• M
    User •

    mesi e mesi di tentativi... tutto va bene tranne coi motori di ricerca!

    Ciao a tutti!
    Ho questa situazione da cui non riesco a venire a capo ormai da mesi e mesi, mi sta venendo l'eusaurimento e qualsiasi suggerimento è molto molto bene accetto! 😉

    Ho questo sito che trovate anche in firma, per ora gira tutto, nella sua versione italiana e inglese, sotto il dominio tons-of-toys.com.

    Per una mia mancata corretta ottimizzazione (non finirò mai di sbattere la testa al muro) quando si è ampliato il numero delle pagine (ora sono circa 4800) per l'ampliamento del catalogo, ci sono state diverse conseguenze più o meno disastrose dal punto di viata SEO...

    Il sito è finito nella quasi totalità nelle sabbie mobili dei supplementari di google e ha perso anche punti con tutti gli altri motori di ricerca.

    Conseguenza di rimando, il sito ha perso PR, si è passati da un 4 pieno su molte pagine (con un massimo di 4.8, almeno stando a vari tools, per la home), a un 3 per la sola home e 2 per le pagine che avevano un buon PR, ovviamente meno ancora per le altre.

    Conseguenza di rimando numero due e più preoccupante, calo delle visite provenienti dai motori.

    Si è quindi corsi ai ripari ottimizzando e correggendo quello che c'era da correggere (ogni pagina è unica, particolare attenzione al title, description, h1, alt tag e inoltre sitemap, google e yahoo sitemaps, google base), e cercando di aumentare un po' i links. Il risultato quasi immediato è stato che google ha tirato fuori le pagine dai risultati omessi (con lieve aumento delle visite), ma non dai supplementari, quindi ora ci sono tutte nell'indice, ma fortemente penalizzate.

    Si è quindi deciso di rinnovare un po' la grafica e cambiare gli URL del catalogo, e visto che le pagine, pur nei supplemantari, comunque erano tutte indicizzate, si è provato a fare un redirect 301 dalle vecchie alle nuove per non perdere visite.

    Apro e chiudo rapidamente una parentesi perchè magari a qualcuno potrebbe interessare! Posso ora affermare con assoluta certezza per averlo sperimentato di persona che il redirect 301 di una pagina listata nei supplementari ad una pagina nuova, anche meglio ottimizzata della vecchia, "trasmette" anche la condanna alla palude dei supplementari, oltre che link, PR ecc. Valutate quindi bene i pro e i contro!

    La situazione ad oggi è questa... il sito, che è vecchio di anni, non ha mai avuto ban o simili, ed è (spero) decentemente ottimizzato (ha però pochi link), risulta primo per diverse key competitive, ha un'ottima crescita soprattutto per quanto riguarda numero di pagine visitate, tempo di permanenza sul sito, bounce rate che si è dimezzato, percentuale (non so quanto attendibile) di aggiunta ai preferiti e infine, numero di ordini...

    di contro non riesce a risollevarsi coi motori di ricerca, google ovviamente in testa che da solo porta una cosa come il 75% delle visite dai motori, ma anche yahoo, msn ecc.

    Sto lavorando sullo scambio link e da settembre le cose dovrebbero migliorare da quel punto di vista. Per quanto riguarda il resto vorrei il vostro aiuto per prendere alcune decisioni.

    Vista la notevole crescita della clientela italiana sto considerando di separare la versione italiana da quella inglese, creando due siti uguali ma in lingua differente con due domini differenti e unico database (col mio provider si può fare).

    Penso che sarebbe un nuovo inizio agli occhi dei motori, per ora il dominio italiano è un semplice redirect alle pagine italiane all'interno del sito inglese, mentre con il cambiamento avrebbe tutte le pagine italiane (circa 2400) e i domini sarebbero linkati l'uno all'altro, con conseguente buon aumento dei link (credo).

