• User Newbie

    collaborazioni e iscrizione alla gestione separata

    Innanzitutto saluto tutti, vi faccio i miei complimenti per il vostro bellissimo forum e mi scuso fin d'ora se le mie domande vi appariranno banali.
    Ho appreso proprio leggendo alcuni thread di questo forum che se un lavoratore atipico percepisce più di 5000 euro complessivi svolgendo collaborazioni occasionali è tenuto all'iscrizione alla gestione separata inps (GSI). 😮
    Io svolgo attività redazionali (attraverso la forma della collaborazione occasionale) e mi sono accorta di aver superato, se pure di poco, questo tetto (per il 2005). 😢

    Fatta questa premessa ho i seguenti dubbi che spero potrete aiutarmi a chiarire:

    • immagino che il core di questa normativa comporterà che un'ulteriore porzione di quanto percepito volerà verso altri lidi... mi sapete dire qual è questa percentuale?

    • questa iscrizione alla GSI va fatta necessariamente "il più presto possibile" o posso aspettare il momento in cui sarò chiamata a presentare la dichiarazione dei redditi? (chiedo questo anche perché ho alcuni conti "in sospeso" per il 2005)

    • in che misura il committente contribuisce a questa gestione? deve essere avvertito in anticipo?

    • in concreto quali sono i passi da fare? immagino che dovrò passare all'inps e fare un po' di code, compilare un po' di moduli... :bho:

    e poi... avete altre risposte utili per le domande che non mi sono nemmeno venute in mente?

    grazie mille! :ciauz:


  • Super User

    Ciao e benvenuta,

    purtroppo l'obbligo scatta istantaneamente al superamento del limite di 5000 euro di reddito da collaborazioni meramente occasionali.

    Sta a te iscriverti alla GSI istantaneamente andando all'INPS.

    Sta a te avvisare il tuo cliente che hai superato la soglia (ricordati che i primi 5000 euro sono esenti da contributo e quindi fate i calcoli giusti solo sull'eccedenza).

    Il contributo ammonta a circa il 18% (controlla esattamente all'inps perchè non me ne occupo ogni giorno) e rimane a carico tuo per 1/3 e per 2/3 al tuo cliente.

    Lui ti tratterrà dal compenso oltre alla ritenuta d'acconto anche quel 1/3 e lo verserà all'inps per te insieme alla sua quota (2/3).

    La tua notula esporrà il calcolo del compenso con evidenza di tale 1/3.

    Purtroppo non conosco un modo per ravvedere il tuo errore.... prova agli sportelli inps se c'è modo per fare il versamento tardivo.

    Ricorda che il limite si azzera ad ogni anno solare.... avrai dunque 5000 euro di franchigia ogni anno solare.

    Paolo.


  • User Newbie

    Ciao Paolo,

    grazie mille per la tua risposta, anche se purtroppo confermi i miei timori. 😞

    Appena l'ho letta, stamattina, sono passata all'inps. Mi hanno dato qualche modulo, ma non sono stati in grado di chiarirmi la situazione. :bho:

    Quindi, visto che mi sono un po' spaventata, ho seguito il consiglio che ti ho visto dare più volte in altri thread e ho preso un appuntamento con un commercialista.

    Ti farò sapere come va a finire. :impiccato:

    Ancora grazie. ciao. :ciauz:


  • Super User

    Brava, almeno potrà approfondire con gli incartamenti e le informazioni complete alla mano!!! Hai fatto bene!!!

    Anche se, a dire il vero, non penso che il rischio fosse così elevato per importi bassi di eccedenza su cui non avresti versato contributi.

    Comunque meglio stare tranquilli.

    Paolo.


  • User Newbie

    😞

    Ciao Paolo.

    Sono passata dal commercialista e neanche lui sa bene cosa fare. Sembra che non sia prevista una procedura per risolvere il problema: all'inps, pare, non hanno considerato che qualcuno avrebbe potuto essere ignorante a riguardo o accorgersene in ritardo (ipotizza ci sia una penale).
    Dovrò tentare di mettermi in contatto con il committente con il quale ho superato la soglia e pagare di tasca mia il 18%.
    A un certo punto il commercialista ha avuto una specie di illuminazione e mi ha consigliato di aprire una partita iva, ma al momento non mi ricordo nemmeno per quale motivo questa cosa gli è parsa una buona idea.
    non ci sto capendo più niente 😢 e la partita iva mi spaventa.

    Secondo te aprendo la partita iva risolverei qualcosa? :mmm:
    Nel caso, per una come me che si occupa di attività redazionali (revisione testi e attività simili, anche sul web) quale sarebbe la categoria giusta? il commercialista, dopo aver cercato su un librone misterioso, propone altre attività di servizi alle imprese.

    ciao e grazie 🙂


  • Super User

    Certo aprire la p.iva risolverebbe tante cose, ma solo con il tuo commercialista potresti valutarne i pro ed i contro anche a livello di convenienza economica.

    Il librone misterioso è questo:
    http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/resources/file/eb869e42dac7c1a/ATECOFIN2004_VOLUME.pdf
    Armati di pazienza e fai mente locale su tutto quello che esattamente fai e prova a cercare un codice (o più) che lo ricomprenda.

    Paolo


  • User Newbie

    Ciao Paolo,
    ho consultato il pdf che mi hai segnalato (l'avevo detto che era un librone misterioso, 340 pp. con tutte le attività più impensabili e nemmeno una che mi calzi a pennello!) e, d'accordo con il commercialista, ho deciso per la partita iva. :yuppi:

    grazie mille per tutte le dritte 🙂


  • Super User

    Figurati..... IN BOCCA AL LUPO!!!!

    Paolo


  • User

    il 3d è vecchio ma spero di poter ricevere un aiuto comunque da voi.

    il superamento dei 5000,00 ? annui è relativo all'anno di fatturazione o all'anno di incasso.

    Provo a spiegarmi.

    Se nel 2010 ho fatturato 4950,00 e incassato 1000,00 ?
    e nel 2011 ho fatturato 5000,00 e incassato i 3950,00 fatturati ma ancora non incassati nel 2010 più i 5000,00 del 2011
    devo pagare l'inps perchè nel 2011 ho incassato 8950 o sono apposto perchè ho fatturato non più di 5000,00 per anno.

    Riepilogando.

    Fatture 2010 = 4950 ( di cui incassati 1000 nel 2010 e 3950 nel 2011)
    Fatture 2011 = 5000 ( di cui incassati 5000 nel 2011 )
    Incassi 2010 = 1000 ( relativi alle prime fatture 2010 )
    Incassi 2011 = 8950 ( relativi alle ultime fatture 2010 e a quelle 2011 )

    In che situazione sono?