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sito internet: parte fiscale
Salve, sono già dipendente di una società, ma vorrei arrotondare qualcosina aprendo un sito in internet per la vendita di giornali usati, collezionismo si intende.
Ho un dubbio però che riguarda la parte fiscale, ho paura di incappare in qualche irregolarità e di pagare una multa per inadempienza.
Riguardo il corrispettivo percepito da eventuali vendite di questi giornali, dovrò comportarmi come se avessi un negozio regolare o una società ed emettere quindi una ricevuta di pagamento o fattura? è necessario questo?
e quindi versare all'erario eventuali tasse, iva etc?
E' chiaro che voglio farmi due conti e vedere se mi conviene anche perchè il ricavato di queste vendite non sarà alto...ed inoltre essendo già dipendente non ho partita iva.
Scusa la mia ignoranza a riguardo, ma sono nuovo nel campo.Marco
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Ciao e benvenuto.
Si, come potrai approfondire in casi di e-commerce di altri topic di questo forum, una attività continuativa di vendita on line (di qualsiasi oggetto) si configura quale vera e propria impresa, con necessità di regolarizzazione fiscale, amministrativa ed eventualmente previdenziale.
Una visita dal tuo commercialista di fiducia ti consentira di approfondire numericamente quanto ho scritto e quanto potrai apprendere dai topic già esistenti sugli adempimenti necessari.
Paolo
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Salve Paolo, sempre a proposito del sito che vorrei aprire, mi sono informato e mi hanno detto che potrei aprire un sito senza prezzi esposti e poter effettuare poi delle transazioni tra privati, quindi poter vendere tra privati senza dover aprire necessariamente la partita iva e senza dover pagare eventuali tasse o dichiarare alcun profitto alla chiusura dell'anno di esercizio. In pratica il proprietario del dominio e quindi del sito e
chi vende dovrebbero risultare come persone diverse. Il
proprietario del dominio/sito non dovrebbe risultare come il
beneficiario degli incassi derivanti dalla vendita...
Mi puoi confermare quanto sopra esposto e la relativa legge da potermi leggere attentamente nei particolari?ti ringrazio
marco
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No, non confermo perchè si tratterebbe di un ecommerce mascherato illegale con vendita in nero in violazione di tante e tante normative, non solo fiscali. Assolutissimamente sconsigliabile, le responsabilità e le sanzioni sarebbero davvero molto pesanti anche per due euro di guadagno.
Paolo