    C'è qualche rischio di incappare in filtri per contenuti duplicati? Google "ammassa" pagine su pagine, ora del mio sito ne lista più di 7000 (era arrivato a più di 8000) mentre ce ne sono meno di 5000 in realtà. Se e qundo farò questo cambiamento, non credo che userò il redirect 301 dal vecchio URL sul dominio eng al nuovo URL sul dominio ita, perchè non vorrei rischiare che anche quelle mi finiscano nei supplementari.

    Quindi che faccio? Metto subito un errore 404, però se rischio comunque i contenuti duplicati per confronti con pagine in cache o simili, allora forse vale la pena di usare il tool per la rimozione degli URL, anche per fare un po' di pulizia in quel caos.

    Se significa essere fuori dall'indice per un po' ma poi ripartire senza più problemi, allora per me va bene.

    Che dite? Voi che fareste al posto mio?

    Scusate la lungaggine e grazie per ogni aiuto o parere!

    0
  • must
    Super User •

    due cose:

    1. tonnellatedigiocattoli_dettagli.php?codice=xxx e dettagliArticolo.php?codice=xxx sono un vero e proprio contenuto duplicato. inevitabilmente una pagina su due per ogni prodotto va nei supplementari.
    2. aumenta i link in ingresso, ma solo in piccola parte tramite scambio link.

    ciao

    0
  • M
    User •

    ciao must, grazie per aver risposto!

    seguirò il tuo consiglio riguardo ai link, però per quanto riguarda la tua prima osservazione per favore nota che

    dettagliArticolo.php?codice=xxx (vecchio URL) non esiste più, se ci clicchi la pagina restituisce un errore 404 e ha un redirect 301 a tonnellatedigiocattoli_dettagli.php?codice=xxx

    non credo sia possibile che venga considerata contenuto duplicato (o no?) è solo che google non si decide di togliere i vecchi url, per questo credo ha nell'indice molte più pagine di quelle reali.

    come posso fare?

    grazie ancora!

    0
  • N
    User •

    Marzia effettivamente sembra si sia creato un po' di marasma nel tuo progetto, penso perchè non hai effettuato una fase pre-progettuale adeguata (mi sembra di leggere tra le righe che lo dici tu stessa).

    Ti conviene farla questa analisi ora perchè continuare a effettuare modifiche, migliorie, ragionare su link e quanto altro potrebbe essere parecchio pericoloso in termini di spreco di risorse ed energie.

    Premettendo che l'ottimizzazione del sito sia valida, il gioco da fare maggiormente è sull'acquisizione di nuovi link a tema, cosa che dici di aver iniziato con lo scambio link, ma come segnala giustamente must, solo una parte di link può essere ricercata in questo modo e, aggiungo io, devi aver definito nel dettaglio uno schema logico per fare questo, per ottenere il massimo vantaggio possibile da tale pratica altrimenti il riscontro è spesso prossimo allo zero.

    Sulla questione nuovo dominio per la lingua inglese non sono assolutamente d'accordo, non ne vedo l'utilità, anzi vedo una divisione di risorse che sarebbe assolutamente deleterio, quindi mia opinione, è di continuare a lavorare su tons-of-toys.com.

    0
  • M
    User •

    Grazie anche a te niamora per avermi risposto!

    Purtroppo stiamo parlando dell'abisso dei supplementari da cui è veramente arduo uscire! L'avevo sempre letto in giro, ma passarci in prima persona ti fa capire quanto sia vero!

    Temo che contando unicamente sui link, a meno che non avvenga qualche miracolo, ci potrebbero volere mesi e mesi (un anno?) per uscire dai supplementari, e questo è molto pesante.

    Le cose non stanno migliorando, anzi da un paio di giorni a questa parte la tendenza su google si è invertita e nonostante l'ottimizzazione e la mancanza di contenuti duplicati (se non con vecchie pagine che google si rifiuta di rimuovere credo perchè l'eliminazione dai supplementari è cosa più lunga e difficile rispetto all'eliminazione delle pagine nell'indice normale), qualche decina di pagine prima bene indicizzate sta scivolando nei supplementari.

