sito complicato?
    Quelle pataccate piene di sbarluccicamenti che ti fanno venire la nausea appena li apri?

    Quando io ti faccio un sito, anche solo di 10 pagine, corretto in tutto, validato, accessibile, usabile, di semplice navigazione, sobrio ecc. ecc., ti dò un servizio che VALE.
    Io ci ho speso tempo, vista, corrente, connessione, software TASSE e ci devo anche mangiare!

    Cosa ci faccio io con 400 euro, me lo dici tu?


  • Bannato User

    @Paola_mi said:

    Scusa ma per te, cos'è un sito complicato?
    Quelle pataccate piene di sbarluccicamenti che ti fanno venire la nausea appena li apri?

    Quando io ti faccio un sito, anche solo di 10 pagine, corretto in tutto, validato, accessibile, usabile, di semplice navigazione, sobrio ecc. ecc., ti dò un servizio che VALE.
    Io ci ho speso tempo, vista, corrente, connessione, software TASSE e ci devo anche mangiare!

    Cosa ci faccio io con 400 euro, me lo dici tu?

    Intanto ti consiglierei di darti una calmata..perchè mi sembra che stiamo affrontando una discussione pacifica e corretta..quindi abbassa un pò i toni!!

    In secondo luogo..per complicato intendo..script su script, animazioni in flash e quant'altro inerente..ma delle semplici pagine in HTML secondo me (può valere quanto vuoi) ma non hanno lo stesso valore (in termini economici) di pagine dinamiche e con diversi moduli all'interno..


  • Super User

    @Samleo said:

    Intanto ti consiglierei di darti una calmata..perchè mi sembra che stiamo affrontando una discussione pacifica e corretta..quindi abbassa un pò i toni!!

    In secondo luogo..per complicato intendo..script su script, animazioni in flash e quant'altro inerente..ma delle semplici pagine in HTML secondo me (può valere quanto vuoi) ma non hanno lo stesso valore (in termini economici) di pagine dinamiche e con diversi moduli all'interno..

    Mai stata più calma, se hai letto altro, significa che sentivi altro.
    10 pagine validate XHtml Strict con CSS altrettanto validato, usabili, accessibili e sobri valgono MOLTO di più di 5 pagine di flash e quant'altro.
    Se tu poi, vuoi svenderti, sei padrone di farlo, ma io sono altrettanto padrona di dirti che le persone che si comportano in questo modo, non fanno altro che ammazzare il mercato.


  • Bannato User

    @Paola_mi said:

    Mai stata più calma, se hai letto altro, significa che sentivi altro.**

    Misà che forse mentre scrivevi nn ti rendevi conto di ciò che scrivevi...

    Poi cmq..ho espresso un parere...non sei d'accordo??..Bene..ma non c'è bisogno di attaccare come stai facendo tu..

    Poi cmq sarà anche il fatto che viviamo in due realtà diverse...


  • Super User

    Io spero che tu ti renda conto delle accuse che mi stai muovendo.
    Prova a rileggere il messaggio e dimmi dove ti sei sentito offeso.

    Cmq...

    Ritorniamo OT per cortesia.


  • Bannato User

    @Paola_mi said:

    Io spero che tu ti renda conto delle accuse che mi stai muovendo.
    Prova a rileggere il messaggio e dimmi dove ti sei sentito offeso.

    Cmq...

    Ritorniamo OT per cortesia.

    Accuse?..ma guarda secondo me..il tuo non è modo di rispondere..soprattutto essendo una Moderatrice che in teoria dovrebbe portare esempio..

    Io cmq ho segnalato il tuo messaggio...

    Per me si chiude qui..se avrai voglia di continuare mi trovi in pvt :ciauz:


  • Super User

    Vorrei che fosse chiaro per tutti, questo non è certo un esempio del mitico stile GT, cordiale, pacato e costruttivo, che ci caratterizza e distingue nella rete.

    La gentilezza in genere e la tolleranza per chi esprime tesi diverse dalle nostre è alla base delle nostre Regole e tale deve restare; spero comprendiate tutti che non abbiamo assolutamente le condizioni per accettare altro.

    Tornando in tema, tento alcune riflessioni 🙂

    Questo in effetti è un argomento dibattuto da tempo.
    Sono anni che si tenta di indicare se non proprio Tariffe almeno livelli indicativi attorno ai quali muoversi nel presentare prezzi per la realizzazione di siti ed interventi di posizionamento ma con risultati pressoché inesistenti.

    La categoria WM e SEO è di fatto una realtà nuova, variegata ed indefinita, priva di regole e, per quanto riguarda i prezzi, completamente fluttuante nel mercato.

    Sappiamo bene che un sito, così come un posizionamento, possono essere realizzati sia dal figlio del cugino salumiere [ 😄 ] che da grosse ed esperte Agenzie, con evidenti forti differenze nei costi di produzione, ma risultati non sempre scontati per entrambi i casi.

