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contesta il fatto che la fattura è alta ( ma è la stessa cifra dell'offerta) poi contesta il fatto che le pagine interne sono under costraction( ma i testi da mettere me li deve fornire da mesi lui e non lo fa apposta per avere una scusa per non pagare) insomma da altre persone ho poi saputo che lavora in questo modo con tutti cioè "compra" e poi non paga, il problema è che la cifra sono 450 eruro dominio compreso capirai che un'azione legale mi costerebbe di piu, a questo punto mi interessa solo togliergli il mio lavoro cioe il sito
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Prima di ricorrere ad un avvocato, parla con il tuo commercialista perchè anche loro, a quanto so, fanno lettere di "intimazione" a pagare. Ovviamente dipende dal commercialista se fartela nella quota mensile che gli versi oppure extra.
Circa la riuscita della cosa, a volte funziona, altre no. Se non funziona, dovresti mettere un avvocato, ma per 450 euro gli toglierei il sito (ma non so se è legale )
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Fammi capire, tu gli hai fatturato anche la costruzione delle pagine di cui non ti ha ancora dato il materiale o solo il lavoro fatto? Nell'accordo quali sono i termini di pagamento?
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se nemmeno il dominio è suo, oscura tutto. cosa potrà mai dirti? "mi hai cancellato il sito?" no, tu "ti sei cancellato il sito"
dare moneta, vedere cammello
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secondo me bisogna vedere a chi è intestato il dominio... se è intestato a lui e non ha pagato manco quello.. stiamo parlando del nulla, altrimenti devi dargli sì lftp ma senza il tuo lavoro sopra... per quello deve pagare , non ci sono storie...
sarebbe anche da vedere se nel contratto hai specificato vincoli temporali sia per la realizzazione che per il pagamento...
ciao,
M.
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Purtroppo non è così. Può agire per vie legali. Una eventuale cancellazione del lavoro fatto deve essere prevista nel contratto per mancato pagamento. Se non si fa menzione di questo il cliente può agire per vie legali.
Bisogna sempre, e dico sempre, specificare sul contratto che la pubblicazione del lavoro è vincolata a saldo di quanto dovuto, e il saldo implica accettazione del lavoro secondo accordi prestabiliti.
Inoltre nei contratti bisogna sempre vincolare il cliente al rispetto dei tempi per la fornitura del materiale.
Se non si fa menzione di questo sul contratto tutto è opinabile, e la cancellazione del sito può essere usata come pretesto per danneggiamento volontario.
Un consiglio; mandalo al diavolo e considera i 450 euro come prezzo per aver acquisito maggiore esperienza. Devi pesare vantaggi e svantaggi quando entri in contenzioso e mi pare che siano più gli svantaggi che i vantaggi nel tuo caso, anche se tutto come detto dipende da cosa c'è scritto nel contratto.
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ma scusate, se manco il dominio è suo (mi era sfuggita la cosa), come fa a fargli causa per aver messo su un sito che non è il suo????? se è registrto a nome di kimafra, può farne ciò che vuole (tipo metterci su uno spam engine e far bannare il dominio :D:D:D:D io lo farei.. )
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no il domio è registrato a nome suo ma non vuole pagare manco quello....
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Il sito che gli hai fatto, a meno che non è specificato nel contratto, è opera del tuo ingegno ... quindi puoi non rilasciarglielo.
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No, un' attimo..
in Italia è pieno di gente che dice .. "ma và lascia stare.. ecc.." ed è normale visto che lo fà anche il governo.Ma se continuiamo cosi, nessuno pagherà più per i nostri lavori..
Se ti fai fare un lavoro con una spesa preventivata (accettata), non ti puoi rifiutare di pagare ... se ti rifiuti, e sei nel torto vai incontro a sanzioni.Ma se si continua a lasciare stare, questa "persone" continueranno ad aumentare ..
Mio consiglio, visto che la sto affrontando anche io però nel mio caso oltre a non pagare mi hanno minacciato e insultato, per quella cifra vai dal giudice di pace (mi sembra fino a 500 euro) .. Scrivigli una lettera dove gli ricordi gli accordi presi, eventualmente se hai un preventivo, un contratto o una fattura firmata alleghi una fotocopia, gli concedi 5/ 10 giorni per effettuare il pagamento, allo scadere di questi gli dici che sarai costretto a sospendere il servizio di fornitura del servizio di hosting ecc.. per mancato pagamento e a procedere per via legale nei suoi confronti ricordandogli le spese (oltre alla cifra che ti deve ci sono gli interessi e le spese sostenute per difenderti) a cui andrà in contro.
