• User Newbie

    Confronto a voi mi sento proprio un pivellino :bho:
    Le domande che mi sono posto e che avrei posto erano molto più semplici e più generali 😄
    Ad esempio, non mi sarebbe mai venuto in mente di considerare le file allo sportello :rollo:
    (Anche se, ad esempio, la posta l'avevo esclusa per default proprio per quello 😄 )


  • User

    @piccolo socrate said:

    NB. il conto in banca non serve per far fruttare i soldi in alternativa al "tenerli sotto al materasso", serve a darti la sicurezza di non farsi fregare i soldi tutti insieme dai ladri.
    per il resto, le banche sono gli "strozzini autorizzati" che sanno 'rosicchiare' un pezzetto alla volta i soldi del conto 🙂

    Ciao piccolo socrate...ma che per caso lavori in banca? :mmm:
    La sicurezza credo sia importante...e quindi da qualche parte i soldi è necessario metterli...ma con attenzione...

    Vista la tua sconfinata conoscenza, vorrei farti un'altra domanda, mi hanno parlato di carte a debito e a credito... hanno cercato di spiegarmi la cosa, ma, o non capisco io, o non capiva quello me l'ha spiegato :bho:

    Un saluto a tutti.
    Pierfranco


  • User Attivo

    magari avessi un posto in banca..
    per ora studio soltanto Economia settore Banca, Mercati finanziari e assicurazioni 🙂

    differenza tra carte di debito e di credito:

    la *carta di debito *è il bancomat,in genere funziona prelevando direttamente i soldi dal tuo conto, con addebito immediato. Quindi se vai agli Atm e prelevi viene immediatamente scalato dal tuo cc l'importo prelevato.
    il costo in genere è compreso tra le spese di tenuta conto.

    la carta di credito invece, non preleva immediatamente dal tuo conto, ma da quello di un ente creditore, che poi preleverà dal tuo conto a fine mese.
    ovviamente il costo della carta di credito è a tuo completo carico ed è SEMPRE da aggiungere alle spese di tenuta conto.

    @ser: in un mercato sempre più competitivo le banche sanno benissimo che il "costo della mobilità" (vicinanza geografica alla residenza economica/domestica, fila allo sportello, comodità d'acesso, rapidità, efficienza dei servizi, capacità di relazionarsi col cliente, politiche di cross-selling.. multicanalità.. etc... ) diventa un fattore strategico per la loro crescita dimensionale
    🙂


  • Bannato User

    personalmente ho un conto alla Union Bank of California e devo dire che il trattamento riservato è decisamente migliore rispetto alle banche italiane... vi basti pensare che con il bancoposta ogni volta che striscio la carta in un negozio mi fottono 1 ?... alla Union Bank invece 63 centesimi... quando invece sto in america non pago niente!!! inoltre... spese mensili 0... costo operazioni online 0... costo versamento 0 (ovviamente se sto in USA, altrimenti versare i soldi da qui costa tipo 2 euro e qualcosa), costo annuale del conto 0. Insomma io nn sono un grande esperto di banche ma da profano mi rendo conto che un conto corrente postale italiano mi costa più che avere un conto in america...è giusto secondo voi??? NO COMMENT!!! Se volete maggiori info consultate www.uboc.com .

    P.S. la carta che rilasciano è una DEBIT (ovviamente mi mandano anche i libretti degli assegni....quando finiscono mando una mail e mi arrivano in 4 giorni) la tipologia del mio conto è FREE CHECKING! ovviamente... se avete volumi di soldi elevati... non credo che faccia per voi!
    :vaiii:


  • User

    se mi volete inviare le vostre carte di credito io ed un mio amico ve le testiamo per bene e ad una modica cifra


  • Bannato User

    ...simpatico...:eheh: :vaiii: :fumato:


  • User Attivo

    si, l'idea del conto in Usa mi stuzzica, ma non credo che poi potrei recarmi allo sportello tanto facilmente..

    se proprio vogliamo fare una cosa più tranquilla c'è sempre l'olanda, che con 30 euro in media, vi tiene i soldi in una delle sue banche.
    anche lì però, sempre lo stesso problema di sportello!

    volendo esagerare... ci sono i paradisi fiscali, però a quel punto la questione punta sui volumi 😐

    ps. le normali carte di credito hanno un costo fisso in italia, ma potete farci anche migliaia di spesette da 2 euro... tanto il 4% lo pagano i commercianti che vi guarderanno malissimo!!


