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Ditta individuale italiana in Cina
Ciao a tutti!
Ho da poco aperto una ditta individuale in Italia, anche se la mia attività di consulenza si svolge prevalentemente in Cina.
Per le mie prestazioni all'estero emetto una regolare fattura, e pur avendo la parita iva, sono esenti da questa tassazione le prestazioni svolte al di fuori del territorio italiano ( F.C.I. Art.7 c.2 Dpr 633/72 ).
Ieri un cliente mi ha fatto venire un dubbio, chiedendomi se nella fattura compare la voce ritenuta d'acconto.
Non credo, scusate ma non sono molto ferrato in questo, al tempo il mio commercialista in Italia non me ne aveva mai parlato.
Mi manca qualcosa o il mio cliente confonde le prestazioni occasionali da quelle di una ditta individuale?
Saluti
Francesco
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Ciao e benvenuto.
Come regola generale i compensi da prestazioni di servizi di imprese italiane (individuali o societarie) erogati da italiani non sono soggetti a ritenuta d'acconto..... salvo che si tratti di provvigioni.
Paolo
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grazie per l'aiuto
sai dirmi per caso, il mio commercialista non mi ha ancora risposto in merito, se le spese sostenute all'estero dalla mia ditta individuale possono essere deducibili su presentazione di regolare fattura?
Posso presentare una traduzione giurata di quello che ho speso ?
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Certo che potranno essere deducibili se supportate da adeguata documentazione, inerenti la tua attività... e ovviamente deducibili secondo le norme italiane.
Certo che comprendere il cinese per il tuo contabile italiano sarà un po' arduo, ma mi limiterei ad una traduzione non giurata per ora.... ricorrerai a quella in caso di verifica fiscale in Italia.
NB particolari accorgimenti dovrai tenere se sopporterai costi da soggetti di Hong Kong e Corea del Sud.... in Italia rientrano tra i c.d. Paesi Black list.... il tuo commercialista ti spiegherà più in dettaglio.
Paolo
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Grazie per l'aiuto.
In pratica io porterò in Italia al mio commercialista le fatture che dimostrano le spese sostenute.
Non opero a Hk, anche se il suo regime fiscale è molto allettante.
Per ora ho scelto la ditta individuale in Italia, e resto sottoposto al regime fiscale italiano.
Poi vedrò se iscrivermi all'AIRE e passare al regime fiscale cinese.
In questo caso non sono sicuro se una volta pagate le tasse qui in Cina dovrò poi sostenere una tassa di compensazione in Italia.Ne sai qualcosa in più?
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Sorry, ma dovrei mettermi a studiarla... nb tu saresti residente all'estero (AIRE) e quindi penso non dovresti pagare alcunchè sui tuoi redditi prodotti la se non le tasse cinesi...... andrebbe comunque approfondito il tema.
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Grazie, vedrò di capire con calma e decidere qual'è la strada migliore.
Se non erro qui si paga il 13% contro il 36,5% dell'Italia.
Per questo mi resta il dubbio di una possibile compensazione che mi andrebbe a far risparmiare non tanto a fronte di un fatturato non certo da multinazionale.
Inoltre non mi risulta che qui le spese per la ditta siano deducibili in alcun modo
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dove posso trovare qualche norma sulle spese deducibili in Italia?
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DPR 917/86 Redditi d'impresa.
Lo trovi in www.agenziaentrate.it seguendo per documentazione fiscale ed entrando nella loro banca dati (Legislazione)
Paolo
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DPR 917/86 Redditi d'impresa.
Lo trovi in www.agenziaentrate.it seguendo per documentazione fiscale ed entrando nella loro banca dati (Legislazione)
Paolo
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DPR 917/86 Redditi d'impresa.
Lo trovi in www.agenziaentrate.it seguendo per documentazione fiscale ed entrando nella loro banca dati (Legislazione)
Paolo
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grazie, sempre disponibile, guardo appena possibile e me ne uscirò con le mie solite domande....
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scusa ma non ho trovato molto
forse il mio caso è un pò particolare, per certo so che sono esente da iva, dato che le mie prestazioni sono svolte all'estero.
Ma per quanto riguarda i costi deducibili non mi è chiaro dove trovare informazioni utili
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grazie, leggo con calma