Nel frattempo, lascia online tutto allo scadere dei giorni, puoi sospendere la fornitura in attesa del pagamento.
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@davalletall said:
No, un' attimo..
in Italia è pieno di gente che dice .. "ma và lascia stare.. ecc.." ed è normale visto che lo fà anche il governo.Ma se continuiamo cosi, nessuno pagherà più per i nostri lavori..
Se ti fai fare un lavoro con una spesa preventivata (accettata), non ti puoi rifiutare di pagare ... se ti rifiuti, e sei nel torto vai incontro a sanzioni.Ma se si continua a lasciare stare, questa "persone" continueranno ad aumentare ..
No mi dispiace, non sono daccordo. Offrire un contratto ad un cliente e farlo firmare implica la responsabilità di conoscere esattamente ciò che stai facendo firmare.
Quando si va in contenzioso non conta "chi ha ragione o chi ha torto", ma conta solo chi può far male a chi in base al contratto.
Continuo a ripetere che bisogna conoscere esattamente il contratto che è stato firmato, ma se nel contratto non sono previsti:
- Vincoli nei tempi di fornitura del materiale da parte del cliente
- Penalità ben precise e specificate in caso di mancato o tardato pagamentoanche avendo ragione non può fare nulla, anzi, cancellando il sito incorre in rischi legali pur avendo ragione.
Sarebbe utile vedere sto benedetto contratto. Lo puoi digitalizzare, cancellando tutti i dati sensibili ovviamente, e postarlo?
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(simparticamente) Ma scusa quando vai a comprare il pane firmi un contratto? ..
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Personalmente prima di iniziare un lavoro chiedo il 50%.
Se poi le cose vanno storte il 50% l' ho incassato e ...dominio intestato a lui o al papa ... io oscuro il sito.
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@davalletall said:
(simparticamente) Ma scusa quando vai a comprare il pane firmi un contratto? ..
Esatto. Questo è il punto. Far firmare un contratto complica le cose. Se non ci fosse stato alcun contratto allora avrebbe potuto fare quello che voleva, ma visto che un contratto c'è tutte le possibili conseguenze di eventuali azioni dipendono solo ed esclusivamente da ciò che era previsto negli accordi e ciò che non era previsto.
Però tento di spiegarmi meglio; io non sto dicendo che kimafra ha torto, sto dicendo i rischi che corre per qualsiasi azione decidesse di intraprendere dipendono dal contratto, e non dal fatto se ha ragione ho torto.
Se va da un avvocato per un consulto è la prima cosa che gli dirà, perchè è cio che è stato detto a me quando svariate volte ho avuto lo stesso suo problema.
(ma sto contratto ce lo fai vedè o no?)
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Recita l'offerta firmata:
Condizioni di fornitura
Prezzi IVA esclusa
Consegna Demo: entro 15 gg lavorativi dalla data della fase di analisi
Pubblicazione del sito: 25 gg lavorativi dalla consegna del materiale (previa conferma d?ordine)
Pagamenti: da definire: 30% alla conferma della presente proposta, saldo alla pubblicazione del sito
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leggendo il contratto, se così lo possiamo definire (scusa la battuta, ma è davvero troooooooooooooooppo vago :D) secondo me puoi fare ciò che vuoi: non ci sono vincoli, non c'è nulla.. anzi, hai almeno specificato la consegna del materiale, ragione in più per venir meno agli accordi, visto che oltre a non pagarti manco ti ha dato il materiale..
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@Ryan Giggs 79 said:
leggendo il contratto, se così lo possiamo definire (scusa la battuta, ma è davvero troooooooooooooooppo vago :D) secondo me puoi fare ciò che vuoi: non ci sono vincoli, non c'è nulla.. anzi, hai almeno specificato la consegna del materiale, ragione in più per venir meno agli accordi, visto che oltre a non pagarti manco ti ha dato il materiale..
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@kimafra said:
Recita l'offerta firmata:
Condizioni di fornitura
Prezzi IVA esclusa
Consegna Demo: entro 15 gg lavorativi dalla data della fase di analisi
Pubblicazione del sito: 25 gg lavorativi dalla consegna del materiale (previa conferma d?ordine)
Pagamenti: da definire: 30% alla conferma della presente proposta, saldo alla pubblicazione del sitoOk, allora manda una raccomandata A/R sollecitando la consegna del materiale come da punto "condizioni di fornitura", non gli consegnare nulla, non oscurare nulla e cosa più importante tronca ogni comunicazione che non sia scritta.
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se lo incontro per strada lo spacco...mi ha detto" io ti do il materiale per finire il sito se tu le pass per spostare il dominio..." ma che faccia di m....!!!!