• User

    Ciao e grazie per il benvenuto 🙂

    Credo, e correggetemi se sbaglio, che le priorità siano nell'ordine:

    1. individuare un mercato, nel senso di trovare i clienti, sapere chi siano, che abitudini hanno, cosa chiedono, se sono propensi all'acquisto di birra on-line etc...
    2. individuare i prodotti da proporre, nonchè quel qualcosa che ti differenzi dagli altri
    3. studiare la logistica (es. se la spedizione costa quanto il prodotto acquistato, chi te lo compra?)
    4. realizzare il sito e tutto cio' che comporta la visibilità

    Solo che mentre gli ultimi due punti credo siano "facilmente" risolvibili, i primi due mi creano qualche grattacapo, non avendo mai avuto esperienze commerciali se non lato cliente 😄

    Ogni suggerimento è ben accetto 🙂

    Grazie a tutti!

    Ciao


  • User

    Ciao Bestiabugblatta,
    come già ti hanno consigliato, è meglio se approfondisci più che puoi la conoscenza del mercato. L'analisi strategica è sempre alla base di tutto. E' inutile avviare un'attività che non ha dei presupposti concreti: sarebbe come aprire un negozio e, giorno dopo giorno, ritrovarselo sempre vuoto (senza clienti intendo).
    Food e beverage non vanno tantissimo online: ho tra i miei clienti Esperya (che però è su un altro pianeta, parliamo di 40 milioni di euro di giro d'affari) ma anche, che entrano ed escono, più o meno piccole realtà legate al mondo del vino. Sono nicchie molto particolari e da loro ho imparato che clienti che hanno se li sono sudati fino all'ultimo e la carta vincente è quella della fidelizzazione.
    Non è facile acquistare prodotti di questo tipo online. Non sono come cellulari o tapis roulant per intenderci. Hanno le loro problematiche tipiche che ti invito ad approfondire.

    In Italia conosco solo la Menabrea che vende online: http://shop.birramenabrea.it
    Forti del brand italiano, vendono praticamente solo all'estero e, fai attenzione, non vendono birra ma i gadgets... ti dovrebbe far pensare.
    Una idea: prova a contattare Zerogrey: è la webagency torinese che gestisce il loro shopping online. Chiedi del buon Giovanni Meda e digli che è colpa mia se lo disturbi: lui è a contatatto diretto con il cliente, magari ti potrà raccontare qualcosa di più sul perchè e il percome questa rinomata casa produttrice si limiti a vendere oggetti online e non la propria birra pregiata.

    In bocca al lupo ma...approndisci bene il mercato ed interrogati sui possibili volumi e la marginalità che potresti ottenere da ogni singola vendita (tolti i costi del tuo tempo, la tua remunerazione, eventuale magazzino, rapporti con i corrieri, gestione dei resi, costi pubblicitari, etc etc etc)

    Riccardo Porta
    Sales Dir. Pangora Italia


  • User Attivo

    Bestiabugblatta prima di tutto spero che tu non lasci il tuo lavoro cosi velocemente come hai detto all'inizio.

    Non credo che la nicchia che hai scelto ti possa dare grosse soddisfazioni economiche.

    Ci sono cose che si possono vendere online e cose che pur essendo vendibili comportano grossi problemi logistici.

    Tralasciando il fatto che non hai ancora trovato dove rifornirti del prodotto che vuoi vendere, devi considerare che i corrieri espressi non sono molto contenti di consegnare liquidi in vetro.
    Chiedi a qualcuno che vende vino online.

    Il mio consiglio quindi e di tenerti il tuo posto fisso e sicuro fino a quando non ti sarai meglio chiarito le idee sui vari aspetti del e-commerce.

    considera che ci sono società con grossi fatturati che non producono utili quindi fatti bene i conti prima di lanciarti in questa avventura.


  • User

    Ciao Truzzo,

    grazie per i tuoi commenti, graditissimi! Purtroppo il fatto di lasciare il lavoro non è solo legato alla poca soddisfazione che esso mi da, ma anche ad esigenze familiari che mi portano a cambiare città, e fin'ora non ho trovato un cane che mi abbia chiamato ad un colloquio per trovare un nuovo lavoro a Roma (dove vorrei tornare: sono di Roma e attualmente vivo a Verona).

