• Y
    User Attivo •

    La semantica nei video può esistere?

    In quanto a comunicazione non s'inventa niente di nuovo al momento.

    I blog sono quello che era la carta stampata prima dell'avvento della televisione. YouTube (lo prendo come solito esempio) è difatti la televisione.

    I blog esisteranno ancora per molti anni ma probabilmente saranno costretti ad adeguarsi (e questo è un bene) alla passione degli utenti per i contenuti video (a chi non piacciono?). Ci saranno sempre più video-post e magari avremo tutti un indirizzo dedicato tv.mioblog.it.

    Fatta questa premessa (perdonatemela) tanto per ricordare il successo che ha la televisione ancora oggi.

    Penso questo:
    I video non sono semplici ed economici da realizzare. Diciamo pure che con un bel po' d'impegno riuscissimo a mantenere alto l'interesse degli utenti con una semplice webcam e tanti contenuti originali (saremo stati bravi, ma forse non basta). Quando su YouTube e company approdassero massivamente Rai, Mediaset, SKY, ecc...
    Quando la capacità economica di promuoversi la farà in assoluto da padrona, diremo addio ai VideoBlogger?

    Ecco ora il senso del topic:
    Se i motori non saranno in grado di comprendere di cosa un video stia realmente parlando e magari interpretarne segnalazioni a risorse importanti per la discussione (link in uscita) come sarà possibile contrastare la potenza dei colossi televisivi?

    Qui una domanda forse stupida:
    Quando troviamo nelle serp come risultati dei video. Google di cosa tiene conto: link, visite e magari commenti?

    perdonate davvero la lunghezza ma ho sentito di esporre la questione così.

    ciao e grazie, alessio

    0
  • E
    User Attivo •

    links e commenti, almeno a questa dimostrazione puntava un esperimentino di un mio amico. e difatti ha funzionato.

    0
  • Y
    User Attivo •

    grazie evil,

    quindi secondo te come i video blogger si potranno difendere quando mediaset, rai e compagnia cantante cominceranno a linkarsi?

    oppure la questione che mi sono posto non esiste?

    0
  • E
    User Attivo •

    mboh!
    😄

    Ma hai mai dato un occhi oai portaloni di rai e mediaset? XD
    Te li vedi sti portali applicare tecniche e accorgimenti... per far salire un articolo con video nelle serp? 😄

    PS: Sai che differenza c'è tra un articolo scritto e un videoarticolo?
    Quello scritto lo posso scorrere rapidamente con gli occhi, cercare un grassetto, un link, una parola rilevante che mi interessa e da li andare a ritroso e leggere l'intera frase.
    Un videoarticolo di 5 minuti.. di 2... devo sorbirmelo tutto, alla velocita che lo speaker ha stabilito... per poi .. dopo 2 minuti.. dire "ma che caHata"..

    Ok per i video divertenti, ma li gia si va sul viral e mediaset&co non credo abbiano il tempo e la voglia di mettersi a spammare video divertenti 🙂

    0
  • must
    Super User •

    secondo me, la questione potenzialmente esiste. ma non è affatto diversa da quanto successo dagli esordi del web in poi. il rischio che i grossi entrassero in campo c'è sempre stato, e non sempre s'è realizzato. certo, non saranno (non lo sono, e non lo erano) i pifferai magici della domenica che potranno (e possono, e potevano) contrastarli...

    è normale che chi ha la possibilità di fare investimenti rilevanti è avvantaggiato, ma anche chi è innovativo lo è, anche chi inizia prima lo è, anche chi ci dedica più risorse (che non sono solo i soldi) lo è. e non è detto che le grosse aziende (quelle che hai citato tu, ad esempio) possano avere tutti questi vantaggi (e non solo questi, ovvio: la mia lista è tutt'altro che esaustiva).

    parlando più nello specifico di video e web tv, siamo già oltre youtube. per fare una video tv, non usi youtube, infatti. casomai usi [url=http://www.mogulus.com/]mogulus.

    e la semantica? beh, quella non c'è neanche nel web scritto, figurati... 🙂

    0
  • Y
    User Attivo •

    hai ragione, è vero.

    Quello che pensavo è che oggi il web è sicuramente in vorticosa crescita come numero di utenti utilizzatori e/o collaborativi ma penso sia distante dall'ipnotismo di massa che crea la tv.

    Quando invece avrà preso piede (magari una decina d'anni ... bho) allora gli utenti riusciranno a decidere quali contenuti meritano la loro attenzione oppure saranno invasi (anche per un gap tecnico dei motori) da contenuti scadenti (vedi tv)?

    .... ma forse dto un po' uscendo dalla sezione del forum ... chiedo scusa nel caso 😉

    0
Effettua l'accesso per rispondere