La proposta sembra molto interessante. Credo che sia doveroso mettersi sotto l'ala protettiva (e organizzativa) di un qualche sindacato/associazione di categoria e diventarne una sottocategoria, dotata di propria autonomia. Ciò per non partire proprio da zero.

Ciao,

Andrea

sono d'accordo con Franco Uk su questa esigenza! PUTROPPO noi del settore informatico non sappiamo mai come e cosa fare per tutelarci... ma come possiamo iniziiare? sono con voi!

Iniziare non è difficile. Continuare l'ho è molto di più.
Innanzi tutto attendiamo ancora altri Post, da essere almeno in 10 a condividere il tutto.
Poi fisserei un piccolo incontro via Skype per presentarci tutti e iniziare a chiacchierare.
Il seguito lo decideremo li.
Ok ??

ma non c'è nessuno interessato??? non ci credo!!!!;)
coraggio....uniamoci!!

La mia speranza è quella, ma chissà ...

Se in un qualche modo posso essere utile pure io, considerando comunque la mia limitata esperienza...

Grazie mille.
L'utiità e crederci e iniziare. Per tutti.

Iniziamo allora!
come ci si deve muovere? io sono abbastanza ignorante in materia!!

Io sono con voi ...
però vorrei prima capire meglio cosa avete in mente.

Dobbiamo ancora discuterlo. Essenzialmente un'Associazione di tutela professionale.

Io direi di iniziare dopo Pasqua, trovandoci su Skype e iniziare con il fare due chiacchiere.
Fate proposte di data e ora.
Per me Ok il giovedì 12 alle 19.00

@Franco_UK said:

Dopo un po' di discussioni e l'Amen di Giorgio, vorrei iniziare a entrare nello specifico.

L'Obiettivo di questo Post dovrebbe essere la Costituzione di un'Associazione per Professionisti On-Line che inglobi, curi, tuteli, formi ed assista tutti i Professionisti che hanno deciso di fare la "pappa" con la Grande Rete.

Nel dettaglio:
Inglobi: Ogni professionista potrà e dovrà sentirsi parte di una famiglia costituzionalmente definita e quindi riconosciuta giuridicamente.

......
Iniziamo a parlarne ??Per sentirsi parte di una famiglia è meglio fare una cooperativa.

Non dimenticare che chi si mette in proprio, lavora x se stesso.

Valutate attentamente i contro dell'iniziativa.

Io ci sarei ma non sarebbe meglio, per iniziare,costituire una classica associazione non riconosciuta tanto per 'testare' la tenuta e le possibilità di gestione reale della cosa? Basta uno statuto, la definizione di una sede legale, la registrazione all' agenzia delle entrate (costo :meno di 300 euro)

Come prima cosa dovrebbe nascere un sito con i contributi di tutti gli aderenti... man mano che il tutto cresce e diventa interessante si potrebbero valutare soluzione più onerose e complicate come, per esempio, l' associazione di tutela professionale...