@wilma_dammi_la_clava said:

..e in azienda non lo nascondo a nessuno che l'obbiettivo finale è quello di migrare ogni singolo pc presente su linu..
Un giorno mi chiama un mio collega e mi dice "sai nell'azienda X, hanno seguito le "direttive" del loro centro EDP e nel giro di qualche mese passeranno da WIN a LINUX...". Ho sorriso a questa cosa!
Mi complimenti con persone come te, o come questi EDP che riescono davvero a far migrare la gente...
Spero un giorno di convincere pur io i miei colleghi!!! Ma la vedo dura: chi non riesce proprio a staccarsi da WIN e chi ama follemente MAC...

@lofficier said:

chi non riesce proprio a staccarsi da WIN e chi ama follemente MAC...
...che non dovrebbero lamentarsi poi se hanno schermate blu, continui riavvi per blocco di sistema o che dicono che Linux è difficile da usare (nota IMHO per i finestroidi visto che anche io uso assiduamente OS X da almeno da 2 anni visto che con Linux per lavoro mi basta la shell :D)

linux ha ancora molti processi complicati da rendere più intuitivi!

Il punto di forza di linux è la sua stessa debolezza...essere una grande comunity con sviluppo decentrato permette a linux di svilupparsi in maniera originale, con innovazioni che windows copia in seguito!
La stessa decentralizzazione disperde anche gli sforzi e si perdono alcuni punti principali!

Io sinceramente ho porvato linux, kubuntu, debian, kanotix, suse...mi sono visto questi 4!
MA sono tornato a windows,,,non perché preferisca windows...io mi sono innamorato di linux...mi sono divertito ad imparare qualcosina...ero anche riuscito a conenttermi in internet installando il difficilissimo modem (e famosissimo) di alice, (fast rate..o il cosidetto unicorn ) ho sudato parecchio...però è stato una goduria! ;D
Avevo anche iniziato a cerca di inserire automatismi trasparenze..e tutte queste cagate...però...però perdevo troppo tempo!

Quando dovevo fare delle cose un po' di fretta e mi accorgevo che non era confiogurato per quella cosa mi scocciava...

Sono comunque convinto che uno completamente a zero di computer ci mette lo stesso tempo ad imparare ad usare linux o windows! Alla fine anche windows non è poi così intitivo per certe cose...quanta gente si perde per delle innezie (che per me e per voi sono inezie) ... ho visto gente portare il computer dal tecnico per installare office O_O , portare il computer dal tecnico per non far partire msn all'avvio!

Alla fine sono anche quelle cose da imparare...la quantità di cose è la stessa!

Anzi molte volte mi viene più comoda la riga di comando ..per esempio!

Anche i programmi che adesso non girano su linux oprestio gireranno...alla fine linux si espande sempre di più (merito del pinguino che sicuramene è più simpatico della finestra di win :D)!

Linux fa passi da gigante...li ha sempre fatti...li ha fatti però verso la stabilità, verso l'innovazione..ed ha trascurato un po' l'utente dummies! ;D
Quello sfaticato che si blocca nel momento in cui deve leggere due pagine su come ascoltare la musica!

IRconoscere i driver oramai li riconiosce quasi tutti...ho provato kanotix mi vedeva pure i blue tooth! Tanto di cappello insomma!

io tifo per linux...nonostante uso windows (ma il mio è windows taroccato...quidni non fa testo...non riconosce il 90% dei driver, è un xp che gira su un 500 con 128 di ram! )

nelle elementati del mio paese hanno linux nei computer...magari quella generazione sarà quella che darà la svolta!

