• User

    Grazie infinite, per la precisione.
    :sbav:


  • Consiglio Direttivo

    @Antonio1 said:

    :():

    Nell'azienda in cui lavoro abbiamo due autocarri per i quali non ho dubbi circa la detribilità, deducibilità iva/costi afferenti, ciononostante mi chiedo se tutti i costi relativi ad essi siano deducibili, come ad esempio i pedaggi autostradali...

    Mi interessa: è 2 gg che rompo le scatole in ufficio!
    Per i pedaggi stradali (c.d. transiti stradali) documentati da fatture l'iva è indetraibile anche per gli autocarri; fanno eccezione i veicoli speciali (ma quali sono??:? va beh..). Fin qui dovrebbe essere giusto.
    Per il costo invece non mi è ben chiaro: di massima è 100% costo deducibile per gli autocarri e 40% per le auto. Ma... a voler far bene bisognerebbe valutare l'inerenza del transito autostradale?

    Se ho sbagliato qualcosa per favore scusatemi (e coreggetemi!)

    Alessandra


  • User Attivo

    @Nimue del Lago said:

    Mi interessa: è 2 gg che rompo le scatole in ufficio!
    Per i pedaggi stradali (c.d. transiti stradali) documentati da fatture l'iva è indetraibile anche per gli autocarri; fanno eccezione i veicoli speciali (ma quali sono??:? va beh..). Fin qui dovrebbe essere giusto.
    Per il costo invece non mi è ben chiaro: di massima è 100% costo deducibile per gli autocarri e 40% per le auto. Ma... a voler far bene bisognerebbe valutare l'inerenza del transito autostradale?

    Se ho sbagliato qualcosa per favore scusatemi (e coreggetemi!)

    Alessandra

    aggiungerei che l'iva sui pedaggi è detraibile per le ditte di autotrasporto


  • User Attivo

    Non ho capito bene la deducibiltà dei costi auto; mi potete rispondere?
    Esempio: società di capitali con amministratore unico che usa l'auto dell'azienda (non assegnata con delibera) sia per l'azienda che per spostamenti personali; da come l'ho capita io, può, da 27 giugno, e retroattivamente dal 01 gennaio, scaricare l'Iva al 40%. Ma quanto può dedurre di costo? è sempre il 40%?
    ovvero se spende 120 ? di carburante, scarica il 40% di Iva quindi 8 ? dopodichè del rimanente costo 120-8= 112 scarica il 40% cioè 44,80?
    Mi potete confermare se è corretto? :mmm:
    Grazie


  • User Attivo

    io sinceramente non ho ben chiaro se la norma opera retroattivamente sul 2007 o se si applica a partire dal 2008...


  • User Attivo

    Ciao Bax, da come leggo si parla di retroattività non solo a partire dal 2007, ma dal giorno sucessivo all'ultimo giorno utile previsto per il calcolo di rimborso Iva per gli anni 2003-2004-2005-2006, che ora non ho sottomano ma mi pare fosse il 15 ottobre.


  • User Attivo

    Comunque sono certa al 100% che come minimo si parte dal 27 giugno 2007


  • User

    il mio commercialista mi dice che nel regime agevolato l'iva e i costi inerenti agli autoveicoli non sono deducibili, è vero? dovrei aprire la partita iva come libero professionista e mi ha detto che i costi riguardanti i carburanti e i lubrificanti non rietrano nei costi deducibili.
    Stimo per i primi anni un fatturato di circa 7000+iva, una spesa di circa 1000 euro di carburante, due tagliandi l'anno sono altri 200 euro e 900 euro di assicurazione per una utilitaria diesel 1300cc. Per il mio lavoro devo andare fuori paese almeno 3 giorni a settimana e fare circa 22000 km l'anno.
    Il commercialista mi dice anche di non dedurre molti costi perchè potrei far sospettare per gli studi di settore. I miei costi sarebbero solo quelli della macchina e dell'adsl e telefono fisso. I costi di macchina sarebbero i maggiori se non scarico quelli a fine anno non mi rimane quasi niente....


  • User Attivo

    Anch'io usufruisco del regime Iva agevolato, e sono tutorata dall'Agenzia delle Entrate, che mi ha sempre permesso di scaricare i costi inerenti la mia auto. Però c'è da dire che sono inquadrata come azienda e non come professionista. In ogni caso il nuovo regime Iva vale per tutti (detrazione del 40% Iva) e secondo me, dato che l'auto la usi veramente per lavorare, puoi scaricare la spesa nel limite del 40%. In quanto agli studi di settore non so proprio cosa si dovrebbe sospettare, forse se mi spieghi meglio... e poi ricorda che anche se sei soggetto a tali studi non necessariamente ti devi adeguare, nel senso che se non ti adegui ti fanno il controllo, ma non è detto che tu per forza devi avere torto; basta che dimostri l'effettiva spesa.
    In ogni caso per il primo anno non sei soggetto a studi di settore (sempre che tu non apra il 01/01/08 completando l'anno con i 12 mesi di attività) ed aggiungo che forse sarebbe utile per te chiedere il tutoraggio dell'Agenzia delle Entrate che ti assegna una persona (tutor) per rispondere a tutti i tuoi dubbi, e se vuoi puoi anche fare la tua contabilità direttamente via Web con il loro sito internet. Ciao