    Per questo sto cercando di sfruttare la mia passione per Internet per ritagliarmi uno spazio tutto mio. Mi rendo conto che le difficoltà legate all'e-commerce sono tante, e molte anche piuttosto "nascoste" per i profani, per questo sto sondando da piu' parti per capire se la mia idea sia fattibile o meno. Poi idee per strutturare il negozio, promozioni, incentivi fidelizzanti etc. ne ho abbastanza.

    Fin'ora pero' ho ricevuto piu' disincentivi che incoraggiamenti (sul tema birra), per cui mi sorge un leggerissimo sospetto.....:D

    Ma non mi arrendo! 😉

    Ciao!

    Bruno


  • User Attivo

    internet è pieno di possibilità per guadagnare.
    prima di lanciarti nel e-commerce, se non hai gia prodotti da vendere prova con un semplice blog.
    un blog sulla birra dove parli di tutto quello che sai puo essere un buon inizio per cominciare a capire come funziona il tutto.

    leggi avidamente questo ed altri forum anche stranieri (digitalpoint.com) imparerai tantissimo a costo zero.

    un blog è la migliore soluzione per chi vuole cominciare a costo quasi zero.
    bastano 10? per un dominio, 20? per un piano hosting annuale.
    installi wordpress e cominci a scrivere.


  • User

    Grazie Truzzo, è sicuramente quello che faro'.

    Grazie inoltre a tutti quelli che mi hanno risposto 🙂

    Ciao
    Bruno


  • User Attivo

    Fondamentale: una buona progettazione di tutti i processi di vendita!
    Schede prodotti, visibilità nei motori (qui trovi tutto quello che c'è da sapere), processo di acquisto, tieni molto in considerazione questi fattori.
    Ciaooo


  • User Attivo

    [scusate ho riscritto il messaggio 2 volte :)]


  • User

    In particolare, vorrei aprire un'attività di vendita di birra, italiana ed estera. La prima cosa che però mi ha colpito, girovagando sulla rete, è la scarsità di tali negozi on-line, almeno in Italia.

    credo che il problema del trasporto sia la causa per cui non trovi tanti negozi online: è un alimentare, e per quanto riguarda il trasporto di prodotti alimentari fa fede il Decreto legislativo n. 155/97 del 28/06/98 relativo al controllo per l'individuazione e la riduzione del rischio di carattere igienico concernente il materiale alimentare

    probabilmente (altra considerazione) la birra ha un costo marginale troppo basso per supportare i costi di una spedizione adeguata al cliente B2C


  • Super User

    inoltre assicurati che si possano vendere alcolici all'estero (angelo_ew saprebbe illuminarvi molto più di me).


  • User

    In effetti anch'io non ho mai visto in giro siti eCommerce che propongono la vendita di birra. Intendo dire di sola birra. Ci sono quelli che vendono generi alimentari e pure la birra, vedi pedrelli.com/it/shop/reparto/birra
    Ne ho visto solo uno che sembrerebbe fare eCommerce di sola birra, .erixbirra.com/ è il sito di un produttore siciliano di birra, visitando il loro sito sembrerebbe che gestiscano anche un e-Shop dei loro prodotti...però mi sa che hanno qualche problemino tecnico... 🙂


  • User Newbie

    Cara se pensi di valutare altre cose io posso dirti cosa faccio io: sono in trattative con un agenzia matrimoniale Mira, penso che posso dire il nome qui non c'è nessun problema, loro adesso stano sviluppando il franchising in Italia , io ho deciso per questo proprio perché penso che il bisogno di amore c'è sempre....io sono stata separata, tu forse sei ancora giovane, ma sai quando uno chiude un matrimonio fa fatica a iniziare, io ho conosciuto questa agenzia perché prima sono stata cliente, ho conosciuto il mio compagno qui, poi non lavorando, in cerca di lavoro ho parlato con la titolare , sapevo già del suo progetta, abbiamo trovato la soluzione ....vai sul loro sito alla pagina franchising poi vai in agenzia , sono sicura che troverai la strada giusta se ti piace lavorare con le persone .
    Se non hai i soldi fai un prestito , anche io ho fatto cosi è normale che devo investire se vuoi iniziare in proprio
    . Buona fortuna Leyla


  • Super User

    Promozione a palla e a costo zero.......