forza linux

Io uso linux, per non dover formattare tutto ogni anno (non uso nessun antivirus, per ora sono praticamente inutili). Gli aggiornamenti di sicurezza della SuSE arrivano tempestivamente e spiegano veramente che cosa stai installando...e se non ti fidi ancora puoi aprire i sorgenti di ogni programma per vedere se raccoglie i tuoi dati personali per mandarli negli Stati Uniti...
E poi da quando uso linux imparo, mentre con win lasciavo che il software pensasse per me, che non è male, se ti fidi del software...è una questione di principio.
Poi recentemente ho letto la licenza EULA di Microsoft, quella che accompagna i sistemi operativi, e sono rimasto allibito: tra le altre cose, accettandola, un utente rinuncia a qualsiasi diritto di rivalersi in caso di vari tipi di danni (cito da www.cybersource.com.au/cyber/about/comparing_the_gpl_to_eula_it.pdf

• "Se il proprio business si appoggia a software di Microsoft, il quale software in qualche modo risulta fallace, provocando problemi o l’interruzione dell’attività del business, non è possibile citare in giudizio Microsoft."
• "Se la nostra privacy è danneggiata (o ridotta) a causa di falle nel software Microsoft, non si ha possibilità alcuna per un ricorso legale."
• La Microsoft è libera di essere negligente, di agire in mala fede e di commettere altrimenti atti onerosi ed inaccettabili, senza che l’utente intraprenda azioni contro di questi.
• L'utente non può rivalersi se non riceve alcuna assistenza o supporto tecnico, o se il supporto fornito è "errato".E' sorprendente come alcune persone riescano a venderti a caro prezzo un prodotto che io pagherei pochi centesimi di euro (il software windows rimane di proprietà della Microsoft), mentre altre ti regalano la sostanza e ti vendono l'assistenza.
  Un piccolo esempio, un amico mi ha chiesto di installargli linux, qualche giorno dopo mi ha richiamato e mi ha detto di mettere win e linux in dual boot, solo perchè suo padre non si fidava di una cosa che non si paga (per inciso, suo padre non è proprio l'ultimo arrivato, ha lavorato ad un negozio dell'Olivetti e quindi ha venduto pc e assistenza per anni).

In ufficio dove lavoravo (solo windows) quasi ogni giorno bisognava smettere di lavorare per permettere degli aggiornamenti al server, ogni settimana c'era almeno un pc che aveva qualcosa, e circa due volte all'anno si piantava tutta la rete, anche per più di un giorno. Per via di un virus, generalmente, pur avendo a disposizione antivirus aggiornati, firewall e tutto quello che i soldi possono comprare per dare l'illusione della sicurezza.

io sono per il passaggio della pubblica amministrazione e delle aziende che vogliono più efficenza a software Open Source.

Io uso linux, per non dover formattare tutto ogni anno (non uso nessun antivirus, per ora sono praticamente inutili). Gli aggiornamenti di sicurezza della SuSE arrivano tempestivamente e spiegano veramente che cosa stai installando...e se non ti fidi ancora puoi aprire i sorgenti di ogni programma per vedere se raccoglie i tuoi dati personali per mandarli negli Stati Uniti...
E poi da quando uso linux imparo, mentre con win lasciavo che il software pensasse per me, che non è male, se ti fidi del software...è una questione di principio.
Poi recentemente ho letto la licenza EULA di Microsoft, quella che accompagna i sistemi operativi, e sono rimasto allibito: tra le altre cose, accettandola, un utente rinuncia a qualsiasi diritto di rivalersi in caso di vari tipi di danni (cito da www.cybersource.com.au/cyber/about/comparing_the_gpl_to_eula_it.pdf

• "Se il proprio business si appoggia a software di Microsoft, il quale software in qualche modo risulta fallace, provocando problemi o l�interruzione dell�attività del business, non è possibile citare in giudizio Microsoft."
• "Se la nostra privacy è danneggiata (o ridotta) a causa di falle nel software Microsoft, non si ha possibilità alcuna per un ricorso legale."
• La Microsoft è libera di essere negligente, di agire in mala fede e di commettere altrimenti atti onerosi ed inaccettabili, senza che l�utente intraprenda azioni contro di questi.
• L'utente non può rivalersi se non riceve alcuna assistenza o supporto tecnico, o se il supporto fornito è "errato".E' sorprendente come alcune persone riescano a venderti a caro prezzo un prodotto che io pagherei pochi centesimi di euro (il software windows rimane di proprietà della Microsoft), mentre altre ti regalano la sostanza e ti vendono l'assistenza.
  Un piccolo esempio, un amico mi ha chiesto di installargli linux, qualche giorno dopo mi ha richiamato e mi ha detto di mettere win e linux in dual boot, solo perchè suo padre non si fidava di una cosa che non si paga (per inciso, suo padre non è proprio l'ultimo arrivato, ha lavorato ad un negozio dell'Olivetti e quindi ha venduto pc e assistenza per anni).