    La situazione nuda e cruda è quella di un sito che ha circa poco meno di 5000 pagine, viste da google come poco meno di 8000, di cui circa 300 sono nell'indice normale e circa 7700 nei supplementari.

    Passano le settimane e la situazione non cambia, anzi ora peggiora. E' molto frustrante 😞

    Al peggio non c'è mai limite lo so, ma ora c'è proprio bisogno di fare qualche altro cambiamento sperando di miglorare le cose, e io ho solo tre idee (oltre ai link che però sono cosa lunga, lenta e delicata e se ne parla dopo l'estate):

    1. Far girare metà sito sul dominio in italiano... se google dovesse aggiungere tutte o quasi le nuove pagine all'indice normale in tempi non troppo lunghi sarebbe un grosso risultato. Sull'altro fronte, quello del dominio inglese, perderei diciamo 200 pagine indicizzate (purtroppo) assieme a 2200 pagine nei supplementari (poco male), quindi poco utili.

    2. Usare il tool per rimuovere gli URL per forzare google a togliere tutte le vacchie pagine e sperare che ripulisca il sito dal marasma che si è creato.

    3. Creare per l'ennesima volta nuovi URL, però non fare redirect dai vecchi (che ovviamente dovranno dare tutti errore 404) e sperare che i motori li indicizzino tutti senza problemi.

    Io non ho altre idee al momento, se qualcuno ha commenti, considerazioni o altri suggerimenti per favore mi faccia sapere!

    ancora GRAZIE!

    0
  • S
    Super User •

    Leggendo la discussione e notando questo:
    @marzia said:

    Vista la notevole crescita della clientela italiana sto considerando di separare la versione italiana da quella inglese, creando due siti uguali ma in lingua differente con due domini differenti e unico database (col mio provider si può fare).

    ho poi letto questo reply, e essendomi interessato a questo argomento in prima persona per un sito di un cliente (ancora non ho messo in pratica nulla per separare le lingue)...
    @niamora said:

    Sulla questione nuovo dominio per la lingua inglese non sono assolutamente d'accordo, non ne vedo l'utilità, anzi vedo una divisione di risorse che sarebbe assolutamente deleterio, quindi mia opinione, è di continuare a lavorare su tons-of-toys.com.
    mi sono ricordato di un precedente intervento, ed è da questo che avevo avuto l'idea di intraprendere questa possibilità:
    @claudioweb said:

    La soluzione migliore dal punto di vista seo è quella di dividere le pagine per lingua. Anzi, meglio ancora di dividere proprio i siti per lingua, organizzandoli in domini differenti o sottodomini o, più semplicemente, adattandosi in cartelle.
    Fare dei mix nel codice delle pagine risulta inutile e forse controproducente.

    Quindi, qual'è la situazione privilegiata per le lingue ?
    Quella postata da niamora o quella di claudioweb ?
    Scusate se mi sono intromesso al 3d, ma non penso di essere andato OT 😉

    0
  • B
    User •

    @GloboGsm said:

    Leggendo la discussione e notando questo:

    ho poi letto questo reply, e essendomi interessato a questo argomento in prima persona per un sito di un cliente (ancora non ho messo in pratica nulla per separare le lingue)...

    mi sono ricordato di un precedente intervento, ed è da questo che avevo avuto l'idea di intraprendere questa possibilità:

    ** Quindi, qual'è la situazione privilegiata per le lingue ?
    Quella postata da niamora o quella di claudioweb ?

    ** Scusate se mi sono intromesso al 3d, ma non penso di essere andato OT 😉

    Scusate se rispolvero questo vecchio thread, per non aprire un argomento analogo.

    Sto facendo un sito in due lingue. La versione italiana (12 pagine), è in fase conclusiva.
    La versione inglese, è in corso di traduzione (ci sono le pagine, ma non i contenuti).

    Riformulo la stessa domanda posta da GloboGsm: qual è la soluzione migliore per le ricerche google nelle rispettive lingue?

    Grazie a tutti.

    0
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