• User Newbie

    Srl e partita Iva, conviene?

    Salvea tutti, da tempo leggo i vostri interventi ed ora ho deciso di scrivere per avere i vostri pareri.

    Sono un giornalista con partita Iva (cod. 92400 - Attività delle agenzia di stampa), emetto regolare fattura e sono iscritto alla gestione separata INPGI. Con un mio collega (che si trova nella mia identica situazione) vorremmo far nascere una Srl per gestire i lavori più importanti. Nello stesso tempo vorremmo mantenere la partita iva per lavori individuali freelance. A questo punto sorgono più interrogativi:

    1. Conviene questa scelta o si va incontro a tassazioni più elevate?

    2. I contributi previdenziali dovranno essere versati sempre all'INPGI (visto che si tratta di lavoro giornalistico) o ad altro istituto?

    3. Eventuali utili come andrebbero suddivisi ? Dovremmo emettere fattura alla società, che è rappresentata da noi stessi?

    Grazie


  • Super User

    Ciao e benvenuto

    rispondo alle domande 1 e 2 visto che non sono un profondo conoscitore di quella cassa previdenziale.

    1. è certo che l'apertura di una srl espone a costi fissi di impianto e di mantenimento abbastanza elevati (3000-6000 euro per l'impianto e magari 5000-8000 anno per il mantenimento) che comunque dipendono dalla dimensione e dalla complessità.
      Il profilo fiscale è differente rispetto alle persone fisiche e la finale distribuzione ai soci degli utili può portare ad un maggiore carico fiscale rispetto a quello di un professionista.
      E' su due piedi inquantificabile con serietà e dunque ti rimando al tuo commercialista.

    2. gli utili di una srl vengono suddivisi con quella che si chiama distribuzione di dividendi. Nessuna fattura. Solo un flusso monetario in uscita per il fatto stesso di partecipare al capitale ed aver deciso di dividere gli utili.

    Paolo