In ufficio dove lavoravo (solo windows) quasi ogni giorno bisognava smettere di lavorare per permettere degli aggiornamenti al server, ogni settimana c'era almeno un pc che aveva qualcosa, e circa due volte all'anno si piantava tutta la rete, anche per più di un giorno. Per via di un virus, generalmente, pur avendo a disposizione antivirus aggiornati, firewall e tutto quello che i soldi possono comprare per dare l'illusione della sicurezza.

io sono per il passaggio della pubblica amministrazione e delle aziende che vogliono più efficenza a software Open Source.

ho usato linux qualche volta nell'università in cui è stato creato e me ne sono innamorato, ma...
quando ho provato ad installare suse sul mio laptop mi ha incasinato tutto! l'installazione è durata 12 ore o giù di lì, e alla fine non mi riconosceva più winsozz, quindi ho rinunciato. Però continuo ad avere il tarlo. Ho installato ubuntu su un desktop e funziona senza problemi, tutto ok.
Però credo le distribuzioni siano troppo numerose e l'utente medio non sa quale scegliere... oltretutto dato che non riconosce i modem usb taglia fuori un bel po' di gente.
mi chiedevo... ci sono macchine che dicono essere progettate per winsozz xp, ecc. ci sono anche macchine progettate per linux? il mio prossimo laptop andrà a pinguino!

continua... in ogni caso sul mio computer winsozz uso praticamente solo software opensource: openoffice, GIMP, aMSN, ecc...
ed ho forzato alla migrazione tutta la famiglia. nel mio piccolo, lotto contro Gates!

@joey santiago said:

lotto contro Gates!

Anche dal mio messaggio traspare questo spirito, ma parlando con un amico che è interessato al fenomeno solo marginalmente, e cerca di essere il più obbiettivo possibile, abbiamo pensato che va anche bene mettere in luce le magagne di alcune soluzioni commerciali, ma il punto non è questo: la cosa ben più importante è per me la possibilità di scelta del singolo. Partendo dal confronto delle licenze, ma andando oltre questo confronto, abbiamo cercato di sintetizzare i pro ed i contro di una scelta commerciale rispetto ad una scelta comunitaria.
Nel primo caso pago (e quindi "do la mia fiducia a") un software che ha il pregio di preoccuparsi per me (e per chiunque, compresi gli amministratori di sistema) di tutto quello che non è "produttività", nel secondo caso decido di rivolgere la mia fiducia verso una soluzione portata avanti da una comunità, e mi preoccupo non solo di usare a fini produttivi il pc, ma anche di amministrarlo, configurarlo e eventualmente modificarlo (se ne ho le competenze), sempre in un contesto partecipativo.
E' un discorso di fiducia: verso quale soluzione una persona preferisce riporre questa fiducia? La scelta è libera, e non è così scontato che linux sia la soluzione migliore in tutti i casi. E' un discorso per arrivare a conclusioni solide e motivate, non dettate da pregiudizi o simpatie.

Io uso linux solo per i server , a dire il vero uso solo slackware , senza nessun server X.
Io penso che linux deve rimanere un sistema solo per i server per un motivo molto semplice:
le distro moderne sono orientate a fare tutto da sole e questo a me non piace.
Sarò sadico ma a me piace compilare i software e magari risolvere 1000 problemi di librerie !!!!
Odio i sistemi che fanno tutto da soli , spesso cose molto importanti come un aggiornamento dei servizi server ( smtp , pop3 , www , mysql , postgres).
Il risultato di questa automazione rischia di farci fare la setssa fine dei sistemi proprietari = "tutti sono sistemisti e tutti sono tecnici" poi il 99% di questi non capisce manco la relazione fra un IP ed una SUBNET.