  • Bannato User

    sinceramente... a meno che tu non abbia esigenze specifiche.... se ti attivi l' ONLINE BANKING non ne hai bisogno dello sportello...
    :fumato: :vaiii:


  • User Attivo

    @piccolo socrate said:

    ps. le normali carte di credito hanno un costo fisso in italia, ma potete farci anche migliaia di spesette da 2 euro... tanto il 4% lo pagano i commercianti che vi guarderanno malissimo!!

    ho notato che per alcuni beni e servizi, oppure durante le offerte speciali, e anche in alcuni supermercati non accettano la carta di credito dell'american express o semplicemente accettano solo i bancomat... credo che prima o poi dovranno rinegoziare anche le commissioni per i commercianti !


  • User Newbie

    @piccolo socrate said:

    magari avessi un posto in banca..
    per ora studio soltanto Economia settore Banca, Mercati finanziari e assicurazioni 🙂

    @ser: in un mercato sempre più competitivo le banche sanno benissimo che il "costo della mobilità" (vicinanza geografica alla residenza economica/domestica, fila allo sportello, comodità d'acesso, rapidità, efficienza dei servizi, capacità di relazionarsi col cliente, politiche di cross-selling.. multicanalità.. etc... ) diventa un fattore strategico per la loro crescita dimensionale
    🙂

    Ecco perchè sei così ferrato in materia 😄
    Effettivamente ora che mi ci hai fatto pensare un po' tutte le società di servizi cercano di rendere migliore il rapporto col cliente...

    E' anche vero che con l'online banking (che trovo comodissimo) questa dimensione non dico che scompaia, ma viene in ogni caso, sfumata...
    Soprattutto nel caso di noi giovani e con sempre meno tempo


  • User

    Ciao...
    x piccolo socrate, e mi pareva che i temini che usavi erano troppo specifici...e devo dire che la cosa mi rende particolarmente felice, oltre alla pratica dell'avere e utilissima anche la parte teorica, con l'insieme si ottiene, conoscenza. 😉

    x nonno body...molto volentieri ti dò la mia, mi dai l'indirizzo a cui spedirtela? :eheh: .

    x ser e KickFLip, sono dubbioso sull'online banking, ci saranno certamente dei casi in cui risulta poi necessario un contatto diretto, al momento non focalizzo quando possa essere, ma nessun contatto mi risulta improbabile. E nel qual caso sia necessario un intervento fisico, dove si và, chi si contatta, e per quell'unica volta all'anno che magari necessita, non è che disperde tutti i vantaggi del tipo di conto?...Le assicurazioni in tal senso sono un problema, almeno lo sono state per me...
    Qualcuno ha informazioni in merito?

    Un saluto a tutti.
    Pierfranco


  • User Attivo

    @mastelli.p.f. said:

    un intervento fisico... dove si và, chi si contatta, e per quell'unica volta all'anno che magari necessita?...

    Per legge, anche l'online banking fa riferimento sicuramente ad una filiale operativa sul territorio. Certo la diffusione non sarà capillare, però un riferimento c'è di sicuro.
    :():

    Le assicurazioni in tal senso sono un problema, almeno lo sono state per me... Qualcuno ha informazioni in merito?

    Tipico esempio di cross-selling e sfruttamento delle relazioni col cliente: tu vai in banca per fare una cosa e te ne esci con altre 34 diverse di cui magari non hai bisogno.
    Perchè una polizza assicurativa?
    Serve davvero?
    O è il family banker a provare a convincerti a farla?

    anche qui la regola d'oro:
    come non esiste la vettura che va bene su tutti i terreni allo stesso modo, non esiste la polizza che copre tutti i vostri rischi.

    Pensateci, rifletteteci sempre, prima di "allocare le vostre risorse".
    (anche il vostro tempo è una risorsa, non sprecatelo ad ascoltare i venditori di polizze, anche se siete in banca!)
    :lol:


  • User

    Ciao piccolo socrate, proprio della filiale operativa parlavo, che risulta spesso essere associata alla legge di Murphy, tanto tu sei a nord, tanto la suddetta filiale è a sud, o viceversa. E' di queste problematiche che non voglio farmi carico.

    Il riferimento alle assicurazioni on-line, era solo un riferimento agli svantaggi in caso di incidente... non hai nessun riferente specifico, e questo può comportare attriti e perdite di tempo inutili.
    In banca non mi hanno mai proposto assicurazioni, beh per farlo dovrei prima entrarci :sbonk: in banca :nonono: .

    L'assicurazione? Serve, ed in taluni casi è una scelta intelligente. Purchè sia una scelta mia...non accetto pressioni, solo consigli, e, da persone che non ci guadagnano niente :yuppi: .

    Ciao.


  • User Attivo

    per il problema della filiale operativa.. dipende da dove sei.
    Abitando a Roma per me il problema non esiste...

    Quale banker vorresti prendere?


  • User Attivo

    @mastelli.p.f. said:

    Ciao.

