• Bannato User Attivo

    @archeoita said:

    ...Al ragazzino, che magari cliccava una volta al giorno sugli ads, e che risponde al ban in modo rabbioso e violento, credo che mettano un 301 su risposta automatica e morta lì 😄

    ciao
    AI

    Il che provoca una serie interminabile di post di accusa contro google, che hanno riempito il web e che io ho imparato ad ignorare al volo, a prescindere dalle giustificazioni addotte dal bannato. 😉


  • Super User

    Sono d'accordo anche io,

    però certo che google un po di menefreghismo la dimostrato e cmq credo che abbia piu intenzione di ascoltare chi guadagna e non il ragazzino che clicca e guadagna 2 -3 euro al giorno( anzi $).

    Se io con adsense guadagno 5.000 $ al mese google ne guadagna parecchio , se ne incasso 10 al giorno a google potrebbe fregarne di meno.

    Il problema serio è che le proteste si fanno sempre piu vibrate e aumenta semrpe piu il numero di persone che si lamentano di google, e se teniamo presente che o guadagni 1 euro o ne guadagni 10.000 cmq e grazie a adsense che si regge adwords, quindi google deve dimostrare di tenere anche agli inserzionisti,quindi le risposte in automatico di sicuro non aiutano, anche se a me han sempre risposto.

    E insieme alle proteste aumentano i vari siti che offrono servizi come adsense, molti sono gia ottimamente avviati, la maggiorparte in lingua inglese, e molti lo stanno facendo approfittando proprio degli inserzionisti bannati da google.

    A tla proposito ho letto sul blog di adsense che dimostra come google lentamente stia cercando di migliorare sia il servizio e come cerchi di evitare i ban, fino ai limiti del possibile giustamente,

    Questo il link :
    http://it-adsense.blogspot.com/2007/05/ho-fatto-un-clic-per-errore.html

    Credo e spero che la nuova via intrapesa da google sia proprio questa, naturalmente se su 100 click 1 o 2 sono generati artificialmente e una cosa, se sono 90 è diverso, penso che questa proporzione faccia la differenza perchè da qui si capisce le reali intenzioni di un publisher.

    Io conosco un paio di persone alle quali da fastidio che loro guadagnano 10 cent al giorno e io qualcosina in piu ( ma non mi sono di certo arricchito), cmq per tutelarmi non parlo quasi mai di adsense eevito di dire su quali siti lo installato, so che e una possibilita remota ma purtroppo bisogna tutelarsi anche da queste persone.

    Cmq io qualsiasi dubbio scrivo sempre all'assistenza è l'unico modo per essere tranquilli , adesso per esempio ho un foum con meno di 10 iscritti, on installero adsense evitando cosi il rischio di avere sempre i stessi click, quando (spero) gli utenti saranno molti di piu allora implementero adsense.

    Cmq non solo google si tutela dal click fraud , am anche gli altri siti l ofanno , anche se sono piu tolleranti proprio epr prendersi i publisher di google, credo che molte societa giochino su questo fatto, a discapito di chi paga, come me , per le inserzioni.


  • Super User

    @archeoita said:

    Per me il problema è che Google accetta quasi tutti e non sembra fare un'analisi dei vari editori che vogliono entrare nel loro circuito.

    Non saprei Archeo... secondo me se attuasse anche una minima selezione le polemiche e le lamentele sarebbero molte di più. Meglio accettare e bannare in seguito se mai. L'utente lo vive come una colpa, il rifiuto porterebbe più mali umori. No ???

    Google tutela più gli inserzionisti Adwords e fa bene, se ci sono inserzionisti adwords il gioco funziona, se gli inserzionisti adwords sono anche contenti il gioco diventa pure redditizzio.

    Ovvio google tutela anche i publisher adsense, ma è vero, potrebbe fare di più e meglio. Ma voglio chiudere con una riflessione, e se più che fare raginamenti sui publisher che guadagnano di più o di meno, google guardasse chi ha il ctr più alto?!?!?!?

    E' solo una teoria, proviamo a ragionare in percentuali più che in dati assoluti, se io faccio fare poche impression agli annunci di google, ma gli porto tanti click, impiego poche risorse di google ("imprimere" gli adsense di google sul monitor dell'utente comporta dei costi per google) e gli porto dei guadagni. Non potrebbe essere quindi che (a patto che il sito sia molto nicchiato e che quindi chi clicca su adsense diventi un utente molto profilato sul sito dell'inserzionista adwords) il ctr alto sia benvenuto in casa google ?!?!?!!? (attenzione molti pensano il contrario, ognuno la pensi come vuole a suo rischio e pericolo!!!)


  • Super User

    La selezione Google la fa eccome se la fa.

    Di recente ho iscritto una persona che ha il figlio malato e volevo darle una mano con adsense, ho pensato la iscrivo e poi chiedo ai miei amici webmaster di isnerire un bottone adsense col suo codice nel sito.

