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Adsense e partita iva
Salve ragazzi, ho un forum molto frequentato e senza pubblicità, vorrei mettere la pubblicità di adsense, ma siccome per ritirare i soldi serve la partita iva e io non la ho, mi chiedevo se fosse conveniente creare la partita iva intestata a mia moglie.
Mia moglie lavora 26 ore settimanali ed è assicurata naturalmente, quanto mi costerebbe aprirgli unapartita iva solo per adsense? è possibile farla senza avere anche spese di commercialisti, visto che non mi servirebbero, ma è solo una questione di ritirare i soldi? possono lamentarsi i suoi datori di lavoro visto che apre una partita iva? Se avete anche altri suggerimenti.... Vi ringrazio.
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Premesso che non penso sia obbligatorio avere una partita Iva altrimenti ci sarebbe già una invasione di partite Iva mini in Italia, è appena stato istituito un regime cd dei contribuenti minimi che riguarda coloro che non hanno un volume d'affari (fatturato) superiore ai 7000 € (l'unico dubbio è che non puoi fare esportazioni anche se gli adsense non sono esportazioni se fatti su siti che si rivolgono a utenti italiani, non vorrei che il macchinoso ministero delle finanze contesti). Esistono altre forme di "contabilità minori" tpo quella sostitutiva del 10% che sono molto più ampie come volume d'affari e più conveniente ma penso che con la finanziaria verranno eliminate.
In tal caso hai adempimenti ridotti ma comunque una dichiarazione dei redditi alla fine devi farla.
Non è tanto il costo della partita iva, puoi aprirla anche tu recandoti all'agenzia delle Entrate di riferimento per il luogo in cui risiedi, è gratuita, ma penso che se non sai nulla di adempimenti fiscali i rischi di sanzioni sono maggiori dei ricavi che potresti avere. Quindi se pensi di superare i 7000€ e non hai dimestichezza fiscale forse ti conviene farti seguire da un commercialista, alcuni costi sono fissi ma in considerazione del numero ridotto di fatture in vendita e in acquisto penso che la cifra sarebbe molto ridotta (soprattutto in considerazione della quasi sicurezza di non incorrere in dimenticanze o errori che potrebbero avere conseguenze più costose).