• User Attivo

    @vinarcid0810 said:

    non abbiamo problemi di budget ........ e necessaria qualke idea che spinga un motociclista, ma non solo, ad andare nel negozio .........
    dalle ricerche di mercato che abbiamo fatto si evince che il cliente conosce il marchio ma non è fidelizzato .......

    abbiamo pensato ad una fidelity card con dei punti già caricati ......... ma obiettivamente tu motociclista veresti al negozio solo per ritirare una card??????

    un altra idea è di un carnèt (buoni spesa) da spendere durante l'anno

    ........

    IMHO motociclista è una categoria TROPPO GENERICA.

    Se vendi scooter (avevo intuito così ma forse mi sbagliavo) hai un target.
    Se vendi moto bmw ne hai un'altro totalmente diverso.

    A seconda della fascia di prezzo e dello "stile" ti si apre una demografica totamente diversa!

    Quindi punta a partnership ed ad iniziative che interessino quel target.

    Se vendi moto di lusso, ad esempio, puoi tranquillamente spendere 50 euro di volantini e lasciarli al locale ordine degli avvocati (o nella palestra "figa" della città) invitando ad una prova gratuita di un giorno della moto.

    Se una persona di quel target la prova e gli piace... sarà un dolore allontanarsene 🙂

    Se punti ai ragazzini... prendi esempio da marchi come Ds*red, Gu etc.. e lavora con feste in discoteca e similari.

    Etc..

    La tessera a punti, più che per attirare nuovi clienti, la utilizzerei per fidelizzare e fare upselling agli attuali.

    Ma svincolerei gli sconti dalla materialità di avere la tessera.

    Personalmente le dimentico sempre ed invece apprezzo molto il fatto di essere censito come cliente e rcevere sconti inaspettati anche quando non li chiedo 🙂


  • User Attivo

    @piernicola said:

    IMHO motociclista è una categoria TROPPO GENERICA.

    Se vendi scooter (avevo intuito così ma forse mi sbagliavo) hai un target.
    Se vendi moto bmw ne hai un'altro totalmente diverso.

    A seconda della fascia di prezzo e dello "stile" ti si apre una demografica totamente diversa!

    Quindi punta a partnership ed ad iniziative che interessino quel target.

    Se vendi moto di lusso, ad esempio, puoi tranquillamente spendere 50 euro di volantini e lasciarli al locale ordine degli avvocati (o nella palestra "figa" della città) invitando ad una prova gratuita di un giorno della moto.

    Se una persona di quel target la prova e gli piace... sarà un dolore allontanarsene 🙂

    Se punti ai ragazzini... prendi esempio da marchi come Ds*red, Gu etc.. e lavora con feste in discoteca e similari.

    Etc..

    La tessera a punti, più che per attirare nuovi clienti, la utilizzerei per fidelizzare e fare upselling agli attuali.

    Ma svincolerei gli sconti dalla materialità di avere la tessera.

    Personalmente le dimentico sempre ed invece apprezzo molto il fatto di essere censito come cliente e rcevere sconti inaspettati anche quando non li chiedo 🙂
    il nostro è un target universitario la campagna sarà solo all'interno della facoltà ...........

    prima di passare alla grafica abbiamo ovviamente fatto le varie ricerche di mercato e da ciò si evince che i clienti conoscono il negozio ma non sono fidelizzati comprono dove capita ...... quindi avere una fidelity card è necessaria.

    1. le marche trattate dalla concessionaria sono aprilia (concessionaria esclusivista), suzuky e pègout ....

    2. ora nella campagna si dovrà far leva su qualcosa che spinga il target, non necessariamente interessato ad acquistare uno scooter (la concessionaria vende anke accessori), ad andare nei nuovi locali (cambio punto vendita).

    oltre ai soliti gadget (penne, magliette, porta cellulari ed altro) dobbiamo inventarci qualcosa 🙂 ........ certo che se non fosse stata necessaria l'autorizzazione ministeriale per il sorteggio di uno scooter la cosa era magnifica 😞

    p.s. " Se punti ai ragazzini... prendi esempio da marchi come Ds*red, Gu etc.. e lavora con feste in discoteca e similari."

    scusa quali MARCHI????????????????


