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Proteggere il mercato del web?
Non sò se è la sezione più adata questa, al massimo scusate
Come scritto in titolo "Proteggere il mercato del web?", ecco vorrei sapere se qualcuno di voi ha qualche soluzione.
Perchè c'è sempre il solito problema, la gente tende a spendere poco assegna il lavoro a chiunque nè esce soddisfatta dall'apparenza e poi...niente indicizzazione, problemi e bug vari e schifezze astronomiche.
Questo mercato non è protetto per niente, mi è capitato di vedere gente che si dichiara webmaster professionista e poi non sa' nemmeno metter sù un pò di codice html.
Poi arriva qualcuno e gli assegna il lavoro (logicamente low cost).
Per non parlare dei bidoni vari...
Secondo me è un bel problemino, che si fa?
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Io la penso così:
Se cerchi qualità e risultati, la miglior cosa da fare è quella di affidarti a dei professionisti!! Il costo maggiore sarà ripagato dal raggiungimento degli obbiettivi!Se cerchi il classico "sito vetrina", senza nessuna ambizione e senza niente, allora, forse, ti postresti affidare a webmaster "low cost", naturalmente senza nessuna garanzia sui risultati!
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ciao m1979,hai visto il video dello speech di Nereo allo IAB 2007?
Alla fine dell'intervento c'è un tizio che eri li per conto di hoepli.it dicendo che loro si sono affidati a un'agenzia per le loro campagne adwords e si il traffico gliel'hanno aumentato ma era traffico sporco che non convertiva.
Hanno deciso quindi di formare un team in house e i risultati sono migliorati..
Io non credo che hoepli abbia problemi di liquidità nel fare una campagna eppure non hanno ottenuto quello che volevano,allora come si fa a fidarsi?
Chi mi tutela se dopo che ho speso 7000 euro i risultati non ci sono?http://www.iabforum.it/Interventi/Intervento.aspx?IDSessione=24
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@niubbo said:
ciao m1979,hai visto il video dello speech di Nereo allo IAB 2007?
Alla fine dell'intervento c'è un tizio che eri li per conto di hoepli.it dicendo che loro si sono affidati a un'agenzia per le loro campagne adwords e si il traffico gliel'hanno aumentato ma era traffico sporco che non convertiva.
Hanno deciso quindi di formare un team in house e i risultati sono migliorati..
Io non credo che hoepli abbia problemi di liquidità nel fare una campagna eppure non hanno ottenuto quello che volevano,allora come si fa a fidarsi?
Chi mi tutela se dopo che ho speso 7000 euro i risultati non ci sono?http://www.iabforum.it/Interventi/Intervento.aspx?IDSessione=24
Ciao niubbo!
Quello che dici vale per ogni settore... chi mi può tutelare?
Un' ottima risposta sono i feedback! Non sò tu, ma io prima di "spendere dei soldi" faccio sempre una piccola ricerca su internet su quello che stò acquistando, sull'azienda che propone il prodotto, sul venditore, sulle esperienze di altri "utenti" ecc... e da lì traggo le mie valutazioni!Per le aziende serie, avere un feedback negativo, non è proprio il massimo!! Significa perdita d'immagine e di profitto!
E come si fa a non ottenere un feedback negativo? Lavorando sodo e bene, centrando gli obiettivi prefissati e lasciando tutti i clienti contenti e soddisfatti!!:)
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La questione dei feedback è un'ottima cosa ma chi ci assicura che siano tutti feedback "originali", nel web chiunque può aprire un sito e dichiarare di essere una web agency di quelle serie.
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1 feedback negativo no!
Ma 2, 3, 4, 5.... feedback negativi, ci dovrebbero mettere la pulce nell'orecchio, o mi sbaglio!!Non limitarti ai soli feedback presenti sul sito della web agency... ma cerca anche attraverso i forum, i blog, i newsgroup! Magari contatta via mail i clienti stessi dell'agenzia, per chiedere se sono soddisfatti oppure no!
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Ciao m1979,
sono daccordo con Svacant,non è il feedback negativo che mi preoccupa ma quelli positivi!!
Come faccio a sapere che il feed positivo non è la stessa agenzia che ha aperto un blog o un sito fittizio apposta per promuoversi?
Non è fantascienza,in america se vai su clickbank e prendi un prodotto a caso tra quelli proposti e scrivi in google "prodotto + review" troverai una sfilza di forum o di blog con recensoioni fatte ad hoc di affiliati che promuovono il prodotto di clickbank.
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Se il blogger è sconosciuto allora si rischia "qualcosa"... ma se il blogger è ben noto, allora è molto probabile che la recensione sia molto veritiera!! D'altronde, se il blogger si "vende", rischia di perdere credibilità e lettori!!
Ti passo qualche link: risultati dell'inchiesta sui blog.
Comunque, io più che i feedback positivi, cerco sempre quelli negativi!! E guardo molto anche la fonte, più il blog (o il forum) è autorevole, e più mi fido di quello che trovo scritto!