    Ciao Mastelli,

    da ex banquero ti posso parlare con cognizione di causa:

    se sei uno studente, a meno di non presentarti nella banca presso la quale si serve da secoli la tua famiglia, probabilmente ti puoi scordare la carta di credito (che non sia prepagata, cosa che sconsiglio vivamente).

    se invece lavori, utilizza un conto corrente che includa nel canone anche l'home banking. Potrebbe sembrare ovvio che sia incluso visto che la banca risparmia ore/uomo facendo operare i clienti da casa, ma come sempre, in banca, non è così!

    Io posso consigliarti come conti correnti quello a zero spese del gruppo SanPaoloIMI, oppure, sempre e solo se non operi molto allo sportello (con versamenti e prelevamenti contante), potresti optare per Fineco. Anche l'unicredit ha un conto corrente che costa un solo euro al mese. Ma tutti hanno in comune una cosa. Ciò che non è pubblicizzato a caratteri cubitali, lo pagherai.. e caro!

    Invece una cosa che puoi ottenere gratuitamente è la carta di credito, ad esempio dalla Barclays Bank. Non ha canone annuo, non ha commissioni per l'uso normale (ha ovviamente una commissione se tu chiedi alla carta di credito di anticiparti denaro contante, ma per quello è meglio usare il bancomat), non ha nemmeno le commissioni carburante (che di solito nessuno nota, ma facendo un pieno di benza alla settimana, a 0.90? di commissioni ogni pieno.. se ne va una bella cifretta!).

    Quindi riassumendo un buon binomio è conto zero spese di SanPaolo e carta Barclaycard (si richiede su internet gratuitamente).

    Tutto ciò:

    • se lavori
    • se non fai molte operazioni allo sportello
    • se quando vuoi contante ti accontenti del bancomat
    • se usi il computer per controllare il saldo
    • se hai un pò di pazienza che ti approvino la cartaPs: se vuoi investire ciò che non usi correntemente in titoli o btp o ogni altro fondo/azione/obbligazione, ti consiglio fineco o imiweb (meglio fineco).

    In ogni altro caso fammi sapere, cercherò di consigliarti meglio.

    Scusate se ho usato i nomi delle aziende, ma trattandosi di denaro, a me personalmente dispiacerebbe se mi consigliassero usando pseudonimi o nomignoli o mezzi nomi... :nonono:


  • User Newbie

    @Doh!!! said:

    Ciao Mastelli,

    da ex banquero ti posso parlare con cognizione di causa:

    se sei uno studente, a meno di non presentarti nella banca presso la quale si serve da secoli la tua famiglia, probabilmente ti puoi scordare la carta di credito (che non sia prepagata, cosa che sconsiglio vivamente).

    Perchè da ex banquero sconsigli la prepagata? Ha qualche svantaggio? Non è sicura o che?

    Davo per scontato che con l'online banking si valutasse anche la distanza dalla filiale di riferimento. Per della serie: non si sa mai. :rollo: In ogni caso, credo che se dovessi avere sempre problemi, la distanza della filiale sarebbe l'ultima noia che potresti avere 😉


  • User Attivo

    @ser said:

    Perchè da ex banquero sconsigli la prepagata? Ha qualche svantaggio? Non è sicura o che?

    le carte prepagate hanno sempre costi di ricarica parecchio elevati e in caso di truffa o clonazione sono coperte da assicurazioni ridicole (quando le hanno!), invece quella che ho nominato è discretamente sicura, come anche ogni altra carta di credito classica. Quindi i motivi principali restano i suddetti: costi e sicurezza.

    @ser said:

    Credo che se dovessi avere sempre problemi, la distanza della filiale sarebbe l'ultima noia che potresti avere 😉

    Si e no, io non ho nominato in tutto il mio discorso la distanza dalla filiale fisica, ma io per primo non stipulerei mai con fineco se in un raggio abbastanza ridotto non fosse reperibile una filiale del gruppo Capitalia. Perchè è proprio in caso di problemi che la distanza amplifica il problema. Comunque ho nominato solo gruppi presenti praticamente dovunque!


  • User Newbie

    @Doh!!! said:

    le carte prepagate hanno sempre costi di ricarica parecchio elevati e in caso di truffa o clonazione sono coperte da assicurazioni ridicole (quando le hanno!), invece quella che ho nominato è discretamente sicura, come anche ogni altra carta di credito classica. Quindi i motivi principali restano i suddetti: costi e sicurezza.

    Certo, ma in caso di clonazione o truffa, ti truffano al massimo per l'importo caricato.
    Per quanto riguarda i costi di ricarica penso che, comunque, possano essere ammortizzati rispetto ai costi di sostenimento di un conto corrente. Cosa intendi per "tanto" di costi di ricarica?