  • User Attivo

    @black8170 said:

    il mio commercialista mi dice che nel regime agevolato l'iva e i costi inerenti agli autoveicoli non sono deducibili, è vero? dovrei aprire la partita iva come libero professionista e mi ha detto che i costi riguardanti i carburanti e i lubrificanti non rietrano nei costi deducibili.
    Stimo per i primi anni un fatturato di circa 7000+iva, una spesa di circa 1000 euro di carburante, due tagliandi l'anno sono altri 200 euro e 900 euro di assicurazione per una utilitaria diesel 1300cc. Per il mio lavoro devo andare fuori paese almeno 3 giorni a settimana e fare circa 22000 km l'anno.
    Il commercialista mi dice anche di non dedurre molti costi perchè potrei far sospettare per gli studi di settore. I miei costi sarebbero solo quelli della macchina e dell'adsl e telefono fisso. I costi di macchina sarebbero i maggiori se non scarico quelli a fine anno non mi rimane quasi niente....

    Anch'io usufruisco del regime Iva agevolato, e sono tutorata dall'Agenzia delle Entrate, che mi ha sempre permesso di scaricare i costi inerenti la mia auto. Però c'è da dire che sono inquadrata come azienda e non come professionista. In ogni caso il nuovo regime Iva vale per tutti (detrazione del 40% Iva) e secondo me, dato che l'auto la usi veramente per lavorare, puoi scaricare la spesa nel limite del 40%. In quanto agli studi di settore non so proprio cosa si dovrebbe sospettare, forse se mi spieghi meglio... e poi ricorda che anche se sei soggetto a tali studi non necessariamente ti devi adeguare, nel senso che se non ti adegui ti fanno il controllo, ma non è detto che tu per forza devi avere torto; basta che dimostri l'effettiva spesa.
    In ogni caso per il primo anno non sei soggetto a studi di settore (sempre che tu non apra il 01/01/08 completando l'anno con i 12 mesi di attività) ed aggiungo che forse sarebbe utile per te chiedere il tutoraggio dell'Agenzia delle Entrate che ti assegna una persona (tutor) per rispondere a tutti i tuoi dubbi, e se vuoi puoi anche fare la tua contabilità direttamente via Web con il loro sito internet. Ciao


  • User

    @ziggytoo said:

    Anch'io usufruisco del regime Iva agevolato, e sono tutorata dall'Agenzia delle Entrate, che mi ha sempre permesso di scaricare i costi inerenti la mia auto. Però c'è da dire che sono inquadrata come azienda e non come professionista. In ogni caso il nuovo regime Iva vale per tutti (detrazione del 40% Iva) e secondo me, dato che l'auto la usi veramente per lavorare, puoi scaricare la spesa nel limite del 40%. In quanto agli studi di settore non so proprio cosa si dovrebbe sospettare, forse se mi spieghi meglio... e poi ricorda che anche se sei soggetto a tali studi non necessariamente ti devi adeguare, nel senso che se non ti adegui ti fanno il controllo, ma non è detto che tu per forza devi avere torto; basta che dimostri l'effettiva spesa.
    In ogni caso per il primo anno non sei soggetto a studi di settore (sempre che tu non apra il 01/01/08 completando l'anno con i 12 mesi di attività) ed aggiungo che forse sarebbe utile per te chiedere il tutoraggio dell'Agenzia delle Entrate che ti assegna una persona (tutor) per rispondere a tutti i tuoi dubbi, e se vuoi puoi anche fare la tua contabilità direttamente via Web con il loro sito internet. Ciao

    ho sentito il mio commercialista per un consiglio, visto cha al momento mi sto limitando a fare qualche lavoretto in nero, volevo sapere pro e contro. Anche io dovrò chiedere il tutoraggio perchè è più semplice inviare i dati tramite internet piuttosto che andare dal commercialista, stare 3 ore a trovare parcheggio, ed evitare anche le spese di contabilità. Così come mi è stata esposta la cosa, le tasse inciderebbero troppo e l'unico costo che ho non lo posso scaricare. Oltre alla macchina gli altri costi che avrei sono solo quelli dell'adsl, mentre spese di affitti o acquisti non ne ho perchè posso lavorarare al pc a casa. La partita iva dovrei aprila a gennaio in modo tale da far coincidere l'anno solare con l'esercizio (per mia comodità visto che ormai quest'anno è quasi andato).
    Nel frattempo un piccolo sfogo... perchè i costi della linea telefonica della pubblicità sono iva inclusa per i privati e iva esclusa per professionisti e aziende? Addirittura fastweb fa 45 iva inclusa ai privati e 60+iva ai professionisti. Secondo loro i professisti hanno più soldi da spendere?


  • User Newbie

    Salve a tutti, vi scrivo per avere dei chiarimenti riguardo il versamento dell' IVA nelle aziende agricole sottoposte a regime fiscale speciale. Qual è la percentuale di IVA che si possono tenere nella vendita del vino ( considerando che nella fatturazione del vino incassano il 20% di IVA) ? Ad esempio: se un colt. diretto vende una quantità di vino corrispondente ad una fatturazione di 60.000 ?, al lordo di IVA, incasserebbe 12.000 ? di imposta. Quanta ne dovrebbe restituire poi allo Stato? Vi ringrazio in anticipo e vi saluto. :quote: