ok, allora possiamo passare ad un'altra analisi, un po' ... fuori dai canoni:

1. il cliente
   -> quanto conosce di php o informatica in generale?
   -> quanto credi sia disposto a spendere?
   -> quanta necessità ha di avere questo programma al più presto?

2. lavoro.
   -> lo fai da solo?
   -> che retribuzione hai? (in nero o fai la fattura?)
   -> chi lo progetta?

etc...

@piccolosocrate said:

ok, allora possiamo passare ad un'altra analisi, un po' ... fuori dai canoni:

1. il cliente
   -> quanto conosce di php o informatica in generale?
   -> quanto credi sia disposto a spendere?
   -> quanta necessità ha di avere questo programma al più presto?

2. lavoro.
   -> lo fai da solo?
   -> che retribuzione hai? (in nero o fai la fattura?)
   -> chi lo progetta?

etc...

Il tuo raigonamento non è mica sbagliato, sai? Ho letto tempo fa un articolo di un webmaster (di quelli tipo businessman, molto aggressivi e ... di successo) che diceva: è inutile basare i propri conteggi sulle ore, perché non saranno mai precisi e comunque è un approccio riduttivo della propria professionalità. E allora cosa suggerisce? Consiglia di soppesare il cliente e di decidere quale somma il cliente dovrà sborsare. Pare che funzioni. A me sembra da pescani, però faccio calcoli sballati - a mio sfavore - e, anche se ho imparato ad aggiungere un 20% per le "sorprese", non basta.

Valeria

Valeria

@piccolosocrate said:

ok, allora possiamo passare ad un'altra analisi, un po' ... fuori dai canoni:

1. il cliente
   -> quanto conosce di php o informatica in generale? <- lui niente, il suo collaboraore parecchio
   -> quanto credi sia disposto a spendere? <- spero un po ma non una cicfra con 3 zeri mi sa ^^
   -> quanta necessità ha di avere questo programma al più presto? <- penso molta

2. lavoro.
   -> lo fai da solo? <- si
   -> che retribuzione hai? (in nero o fai la fattura?) <- nero
   -> chi lo progetta? <- lui ha dato le basi(senno il lavoro me lo chiedo da solo? :P), per il resto a come organizzare lo script lo faccio io

etc...

il mio problema è che questo campo non ha dei prezzi fissi, cioe una scarpa costa 50euro e so quanto guadagno per venderla.

Il mio problema è sempre questo: non so quanto chiedere, non so quanto sia il giusto in quanto non vorrei chiedere troppo ma non vorrei nemmeno chiedere troppo poco, dopo tutto io quando faccio le cose mi ci impegno, studio per bene i vari casi, ci rifletto e vado pure a leggere molto materiale su internet per ottimizzare sempre di piu lo script per far si che il cliente ne sia entusiasta

@StErMi said:

il mio problema è che questo campo non ha dei prezzi fissi, cioe una scarpa costa 50euro e so quanto guadagno per venderla.
<snippete>
Guarda che ti capisco, io (e chissà quanti altri) ho a volte le stesse tue difficoltà. Ecco come cerco di cavarmela:
Senza scendere al minuto e neanche alla mezz'ora o all'ora - cerco di valutare quanti giorni impieghò per completare il lavoro. Tieni conto che anche adesso stiamo lavorando: ci stiamo scambiando informazioni.
Mettiamo di aver calcolato una ventina di giorni. A questa bisogna aggiungere una percentuale per le "sorprese". Io aggiungevo 20%, ma mi sono clamorosamente sbagliata, bisogna aggiungere almeno 30%.

Facciamo che il totale sia un mese tondo. A questo punto immagino uno stipendio adeguato all'esperienza, alla professionalità e, perché no? alla reputazione. Lo applico tenendo conto che come lavoratore autonomo devo pagare un bel po' di tasse e di INPS, che non percepisco la tredicesima e che nessuno mi paga i giorni di ferie. Senza contare che mi è necessario spendere un certo tempo (e soldi) per cercarmi il prossimo lavoro.

Quindi, a occhio vedo che devo calcolare almeno il 110% in più e oltre.

Valeria

io avevo pensato a qualcosa sui 500-600 secondo voi è troppo ?

up

io sparerei alto.. almeno il doppio!

@piccolosocrate said:

io sparerei alto.. almeno il doppio!

il problema è che ci ho già lavorato e so che sono un po tirchini e non vorrei che si attaccassero al fatto che abbiamo rapporti di amicizia

con l' "amicizia" ci vai dal panettiere a pagare le focacce?
no, e allora...

@piccolosocrate said:

con l' "amicizia" ci vai dal panettiere a pagare le focacce?
no, e allora...

quoto in pieno...

@StErMi said:

io avevo pensato a qualcosa sui 500-600 secondo voi è troppo ?

Troppo?

perdonami, ma penso che tu non hai p.iva, penso che non ci paghi il 20% di iva, non paghi affitto/luce/telefono/adsl/camera di commercio/inail/inps/commercialista etc etc

Perchè se paghi tutto questo ci vai sotto, altro che guadagno.

Non so quanto devi chiedere, solo te sai quanto sono le tue spese e soprattutto sta a te decidere se vuoi guadagnare meno di una rumena non in regola che lava le scale (con tutto il rispetto per le rumene).

Ciao

@StErMi said:

il problema è che ci ho già lavorato e so che sono un po tirchini e non vorrei che si attaccassero al fatto che abbiamo rapporti di amicizia
Ricordati che loro hanno più esperienza di te negli affari e per loro farsi vedere tirchini e fare leva sull'amicizie è semplicemente un modo per spendere il meno possibile.
E' tutto molto lecito, ma d'altra parte, se pensi di poter fornire loro una cosa fatta bene e utile ai loro affari, non vedo perché devi regalare il tuo tempo, le tue capacità e la tua esperienza lasciandoti impaurire di perdere il cliente. Ti assicuro che anche i clienti hanno problemi a trovare dei buoni fornitori. Hai detto di aver già lavorato per loro, quindi ti apprezzano visto che sono tornati.

Valeria