• User Newbie

    Info su Srl, e comportamento dei soci..

    Salve,

    Vorrei un riscontro da parte vostra, riguardo informazioni che ho già chiesto al mio commercialista, ma di cui non mi hanno convinto le risposte..

    Da qualche mese sono socio di una Srl insieme ad altre due persone.
    Inizialmente la società era costituita da 2 persone, agenti di commercio, con partita iva; poi uno si ritira, ed io insieme ad un altra persona rileviamo il 50% della società.. il 25% a testa quindi.
    Facciamo anche noi P.IVA, su istruzione del commercialista.. (stesso della società e dell' altro socio rimasto, in pratica lo è per tutti e 3 + la società).
    Noi siamo in RFA, come liberi professionisti.

    Le mie domande sono queste:

    1. A noi, nuovi soci, non essendo agenti di commercio, e quindi non avendo alcun tipo di agevolazione fiscale, a parte questi primi 3 anni di RFA, conviene essere dipendenti, oppure ricevere un compenso come amministratori piuttosto che continuare con la partita iva?
    2. Io sto avendo rapporti per una presunta collaborazione a livello di rappresentanza con un altra ditta, che risulta non essere in concorrenza con la mia società, in quanto fa tutt' altra produzione... Se io decidessi di diventare agente di commercio, potrei fatturare delle provvigioni a quest altra azienda come ditta mia individuale, senza essere obbligato a coinvolgere la mia Srl, e dover spartire le provvigioni con gli altri soci che
      in questo discorso non c' entrano? Se sì, devo chiederne l' autorizzazione ai miei soci? o non sono obbligato?
    3. Ammesso che la situazione 2) non esista; I nuovi soci, non essendo agenti di commercio, e non avendo alcuna agevolazione fiscale per quanto riguarda la macchina, se usano un auto aziendale immatricolata come autocarro, quindi che rientra nel coefficente 180 per avere dei vantaggi fiscali a livello di società, posso usarla anche a scopo personale, pagando il fringe benefit, come se fossero dipendenti? Se sì, a quanto ammonta oggi?

    Mi scuso anticipatamente, per la mia semi-ignoranza a riguardo; i concetti che ho sviluppato e le domande che ho fatto sono frutto della mia scarsa esperienza come neoimprenditore, e mi sto impegnando per cercare di capire come funzionano determinate cose, anche sentendo diversi pareri.

    Grazie anticipatamente...


  • User Newbie

    Ho fatto domande così assurde da non meritare una risposta?...:x


  • Super User

    Ciao m0m0 e benvenuto nel Forum GT 😉

    Per quanto riguarda le domande da te sottoposte, vorrei ricordarti, che siamo in Agosto, e la maggior parte delle persone, nel 90% dei casi, ad Agosto, va in ferie 😉
    Quindi ti invito gentilmente ad attendere qualche giorno che le persone con la giusta preparazione in materia, rientrino dalle ferie e leggano il tuo post, e vedrai che troverai una risposta ad ogni tua domanda 🙂

    Buon Forum GT 😉


  • Super User

    Ciao mOmO,
    Vado in ordine alle tue domande:

    1. difficile dire cosa conviene bisognerebbe fare calcoli specifici sapere a quanto ammonta il fatturato con partita iva, che costi potete portare in deduzione che stipendio vorreste come dipendenti. Il commercialista potrà sicuramente farvi i calcoli necessari.
    2. Si puoi fatturare tu, poi risvolti specifici possono esserci in base a come decidi di risolvere il primo punto.
    3. Si ma che sappia io devono essere assunti come dipendenti o risultare amministratori. Per le % del fringe benefit ti rimando a qualcuno che abbia seguito gli ultimi sviluppi. Le % sono modificate proprio in questi giorni.

    Fabrizio


  • User Newbie

    Grazie per aver espresso il tuo punto di vista fab75...

    Bè.. riguardo al secondo punto, ovviamente se decido di fare il corso e diventare agente di commercio, lo farei per ovvi motivi di maggior vantaggi fiscali, e per poter fatturare personalmente anche a terzi, oltre che alla mia azienda; il primo era solo una mia curiosità, ma che ho capito sia molto difficile dare una risposta.
    Devo cercare di capire come organizzarmi per quando finirà il RFA, ma ormai sono orientato verso l' agente di commercio: visto il mare di Km che faccio all' anno (50 - 65 mila) e i vantaggi che si posso avere in termini di deducibilità in generale; direi che non mi conviene restare libero professionista così come sono. Il fatturato può variare molto di anno in anno, ma può essere tra i 50 e gli 80 mila.( considerando lo storico dei fatturati degli ultimi 10 anni).

    Riguardo al terzo punto, io attualmente sono consigliere dell' srl.
    Avendo partita iva, potrei diventare amministratore?, oppure quest' ultimo può essere inquadrato tale, solo se senza partita iva, ricevendo dei compensi?

    Un altra delucidazione riguardo al fringe.. il dipendente, paga il fringe, che viene trattenuto in busta paga. Ma questa "tassa" a carico del beneficiario, va in tasca del titolare completamente? oppure ne va una parte allo stato.
    Perchè se è così, che senso ha che un amministratore titolare, versi a se stesso il fringe benefit?
    Quando si viene fermati per accertamenti, con l' auto aziendale, dove appare che il veicolo è coperto da fringe benefit e può essere usato in modo promiscuo?


  • Super User

    Puoi essere amministratore anche se hai partita iva e ti verrà fatta una busta paga per il compenso.
    Il concetto di fringe - benefit funziona così:
    In busta paga viene inserito un valore (che varia a seconda dell'auto) che aumenta il reddito imponibile e quindi le tasse dovute. La società trattiene questo importo e le versa allo stato.
    Il fringe - benefit è appunto evidenziato nella busta paga e potrai fare un verbale di assemblea che delibera l'uso dell'auto all'amministratore o al dipendente.
    E' un problema fiscale e non di vigili o polizia che ti fermano.

    Fabrizio


  • User Newbie

    @fab75 said:

    Puoi essere amministratore anche se hai partita iva e ti verrà fatta una busta paga per il compenso.
    Il concetto di fringe - benefit funziona così:
    In busta paga viene inserito un valore (che varia a seconda dell'auto) che aumenta il reddito imponibile e quindi le tasse dovute. La società trattiene questo importo e le versa allo stato.
    Il fringe - benefit è appunto evidenziato nella busta paga e potrai fare un verbale di assemblea che delibera l'uso dell'auto all'amministratore o al dipendente.
    E' un problema fiscale e non di vigili o polizia che ti fermano.

    Fabrizio

    Quindi il fatto che non si potrebbe usare la macchina ad uso personale, lo verifica solo un eventuale controllo della finanza in ditta oppure se mi ferma la finanza.. a gli altri non interessa.. se ho capito bene...
    Quindi non è tutto sto rischio.. o mi sfugge qualcosa..


  • Super User

    Non ho mai avuto esperienza in tal senso. Ma mi risulta che i vigili poi comunichino alla Guardia di Finanza ad esempio se ti fermano alla domenica mattina con gli sci in macchina e la GF poi deciderà se controllare o meno.

    F.