  • User Attivo

    l'idea di rivolgersi a marchi in voga presso i giovani mi pare ottima! poi come già scrivevo più sopra occorre far diventare questa inaugurazione un evento in cui il passaparola la faccia da padrone nel richiamare gente!
    e darei una strizzata d'occhio anche ai liceali, perchè sono un mercato molto interessante per le moto e gli accessori e sono un target maggiormente soggetto alla pubblicità rispetto agli universitari!
    inoltre credo sia fondamentale fare la promozione nei posti giusti...qui a Bologna, ad esempio, ma credo ovunque (anche se non ho ancora capito dove si trovi questa concessionaria!) ci sono licei in cui tutti hanno il motorino e licei in cui no (e dove ce l'hanno tutti mediamente sono recenti e costosi!), questa prima categoria si trova nei licei privati o "fighetti"! Così anche all'università troverete che a lettere ci sono molte meno moto che a giurisprudenza, dove hanno anche un occhio più affinato per le tendenze e le cose fashion!
    questo in che misura è emerso dall'indagine di mercato preliminare?
    spero di essere stato utile!

    Marco


  • User Attivo

    hai perfettamente ragione su tutto (la campagna si svolgerà all'interno della facoltà di lettere) ..... dall'indagine infatti emerge che:

    • il 76% degli intervistasti ha un motorino (di cilindrata 50)
    • che è stato acquistato dai 2 a 4 anni (quindi poco interessata alle mode del momento)
    • il 46% di questi non ricorda dove è stato acquistato (dato allarmante indice di poco interesse per il settore)
    • il rapporto consumatore-prodotto è molto frastagliato, il 78% acquista accessori dove capita (sarebbe molto utile fidelizzare il cliente) e il 66% non ha mai acquistato dalla concessionaria
    • l'immagine di marca è discreta ... il marchio risulta il + conosciuto ma con percentuale del 37% (direi il migliore tra i peggiori)
    • un altro dato fondamentale è che il target nell'acquisto di uno scooter o accessorio si fa influenzare dagli AMICI mentre internet è l'ultimo dei risultati

    gli obiettivi della campagna pubblicitaria sono (in ordine di priorità):

    • accrescere l'immagine di marca
    • pubblicizzare il nuovo punto vendita
    • aumentare gli utili

    organizzare una festa fashion è un ottima idea ma dobbiamo tenere in considerazione che la campagna sarà in una facoltà di lettere (corrente politica di sinistra) dove una percentuale del target non è molto propensa verso mode del momento vedi discoteche fashion e cool della provincia.

    ragazzi spero che questo mio lavoro possa aiutare tutti ...........


  • User Attivo

    @vinarcid0810 said:

    dobbiamo tenere in considerazione che la campagna sarà in una facoltà di lettere

    Falla in un'altra facoltà, allora 🙂

    Scherzi a parte, ciò che pochissimi prendono in considerazione è l'insieme di valori ai quali le persone "dichiarano" di aderire iscrivendosi ad una facoltà piuttosto che ad un'altra.

    Sto OVVIAMENTE generalizzando (e poi la pubblicità cosa fa se non generalizzare?), ma molte persone che si iscrivono ad una data facoltà lo fanno, oltre che per le materie che si studiano (di cui poi, comunque, si lamenteranno ;)), anche perché si riflettono nell'immagine che la facolta proietta.

    (please non fatemi la paternale sul fatto che non è sempre così... lo so già... :1:

    Quindi se devi puntare a vendere motorini (la fidelizzazione al marchio te la boccio subito A MENO CHE il negozio non sia di proprietà della casa produttrice :2: la strategia migliore è quella di andare da chi li compra.

    Vai davanti a lettere, quanti motorini nuovi fiammanti vedi?
    Vai davanti ad un liceo privato, quanti motorini nuovi fiammanti vedi?
    Vai davanti a X, quanti motorini nuovi fiammanti vedi?

    E poi scegli quale è l'ambiente più ricettivo...