    Lo registrata e ho indicato il sito che ha creato per parlare dei problemi del figlio, e google non mi ha accettato la ichiesta perchè non ritiene il sito idoneo agli annunci adsense, quindi vuol dire che la selezione la fanno quando uno si si iscrive o cmq guardano il sito che uno indica nella registrazione.

    Forse anche piccola ma una selezione la fanno.

    Pero posso riprovare indicando un nuovo sito, penso e spero gli ho scritto una mail per saperlo.

    Ciao


  • User Attivo

    quoto franseo, anche io credo che il "ban" (ricordo che si tratta di contratto tra parti privati in cui ognuna può recedere) possa dipendere da:

    • effettivi comportamenti dolosi dell'editore (frode sui click, per intenderci)
    • contenuti non idonei del sito che ospita gli annunci
    • redditivià dell'editore per google. Se io genero, pi che un basso clickrate un basso CPM, posso portare Google a perdere soldi dal gestire i miei spazi. Supponiamo ad esempio che google abbia un costo (sto inventando) di 0,40 dollari per gestire 1.000 impression sul mio sito, e che tenga il 20% degli incassi dalla vendita di spazi pubblicitari(mentre l'80% lo retrocede al publisher). Supponiamo che io guadagni 1,60 dollari ogni 1.000 impression.
      Google quindi trattiene dagli icnassi x cioè x:1,60=0,20:0,80
      Quindi dalle mie 1.000 impression google trattiene come sugli incassi 0,40 dolalri. Poichè per gestire 1.000 impression spende 0,40, sulle mie impression guadagnerà 0,40 (che trattiene sugli incassi) - 0,40 (costo gestione impression) = 0,00 dollari
      Ovviamente se io genero un CPM più basso di ,160 io sono un publisher che, a prescindere dalla mia correttezza, genera una perdita a google e quindi ci sta che decida di non valorare + con me

  • Super User

    Inoltre ho notato che su molti siti di autosurf ci sono gli annunci di google, sappiamo che non e consentito, io ci sono capitato fortuna che mi hanno solo avvisato e non bannato, eppure nonostante tutto vedo ancora diversi siti che hanno adsense e da diversi mesi ormai.

    Ora il problema è, google seli tiene perche hanno un ctr alto o perche portano un bel po di soldini?

    Oppure ancora non hanno ancora raggiunto i 100 dollari( ma da diversi mesi mi sembra un po strano) e ancora li devono bannare!

    oppure ancora sono gia bannati e continuano a implementare?

    Un annetto fa un mio amico e stato bannato, dopo qualche mese ha registrato un account con un altro nome, un parente, e rimesso gli annunci sugli stessi siti che erano stati bannati e da allora usa tranquillamente adsense,

    Credo che in molti abbiano fatto cosi tra quelli che sono finiti nel girone dei "Bannati".
    🙂


  • Bannato User Attivo

    @archeoita said:

    Beh io sono d'accordo con voi, mi sono solo limitato a sottolineare il fatto che se io apro un account segnalando un sito, e questo viene accettato, ogni altro sito che andrò a inserire nel mio circuito - e ciò non richiede segnalazione - non sarà preventivamente valutato da Google.

    In realtà è una supposizione.
    Io non escludo affatto che se dovessi aggiungere un nuovo sito al mio account gli script di google lo mettono subito in una lista di nuovi siti aggiunti da verificare e che ci sia del personale apposito che li controlla.
    Non è un'ipotesi improbabile, considerato che i logaritmi di google fanno operazioni ben più complesse che il semplice rilevare una "new entry" in un account...

    Forse diamo per scontato qualcosa di errato, anzi, per me è scontato l'esatto opposto, cioè un controllo sui siti aggiunti agli account con tacito consenso, a meno che non vengano rilevate violazioni.
    Che ne sappiamo?

    Anche un sistema del genere potrebbe essere utile per individuare i furbetti, senza dover fare ogni volta i controlli su richiesta del publisher, no?


  • Super User

    @archeoita said:

    Beh io sono d'accordo con voi, mi sono solo limitato a sottolineare il fatto che se io apro un account segnalando un sito, e questo viene accettato, ogni altro sito che andrò a inserire nel mio circuito - e ciò non richiede segnalazione - non sarà preventivamente valutato da Google.
    Per me non si tutela in questo modo l'inserzionista AdWords, perché si fanno circolare i suoi ads su siti che potenzialmente sono scarsi di contenuti, e che non portano a conversioni soddisfacenti.

    Concordo pienamente, dovrebbe essere l'utente adsense ad associare univocamente dei criteri ad un sito. E' il modo migliore per tutelarsi dagli spam engine che aggregano adsense altrui.

    Sarebbe un miglioramento davvero notevole per tutti noi.