• User Newbie

    Collaborazione saltuaria

    Salve, mi chiamo Stefano e svolgo non da molto tempo in maniera del tutto hobbistica l?attivita di webmaster, circa una anno fa mi è stato commissionato un lavoro di aggiornamento di un sito web che ho svolto per l?intero anno saltuariamente senza alcun contratto scritto ma solo con accordi verbali e la promessa di un compenso a fine anno.
    La promessa è stata disattesa e la collaborazione è terminata, posso rivalermi giuridicamente su questa persona non possedendo alcun contratto scritto di collaborazione saltuaria o tale rapporto ha validità solo con la presenza di un documento scritto? Comprendo che il quesito richiede una consulto giuridico ma sarei lieto di ricevere un suo parere in merito.
    La ringrazio
    Stefano


  • Super User

    Ciao, benvenuto e dammi del tu.

    A mio giudizio un contratto di quel genere è valido anche se orale e non scritto, non è infatti prevista la forma scritta per la validità di tal contratto.

    Questa la teoria, infatti restano ben poche carte da giocare....... eventuali testimoni dell'accordo????

    PS la sorgente l'hai tu??? Logicamente, se così, non girarla al cliente, che dunque non potra aggiornarla.

    PPS hai le chiavi dell'Upload del dominio?: scarica tutto il sito e lascia una pagina bianca...... chi mai potrà rivalersi su di te visto che tu "non hai avuto alcun ruolo in quel sito"?!?!?
    Quest'ultimo consiglio è comunque da valutare con le molle.... non vorrei comunque si incappasse in qualche grana.

    Rivolgiti ad un avvocato.

    Sorry

    Paolo.


  • User Newbie

    Grazie infinite per la consulenza, in realtà ho salvato le numerose e-mail con tutte le richieste di aggiornamento e documenti che comprovano il mio lavoro svolto ed eventuali testimoni ma vorrei sapere se la mia posizione come webmaster è giuridicamente contestabile...io non ho la partita IVA, credo che comunque non sia necessaria per una collaborazione saltuaria e un compenso che non supera i 1000 euro.
    Ancora grazie
    Stefano


  • Super User

    A beh allora se hai del "materiale" che comprova una tua collaborazione direi di trovare un amico avvocato e far scrivere a lui una lettera di diffida al pagamento (che fa riferimento a tale materiale) ed alla "collaborazione occasionale" verbale che si è instaurata tra te ed il tuo cliente.

    Poi inquadri il tutto facendoti applicare la ritenuta d'acconto.

    Paolo