Il concetto imho che deve rimanere è che con GNU/Linux e la sua moltitudine di distribuzioni danno la possibilità di avere SEMPRE le porte aperte e potenzialmente la libertà di poterci mettere le mani sul sistema a differenza di $OS_proprietario in cui puoi cliccare solo su OK e Cancel o chiamare l'assistenza tecnica.

Linux o meglio, il Free Software in generale quindi non dobbiamo dimenticarci che è sinonimo di libertà in tutti i sensi ergo, sì avremmo una moltitudine di progetti/distro sparse per il mondo, chi totalmente distribuibili, chi col supporto 24/7 a pagamento... ma avremo sempre a disposizione i sorgenti e potremo farci quel che vogliamo.

Discorso diverso, che appoggio solo in parte, come accennavi:

Il risultato di questa automazione rischia di farci fare la setssa fine dei sistemi proprietari = "tutti sono sistemisti e tutti sono tecnici" poi il 99% di questi non capisce manco la relazione fra un IP ed una SUBNET.

La prima parte mi potrebbe star bene perchè non viola il concetto di libertà, mentre per la seconda parte imho dipende tutto dalla "buona volontà" di studiare,imparare, informarsi di chi utilizza il computer.

Resto dell' idea che "dipende tutto dal PERCHE' una persona utilizza/deve utilizzare/ha voglia di utilizzare il PC".

L' ultima sembra una frase semplicistica, ma racchiude secondo me il fatto del perchè uno dice uso $OS_proprietario o "voglio utilizzare Linux" solo perche "fa fiQo/è la moda del momento"... il problema di fondo che tutti vogliono utilizzare il pc/Linux e poi non hanno neanche i concetti base di rete: ricordiamoci che il PC è stupido, se non gli diciamo noi che deve spedire una mail o non configuriamo la stampante o lo scanner il PC non invia, non stampa e non scannerizza.

Questo implica che se sei un privato e vuoi utilizzare Linux per tuo conto non lamentarti dicendo che è troppo difficile o non funziona nulla e da solo errori, se sei un dipendente di un' azienda o usi il pc per lavoro penso ci saranno dei piani per capire se è meglio passare tutti i client su Linux ergo esisterà un responsabile tecnico che se ne farà carico di gestire e dar assistenza per i pinguini installati o anche l'azienda stessa potrebbe pensare di comprare un pacchetto disto Linux + assistenza 24/7 + pacco di mauale cartaceo.

Questo post è più uno sfogo personale che altro... scusatemi se ho leso la sensibilità di chi usa Finestre eXPerienza o è un sistemista e un Pinguino convinto

sono d'accordo con voi, per alcune cose, ma...
secondo me è un bene che il free software non rimanga nella nicchia *'geek'! *La vera sfida per Linux, secondo me, sarà riuscire da un lato a rendersi più semplice ed intuitivo anche per chi di computer non sa molto, e dall'altro non perdere il suo lato geek, la possibilità di partecipare attivamente al suo sviluppo, di mettere le mani sul codice e far fare alla macchina quel che si vuole.
è per questo che apprezzo molto il progetto ubuntu, perché anziché tenere Linux nel mondo degli esperti di informatica, lo avvicina a chi di computer non si intende, dando quindi la possibilità a chiunque di usufruire di un progetto collaborativo che può anche portare qualche persona in più ad appassionarsi a questo mondo...

Ho votato al sondaggio ma non sono completamente d'accordo con le domande.

Avrei personalmente inserito anche: Lo uso quotidianamente cone OS primario

Perchè mettere solo in ALTERNATIVA A?

Ormai gli utenti Linux, se non OpenSolaris, FreeBS ed altri sono molti.