    Senza dubbio la Categoria necessiterebbe di essere regolamentata, ma appare questo un progetto tutt'altro che facile e fattibile.

    Vediamo assieme alcune ipotesi.

    1. si dovrebbe innanzitutto definire nello specifico ed istituire la Categoria inserendola in organismo riconosciuto come gli Artigiani o i Professionisti che stabiliscano (e verifichino) requisiti e condizioni minime per poterne fare parte.

    2. questo comporterebbe che ogni sito porti in calce l'autore/operatore autorizzato, con relativo numero d'iscrizione alla Categoria

    3. si dovrebbero poi definire severe sanzioni per chi eserciti la professione privo di titolarità.

    4. rappresentanti della Categoria potrebbero poi definire finalmente tariffari minimi d'intervento e chiederne il rispetto agli associati.

    Questo comporterebbe la sparizione dei WM fai-da-te, un probabile innalzamento del livello generale dei siti presenti in rete ma un generale appiattimento ed impoverimento dell'attuale slancio innovativo, anche se spesso ruspante, che centinaia di estrosi e giovani WM ora esprimono.

    Allo stato attuale, un giovane studente universitario adeguatamente preparato (e ne conosco diversi su questo forum 🙂 ) ha le condizioni per realizzare ottimamente siti di medio-basso livello e posizionarli perfettamente a costi decisamente contenuti.
    E se la cosa non è ripetitiva, (priva di continuità) presentare anche una posizione fiscale regolare.

    Una grande Agenzia deve far fronte a costi di produzione fissi notevoli, come stipendi, spese di affitti ed allacciamenti vari, tasse ecc. e non potrà certo non farli pesare sul costo finale del prodotto fornito.

    Che ne pensate?


  • Super User

    Io sono una Wm fai da te, e non mi definisco nemmeno webmaster come molti sanno, non ho studiato ufficialmente per fare questo lavoro ma mi sono iscritta alla categoria artigiana come mi venne suggerito dalla camera di commercio di Roma. A maggio 2008 dovrò far fronte a più di 3000 euri di spese. Io sono una di quelle che ha studiato da sè, sui libri, senza professori, aiutata da questo forum soprattutto e dai suoi membri, ho capito come funziona un databse e qualcosetta in flash.

    C'è un' agenzia qui nella mia città che fa dei siti tanto carini ma sono veramente, mi si perdoni il termine, zozzi e hanno dei prezzi esorbitanti, per me quei siti non valgono nulla anche se hanno flash, autoscatto etc etc.:)
    Loro hanno studiato per fare questo mestiere ma chi gli da il diritto di fregare il cliente? Come al solito un pezzo di carta che io non ho, ma posso fare qualcosa anche se alla fine dell'anno affrontiamo le stesse spese? Sì posso, posso essere professionale senza essere professionista (inteso come chi ha la qualifica). Poi ci sono quei giovani professionisti che hanno avuto la fortuna di studiare ufficialmente che sono in giro a zonzo e questo non è giusto!

    Il primo sito che ho fatto l'ho creato per una persona non vedente che aveva un browser vocale, il mio ragazzo gestisce un internet point,ho visto quante persone vengono e non sanno dove mettersi le mani, persone che quando gli dici di digitare qualcosa spingono sullo schermo come al bancomat, persone istruite, avvocati, tanto per dire che l'informatica non è una materia conosciuta da tutti tutti...io ho puntato sui pochi che non la conoscono e su quelli che hanno difficoltà a conoscerla. Niente flash, se non qualche scritta o titoli poco importanti.
    Io valuto un sito statico molto di più di un sito con le cose che volano purchè sia pulito e fatto con le migliori tecnologie (niente tabelle per il layout, niente stili interni, niente errori sintattici e altro).
    Un altro aspetto fondamentale è dare per scontato che tutti abbiano una connessione veloce o adsl, no no, errato. Io conosco più persone che viaggiano con il 56k e con il cellulare che quelli che hanno connessioni veloci o comunque adsl.

    Bisogna,oltretutto, distinguere i contenuti del sito, se il sito parla di un asilo nido, le madri che lo visitano prese dai figli che faranno casino tutto il giorno non avranno voglia di aspettare il caricamento di una pagina perchè c'è il fiorellino in flash che apre il menu, vorranno sapere il numero dell'asilo perchè se lo sono perse non si sa dove, per reclamare contro quella dannata maestrina che ha dato il semolino al bambino che adesso sporca il pannolino ogni due nanosecondi. 😄
    Di certo c'è che non devi assolutamente far pagare la tua inseperienza* al cliente*. Se sei agli inizi e non consci tante tecnologie e ci metti una settimana per un sito di quattro pagine anche solo in html...e non ti dico xhtml...be, non sei di certo uno che vale mille euro, ma molto di meno, non è ammazzare il mercato è un valutare le proprie possibilità.
    Ok, sono stata prolissa, ma ci tenevo a dire anche la mia poichè anche io amo i siti semplici e per semplici non intendo quelli privi delle migliori tecnologie.

