• User Newbie

    Doppio lavoro

    Salve a tutti,mi sono appena iscritto in questo forum perchè ho iniziato a cimentarmi nel mondo del webdesign e vedendo questa discussione mi sono detto: "Chissà se loro possono aiutarmi?"
    Ora vi espongo la mia domanda:

    è possibile avere un contratto di lavoro full-time a tempo indeterminato come dipendente di un'azienda e allo stesso tempo essere socio di una società srl?Mi spiego meglio.Io sono dipendente in un azienda informatica e allo stesso tempo, con alcuni miei amici,volevamo formare una piccola società che si occupa di web design.Posso farlo?Sono tenuto a dire all'azienda che faccio parte di una società?Avrò grane legali e/o fiscali?Che tipo di regime fiscale devo usare?

    Scusate se sono stato prolisso e scusate se magari sono domande banali,ma fino ad ora nessuno mi ha saputo dare una risposta degna di tale nome...Vi ringrazio in anticipo.


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    la tua partecipazione come mero socio di capitali non è in linea di principio vietata. La partecipazione invece come socio operativo od amministratore invece potrebbe esporti a problemi.

    Dovrai approfondire il tuo contratto di lavoro (anche collettivo) da dipendente onde verificare eventuali clausole anticoncorrenziali e/o d'esclusiva.
    Allo stesso modo dovrai comunque rispettare il più ampio "obbligo di fedeltà" previsto dal codice civile per qualsiasi dipendente..... non dovrai, quindi ad esempio, sviare possibili clienti del tuo datore di lavoro dalla sua azienda.

    Paolo


  • User Newbie

    Ti ringrazio per la solerte risposta e approfitto della tua gentilezza 😄

    Immaginavo che dipendessedal tipo di contratto che ho stipulato...
    A parte i problemi legati a gli aspetti "etici" come quello dell'obbligo di fedeltà, puoi chiarirmi la situazione che situazione fiscale potrebbe prospettarsi? Del tipo, visto che l'azienda mi oaga i contributi in pieno, se entro come socio in quella società presumo che anche li dovrei versare dei contributi, ma cosi pagherei il doppio,o sto dicendo cavolate?E se invece di entrare nella società facessi un qualcosa tipo collaborazione,consulente o chi più ne ha più ne metta?


  • User

    @koden said:

    Del tipo, visto che l'azienda mi oaga i contributi in pieno, se entro come socio in quella società presumo che anche li dovrei versare dei contributi, ma cosi pagherei il doppio,o sto dicendo cavolate?E se invece di entrare nella società facessi un qualcosa tipo collaborazione,consulente o chi più ne ha più ne metta?
    beh, altro lavoro, altro reddito, altri contributi...
    mi parrebbe normale! 😉


  • User Newbie

    SALVE!
    Sono anch'io una new entry del forum!
    E sono in un momento di grande travaglio professionale!:(

    Fino ad oggi sono stata una libera professionista (sono architetto) ma in realtà ho quasi sempre collaborato a tempo pieno con studi di progettazione, dedicandomi solo saltuariamente ad incarichi personali.
    Sono iscritta all'ordine architetti e all'Inarcassa.
    Ora, un'azienda mi ha proposto l'assunzione, e la cosa pare anche interessante.... se non fosse che io non vorrei rinunciare al mio "lato libero professionale" in modo da potere progettare qualcosa di mio, quando capita l'occasione.

    Mi pare di capire che la prestazione occasionale non è attuabile se si è iscritti ad un ordine e si esercitano di fatto delle attività di tipo libero professionale.

    Ma posso mantenere la mia partita Iva anche da dipendente? e per i contributi previdenziali cosa succede dal momento che mi risulta essere vietata la doppia contribuzione?
    Grazie mille:ciauz:


  • User Newbie

    La doppia contribuzione! Non mi veniva il termine 😄

    Stesso problema mio...

    VENGHINO SIORI VENGHINO! 😄


  • User Newbie

    Si, riguardo alla doppia contribuzione, so che nel caso della mia cassa di previdenza, e cioè Inarcassa, è espressamente vietata...ma non credo che sia un principio che vale in generale...

    Attendo lumi :mmm:


  • User Newbie

    Io sono dipendente in una società informatica come programmatore e con i miei amici stavamo mettendo su una piccola srl di web design,ora,per quel poco che sono riuscito a carpire in giro so che neanche a me è permessa la doppia contribuzione,ma quello che non ho capito quale è la differenza nel caso in cui fossi solo socio di capitale con il caso che invece partecipassi attivamente...Che regime fiscale devo adottare?


  • User Newbie

    Beh, direi che la risposta ai nostri dubbi può darcela solo chi è del mestiere ... aiutaci i2m4y!!!
    😉 ciao


  • Super User

    Volentieri, ma io non sono onnisciente nel settore previdenziale, che non è il mio campo di specializzazione.
    Preferirei vi rivolgeste agli istituti competenti: inps, inarcassa ecc.

    Non è cattiva volontà, ma dovrei a mia volta approfondire onde evitare abbagli.

    Paolo


  • User Newbie

    Si certo, scusa, non volevo stressare!:bho:

    Ma in realtà il mio dubbio principale era legato alla possibilità di esercitare una qualche attività in parallelo a quella di dipendente, e quindi pensavo alla ricevuta per prestazione occasionale o alla partita Iva...anche se mi sa che, con questa seconda soluzione, si ricada, come al solito, nel baratro degli studi di settore e, con poche fatture all'anno, sarà difficilissimo essere CONGRUI, sbaglio?