    Si e no, io non ho nominato in tutto il mio discorso la distanza dalla filiale fisica, ma io per primo non stipulerei mai con fineco se in un raggio abbastanza ridotto non fosse reperibile una filiale del gruppo Capitalia. Perchè è proprio in caso di problemi che la distanza amplifica il problema. Comunque ho nominato solo gruppi presenti praticamente dovunque!

    Mi attaccavo al discorso di Mastelli per quanto riguarda la distanza dalla filiale. Ovviamente amplifica il problema, ma credo e spero che tali problemi non giungano ogni mese tanto da aver bisogno di recarsi necessariamente in filiale...non so se mi sono spiegato.. 😉


  • User

    Ciao a tutti, nella fattispecie a Doh!!! e ser ;). credo che il problema di fondo sulla distanza, sia molto personale, muoversi non è sempre agevole, e io sono persona (dicono,e, forse a ragione) inquadrata, e che quindi mi piace sapere se non tutto, almeno abbastanza di quello che debbo fare per il vivere normale, in questo modo sono più libero e sereno per le cose che mi piacciono.
    Sono strano? Vabbè...

    Forse ho idealizzato un metodo per essere protetto e di essere anche libero.
    Cosa di meglio di una carta che si gestisca come un conto, che ne abbia la sicurezza, magari come un pin di bancomat, ma fruibile come carta di credito, sarebbe il massimo. Tutto in tasca, funzioni di blocco agevolate, magari direttamente da cellulare.
    Vabbè svegliatemi poi...lasciatemi sognare ancora un po'.
    Ciao e buonanotte a tutti 😄
    Pierfranco


  • User Attivo

    @mastelli.p.f. said:

    credo che il problema di fondo sulla distanza, sia molto personale, muoversi non è sempre agevole, e io sono persona (dicono,e, forse a ragione) inquadrata..

    Di fatto non hai ancora chiarito se la distanza è o non è un problema. Oppure, meglio ancora, vuoi che la filiale sia vicina a dove vivi? E a questo punto la domanda successiva sarebbe: dove vivi? Ma non sono fatti miei, per queste domande esiste il sito

    www.pattichiari.it

    che elenca caratteristiche dei conti delle varie bance e anche dislocazione fisica delle filiali a te più vicine.

    @mastelli.p.f. said:

    Forse ho idealizzato un metodo per essere protetto e di essere anche libero.
    Cosa di meglio di una carta che si gestisca come un conto, che ne abbia la sicurezza, magari come un pin di bancomat, ma fruibile come carta di credito, sarebbe il massimo. Tutto in tasca, funzioni di blocco agevolate, magari direttamente da cellulare.

    In effetti un tantino idealizzate lo sono, anche perchè non vedo l'utilità di "funzioni di blocco agevolate".. non è che la carta di credito uno la blocca un giorno si e uno no. La si blocca solo quando si sospetta un reato, non certo quando si è indecisi dopo aver fatto un acquisto, tanto per dirne una. E comunque tutte le carte di credito hanno un numero di telefono che puoi contattare per bloccarle, in caso di furto, smarrimento, clonazione, sospetta truffa.. etc. Dalla prima all'ultima.

    Comunque la maggior parte delle funzioni che hai richiesto sono simili a quelle offerte dalla vodafone cash card (che non richiede conto corrente) o da una semplice postepay (però qualunque carta non collegata ad un conto corrente sarà sempre e comunque VISA ELECTRON e su alcuni siti non è ben vista)

    http://tinyurl.com/2h7z6m

    e a chi mi chiedeva cosa intendo con "costose" consiglio di leggere la pagina delle condizioni economiche.

    http://tinyurl.com/277fkl

    Un conto corrente costa circa 25? l'anno di bolli statali. Oltre a questa somma dovrai aggiungere il canone mensile/annuo. Alcune banche offrono conti senza canone, ma i bolli restano. Altre banche ancora, se il saldo di conto "merita" azzerano tutto, canoni e bolli (banca mediolanum per dirne una). Altre invece preferiscono concedere un tasso attivo di interesse e, sempre se il saldo "merita", questi interessi possono coprire le spese di conto.

    Ciò che consiglio è usare uno di quei conti correnti gratuiti (che includono anche il bancomat) ed affiancarli con una carta di credito gratuita. Così con 25? l'anno avrai tutti i servizi di maggior interesse e le comodità di un bancomat magari internazionale (che nessuna carta prepagata ti offre!).

    Spero di aver chiarito a sufficienza la faccenda. Ma per ogni dubbio, basti ricordare che da quando entrerete nel mondo del lavoro, senza conto corrente NON FARETE! Quindi è solo questione di mesi/anni.. e prima o poi ci finite tutti nel tunnel!!! :eheh: