• User Newbie

    Patto di riservatezza per lavoratori dipendenti.

    Salve,
    sono un lavoratore a tempo indeterminato da 9 anni,
    e il datore di lavoro ora vuole che io firmi un 'patto di riservatezza' prima di farmi lavorare su un progetto di medio-alto contenuto tecnologico,
    altrimenti mi destina ad altro incarico non specificato.

    Dice che non ha valore legale ma intanto mi obbliga a firmarlo.

    Sono conscio del art. CC. 2105:

    Art. 2105 Obbligo di fedeltà
    Il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto proprio o di terzi, in concorrenza con l'imprenditore, né divulgare notizie attinenti all'organizzazione e ai metodi di produzione dell'impresa, o farne uso in modo da poter recare ad essa pregiudizio.

    Ancora non conosco i dettagli del contenuto,
    ma mi sembra cmq assurdo !
    Forse vuole fare solo un po di terrorismo ...
    Se ha dei contenuti di "non concorrenza" mascherati sarebbe NON VALIDO ?

    grazie.


  • Super User

    Ciao Elektriko,
    direi che non c'è nulla di male se il datore di lavoro ti chiede un patto aggiuntivo alla normativa legale. L'importante è quello che sarà scritto nel patto in questione.
    Tra l'altro nel settore tecnologico sta diventando pratica comune.

    Io aspetterei almeno di leggerne il contenuto. E' nel tuo diritto leggerlo prima di firmarlo.


  • User Newbie

    grazie bsaett,
    oggi appunto me lo hanno sottoposto:
    si riferisce a tutto il know how e informazioni generiche riferite a quel progetto
    da adesso all'eternità.
    Ma tale know how è già in parte in mio possesso,
    e indispensabile per svolgere il mio lavoro
    e anche altre aziende concorrenti cmq lo possiedono.
    Ho anche scoperto che la firma di quel patto è necessaria per l'azienda
    per potermi minacciare querela in base al Codice Penale art. 623
    (violazione del segreto industriale) punibile fino a 2 anni di reclusione,
    anche se credo che la giurisprudenza sia molto scarsa.
    Di fatto direi che tale firma mi vincola all'azienda molto di più di un patto di non concorrenza CC art.2125 e perchè non ha limiti di oggetto, non ha limiti spazio-temporali nè di retribuzione.

    quindi sarebbe difficile trovare un altro posto di lavoro nello stesso settore e quindi avrei una posizione estremamente debole verso l'azienda...

    senza poi contare che la sola apertura di un procedimento penale,
    (che all'azienda costa zero) per il povero cristo di impiegato che sono io,
    sarebbe già un danno.

    Cosa ne pensate ?

    Consigli...osservazioni ... ??

    grazie ciao.


  • Super User

    Ciao,

    è ovvio che ti vincoli di più, l'obiettivo è proprio quello.
    Non saprei che dirti. Purtroppo è nel loro diritto di chiederti una cosa del genere, come è tuo diritto rifiutarti, anche se poi rifiuti non ti faranno lavorare a quel progetto.
    Altro non saprei, è una materia a me sconosciuta e non ho giurisprudenza sul punto.
    Forse potresti chiedere ad un sindacato, un patronato.