    Grazie ancora e buona giornata!


  • User Newbie

    Salve anche io sono un nuovo iscritto al forum...
    ...la mia situazione mi senbra simile alla Vostra piu o meno...
    ...io in questo momento sto facendo servizio semestrale x l'esercito italiano ma allo stesso tempo lavoro di notte in una azienda privata con la quale ho gia un contratto che dura da nove mesi con scadenza ottobre 07!
    attualmente quindi io percepisco due buste paghe differenti da due enti differenti e mi sono posto un quesito...
    ...ma e lecito???:bho::bho:
    ...se si cosa comporta fiscalmente la doppia busta a parte la doppia detrazione fiscale di ogni mese??:?:?
    ...alla presentazione del CUD 08 cosa succede dichiarando la doppia busta?:lol::lol:
    ci tengo a precisare che ce una legge in italia riguardanti i lavoratori saltuari dell' esercito italiano che dice:
    nel momento in cui lo stato ritiene di aver bisogno di quel determinato individuo se lo stesso e gia dipendentede di un altro ente o azienda quest'ultimi sono tenuti a riservare il posto di lavoro al dipendente con l'immediata reinserimento alla fine del servizio svolto che puo avere una durata massima di 9 mesi.
    ovviamente tutto cio nasce dal fatto che nn mi fido del commercialista dell'azienda in cui lavoro!
    grazie anticipatamente x ogni eventuale chiarimento!


  • A suo tempo avevo un problema analogo.
    Dipendente + lav.autonomo
    Se uno paga i contributi come dipendente, questi sono maggiori degli altri e vengono considerati contributo principale.
    Sulle altre attività mi avevano obbligato alla gestione speciale, ovvero contributi solo sui guadagni e non il minimale.
    Naturalmente gli eventuali impiegati INPS tentano il colpo di far pagare doppia contribuzione, non so se per ignoranza o per fare cassa.


  • User

    Ciao, Archfra, scusa, ma cosa vuoi dire con

    <<Ma in realtà il mio dubbio principale era legato alla possibilità di esercitare una qualche attività in parallelo a quella di dipendente, e quindi pensavo alla ricevuta per prestazione occasionale o alla partita Iva...anche se mi sa che, con questa seconda soluzione, si ricada, come al solito, nel baratro degli studi di settore e, con poche fatture all'anno, sarà difficilissimo essere CONGRUI, sbaglio?>>

    Ma tu ora HAI la partita IVA, non ci hai acennato che

    <<Fino ad oggi sono stata una libera professionista (sono architetto) ma in realtà ho quasi sempre collaborato a tempo pieno con studi di progettazione, dedicandomi solo saltuariamente ad incarichi personali.
    Sono iscritta all'ordine architetti e all'Inarcassa.>>

    Hai fatto CoCoCo?

    Scusa, ma è la prima volta che qualcuno mi dice che i CoCoCo possono iscriversi ad una cassa di categoria senza avere la partita IVA...

    Mi chiarisci questo, plis?
    Grazie!


  • Bannato Super User

    @MoRpHeUs79p
    puoi mantenere doppio lavoro
    in unico 2008 (oppure 730) riepilogherai tutti i tuoi redditi

    @Passion4quality
    nessun co.co.co./pro permette l'iscrizione ad un albo
    per essere iscritti ad un albo non devi essere inquadrato come lavoratore dipendente

    @*RCHFRA *
    sicuramente gli studi sono una bella mazzata
    intanto vedi se l'attività che vuoi svolgere rientra tra gli studi
    e poi io aspetterei il 2008 pare che per determinatti volumi d'affari possa essere escluso lo studio di settore


  • User

    Non Riesco proprio a capire.

    Archfra dice:

    <<Fino ad oggi sono stata libero professionista, pur collaborando ma in realtà ho quasi sempre collaborato a tempo pieno con studi di progettazione, dedicandomi solo saltuariamente ad incarichi personali.>>

    Non mi viene in mente come avresti potuto farlo...senza la partita IVA, visto che dici d'essere iscritta all'Albo.

    Lavori in modo completamente gratuito?Non hai la partita IVA?

    Scusami, ma non riesco a capire come sei inquadrata ORA.


  • User Newbie

    Buonasera,
    mi unisco alla discussione perchè è un paio di giorni che mi sta balenando una cosa in mente. Non mi è ben chiaro quali tipi di lavoro e di conseguenza quali tipi di contratto possono coesistere. Io lavoro come dipendente a tempo indeterminato per una azienda. Mi è capitato di cercare altri lavori che possano per me risultare più interessanti, ma ahimè sono quasi nella totalità dei casi sempre offerte di contratti a progetto o simili. Io ho sempre rifiutato per non buttare via un posto a tempo indeterminato, ma se le due cose potessere convivere sarebbe una manna per quel che mi riguarda. Avere un lavoro che mi dia sicurezza e un altro che mi sia quello che veramente voglio fare... Spero di essermi spiegato 😄


  • Bannato Super User

    i contratti indetermnato e co.copro posso coesistere
    ovviamente solo se il primo e part-time oppure il secondo non ti vincola con l'orario
    ma io mi terrei ben stretto il tempo indeterminato
    oggi puoi ritenerti fortunato


  • User Newbie

    Infatti, la questione era uno "aggiuntivo". Non è part-time l'indeterminato. Se il co.co.pro fosse freelance o roba simile? E' fattibile? O c'è il limite delle ore settimanali? se così fosse è da escludere...