    Consiglio finale per il problema di Eugene: vai incontro al cliente, valuta se è disposto anche lui a venire incontro a te, se pretende ritocchi un giorno sì e l'altro pure, eventualmente, tieni presente che gli aggiornamenti giornalieri che non riguardano contenuti si pagano.
    Essere umili ma realisti è la cosa migliore.
    In bocca al lupo 🙂


  • Bannato User

    @pikadilly said:

    Io sono una Wm fai da te, e non mi definisco nemmeno webmaster come molti sanno,
    ..............

    Essere umili ma realisti è la cosa migliore.
    In bocca al lupo 🙂

    Quoto tutto...

    Solo 1 appunto volevo fare..e cioè che magari mettersi in regola è si buono da una parte..ma se non hai tanti siti da fare (e la concorrenza è tanta) ti ritrovi a pagare queste cifrone immense..senza magari incassare niente...e per un ragazzo/a alle prime esperienze..non è proprio una bella cosa...

    Si dovrebbe poter fare qualcosa che dia la possibilità di partire cn una piccola attività..ma pagare allo stato cifre in relazione al lavoro svolto..e soprattutto..non quelle gran percentuali..

    Almeno questo è il mio punto di vista... [...]


  • Super User

    @Samleo said:

    Quoto tutto...

    Solo 1 appunto volevo fare..e cioè che magari mettersi in regola è si buono da una parte..ma se non hai tanti siti da fare (e la concorrenza è tanta) ti ritrovi a pagare queste cifrone immense..senza magari incassare niente...e per un ragazzo/a alle prime esperienze..non è proprio una bella cosa...

    Si dovrebbe poter fare qualcosa che dia la possibilità di partire cn una piccola attività..ma pagare allo stato cifre in relazione al lavoro svolto..e soprattutto..non quelle gran percentuali..

    Almeno questo è il mio punto di vista...e ci tenevo a dire..che non ero stato io ad iniziare la discussione..avevo continuato a rispondere in maniera educata senza attaccare nessuno..

    Purtroppo in questo lavoro come in altri c'è sempre quel margine di rischio che una persona deve correre, come quando apri un negozio, nessuno ti da la certezza che venderai ma devi avere licenze etc etc e se non vendi son problemi, per questo prima di scegliere un lavoro o di aprire un negozio bisogna vagliare tutte le possibilità, i pro e i contro, non ci sono certezze assolute però si ha un quadro più o meno chiaro di quello che si va a perdere o a guadagnare....una cosa che secondo me è fondamentale, per riallacciarmi al discorso del thread, è l'obbiettività.
    Esempio
    Io amo i manga giapponesi, li amo tantissimo, ne leggo a valanghe quando ho la possibilità di comprarne. Due anni fa volevo aprire una fumetteria, ho lasciato perdere perchè obbiettivamente la richiesta nella mia città è scarsissima, quasi nulla...dopo di me un tizio ne ha aperta una, ha chiuso dopo nemmeno due mesi. 😞 Ad un certo punto della vita avere dei sogni da rendere realtà è bello però si deve stare molto ma molto attenti ed essere il più obbiettivi possibili altrimenti si rischia e con le tasse e i vari pagamenti che si andranno a sostenere ci si può davvero rovinare. 😞

    Quindi obbiettività anche quando si chiede il conto per un sito. 🙂
    Potrei anche sbagliare 🙂

    Eugene...facci sapere che cosa hai deciso mi raccomando, potrebbe essere utile a qualcun altro 😄


  • Bannato User

    @pikadilly said:

    Quindi obbiettività anche quando si chiede il conto per un sito. 🙂

    Appunto...

    Bè cmq non è facile aprire un'attività..soprattutto quando si sa già che non si potrà fare tanta attività...

    E quindi è anche per questo che magari si cerca di chiedere un pò di meno...almeno ci guadagni quei 400? invece di perdere proprio il lavoro..

    Poi se si vuole chiedere 1000? con l'alto rischio di perdere il cliente che si faccia pure..ma non si può dire che si "ammazza il mercato"..semplicemente..è un altro tipo di mercato..perchè soprattutto se si hanno delle esigenze..non si hanno tante pretese!

    Cmq c'è da dire anche..che il discorso "prezzo" è in relazione anche alla conoscenza in materia di chi chiede di fare il sito..

    Se è qualcuno del campo..che si immedesima e capisce il lavoro che c'è dietro..allora sarà ben disposto a pagare anche 1000 ? e più..ma chi vuole soltanto avere un sito tanto per avercelo..e non capisce il tempo che ci vuole per realizzarlo..allora non le spenderà mai quelle cifre..

    Almeno io ho visto questo fin'ora!!