  • User Attivo

    "Falla in un'altra facoltà"
    è un progetto della facoltà 🙂

    "Vai davanti a lettere, quanti motorini nuovi fiammanti vedi?"
    nessuno pochi e tutti scassati

    la miglior festa per un comunista? vino e birra a buon prezzo e qualke gruppo rock del momento ..........

    scusate se tra le righe si evince ...........


  • User Attivo

    @vinarcid0810 said:

    "Falla in un'altra facoltà"
    è un progetto della facoltà 🙂
    Se la facoltà è un elemento fisso in questo progetto allora il prodotto da promuovere potrebbe essere stato scelto in maniera errata 😞

    Forse per un target di questo tipo sarebbe stato più opportuno puntare sulle biciclette (non scherzo) o comunque su prodotti più in linea con i valori e i desideri del target di riferimento.


  • User Newbie

    @piernicola said:

    Io farei una megafesta in discoteca 😉

    GRATUITA MA bisogna andare a prendere il biglietto in concessionaria.... magnifica idea . Ma che ne pensate di un moto raduno (ben Fatto) presentazione di un nuovo modello di moto qualche ospite un gran buffet. Ragazze immagine in tuta da moto super attillata a fare volantinaggio nei pressi dell'universita' e magari nei locali le sere prima.
    infondo le due attivita non si fanno concorrenza.


  • User Attivo

    ecco! questa precisazione sul target è fondamentale ed anche i dati che ci hai fornito sul target stesso!
    allora credo che la campagna sia abbbastanza difficile da portare in fondo bene, perchè il target (come rilevano i dati) è poco propenso al riacquisto frequente, si fa poco influenzare dalla marca, dal posto dove compra le cose, ma più dagli amici!
    credo che allora bisognerebbe innanzitutto spargere la voce bene a lettere, trovare studenti di spicco (non in senso accademico, quanto in base ai contatti che hanno ed alla "fama" che hanno) che vengano.
    poi allora abbandonerei i marchi fashion e la festa in disco...piuttosto com'è stato scritto pane, salame e vino e un buon cantante (senza che sia uno strafamoso!) anche locale ma che piaccia al target che venga a suonare!
    tienici informati sul proseguire dei lavori ;)... che ormai mi sono appassionato! 😄
    a presto,

    Marco


  • User Attivo

    @sherlock said:

    ecco! questa precisazione sul target è fondamentale ed anche i dati che ci hai fornito sul target stesso!
    allora credo che la campagna sia abbbastanza difficile da portare in fondo bene, perchè il target (come rilevano i dati) è poco propenso al riacquisto frequente, si fa poco influenzare dalla marca, dal posto dove compra le cose, ma più dagli amici!
    credo che allora bisognerebbe innanzitutto spargere la voce bene a lettere, trovare studenti di spicco (non in senso accademico, quanto in base ai contatti che hanno ed alla "fama" che hanno) che vengano.
    poi allora abbandonerei i marchi fashion e la festa in disco...piuttosto com'è stato scritto pane, salame e vino e un buon cantante (senza che sia uno strafamoso!) anche locale ma che piaccia al target che venga a suonare!
    tienici informati sul proseguire dei lavori ;)... che ormai mi sono appassionato! 😄
    a presto,

    Marco

    tranqui ti farò sapere tutto pubblicherò online anke la pubblicità che realizzereme ..........
    .. alla fine il lavore che ci compete è solo quello pubblicitario .... organizzazione di eventi ed altro sono importanti ma se il cliente non ti paga per non sei obbligato a farli 🙂


  • User Attivo

    certo il problema è sempre quello...si affida ad una agenzia di pubblicità la campagna, a qualcun altro l'evento, a qualcun altro ancora altre cose...
    certo tutte le riflessioni fatte penso possano contribuire anche all'impostazione della campagna pubblicitaria ed a consigliare, eventualmente, il committente sugli altri aspetti!
    in bocca al lupo per il progetto!

    Marco


  • User Attivo

    "in bocca al lupo per il progetto"

    grazie Marco e grazie a tutti per l'aiuto , ci si sente vi farò sapere 😉