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Siti web fatti da lavoratore informatico dipendente
Salve a tutti!
Sembrerà la solita lecchinata da parte di chi è in cerca d'aiuto (e magari lo è! ) ma, scherzi a parte, niente può esimermi da fare i miei più vivi complimenti sia a Giorgio (grandissimo!) che al preziosissimo Commercialista DOC (ti chiami Paolo, vero?!?): continuate così che in rete c'è bisogno di gente TOSTA, DISPONIBILE e PROFESSIONALE come voi.
Ho letto il famoso "tutorial" sulle collaborazioni occasionali...ho ampliato decisamenti i miei orizzonti di conoscenza sull'argomento...ma ho ancora qualche dubbio relativo alla mia situazione che vado a presentare:
- Sono un dipendente (contratto "metalmeccanico") di una s.r.l. che si occupa di software gestionale (programmi di contabilità per aziende su interfaccia Windows - no browser).
- Come attività attuale NON sviluppiamo siti internet nè ce ne occupiamo in alcun modo, ancorchè ufficialmente in azienda non ci sono gli skills per promuovere questa attività nè tantomeno per realizzarla (mai fatto corsi di webmastering nè ricevuto addestramento in tal senso)
- **In privato **(weekend e dopocena addio!) ho imparato piano piano a sviluppare siti internet ed adesso sono pronto per eseguire qualche lavoretto a casa mia, trovato tramite amici.
Le mie domande sono le seguenti:
- POSSO realizzare siti internet e venderli tramite ritenuta d'acconto, oppure in qualche modo c'è un conflitto d'interessi insormontabile (anche se la mia azienda non produce siti?) solo per il fatto eseguire lavori nello stesso settore?
- Quando si rilascia la notula, **è obbligatorio **specificare l'attività eseguita oppure no? (In questo caso, se non erro, si potrebbe eludere la problematica di cui al punto 1)
- Il mio attuale **datore di lavoro ** verrebbe informato in qualche modo d'ufficio della cosa? Se si, (da un punto di vista puramente formale/normativo, tralasciando gli aspetti umani) puo' eccepire qualcosa a riguardo?
Beh! Spero di non essere stato troppo lungo, ma l'argomento mi sta veramente a cuore!!!!
Grazie in anticipo per qualsiasi risposta e buon lavoro!!!
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@nerik said:
Le mie domande sono le seguenti:
- POSSO realizzare siti internet e venderli tramite ritenuta d'acconto, oppure in qualche modo c'è un conflitto d'interessi insormontabile (anche se la mia azienda non produce siti?) solo per il fatto eseguire lavori nello stesso settore?
- Quando si rilascia la notula, **è obbligatorio **specificare l'attività eseguita oppure no? (In questo caso, se non erro, si potrebbe eludere la problematica di cui al punto 1)
- Il mio attuale **datore di lavoro ** verrebbe informato in qualche modo d'ufficio della cosa? Se si, (da un punto di vista puramente formale/normativo, tralasciando gli aspetti umani) puo' eccepire qualcosa a riguardo?
Ciao e benvenuto sul forum e grazie per i complimenti.
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direi che dipende dall'ampiezza dell'eventuale patto di non concorrenza (o simili) contenuto nel tuo contratto di lavoro dipendente (compreso quello collettivo nazionale). Quello va esaminato con cura e quella eventuale clausola in particolare.
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si la notula deve dire per cosa la ha emessa. Però potresti ovviare facendo una lettera di incarico con l'oggetto della tua prestazione e poi nella notula mettendo un riferimento solo a quella senza ulteriori specifiche ("per relationem").
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direi che d'ufficio non dovrebbe venire informato. Sotto il profilo fiscale dovrai fare almeno il 730 e logicamente andari a farlo altrove e non per il tramite suo. Sotto il profilo previdenziale non riceverà nessuna segnalazione di tua iscrizione eventuale all'inps gestione separata.
Certo non penso gli sarebbe difficile scovare il tuo secondo lavoro soprattutto se "il paese è piccolo e la gente mormora...."
Il mio consiglio è parlane serenamente con lui lasciando intendere l'esiguità dell'attività e tutti gli aspetti che non fanno presumere possibile concorrenza.
Paolo.
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Grazie 1000!!!!!
La tua risposta è stata veramente puntuale ed esauriente, non ne dubitavo!!!! Grazie ancora!!!
Un'ultima cortesia, se non è troppo disturbo. Mi sapresti suggerire:
- dove poter trovare il testo completo del mio contratto di lavoro (metalmeccanico) per verificare le clausole di eventuale conflitto di concorrenza
- un esempio pratico di lettera d'incarico/notula con l'utilizzo della clausola per relationem che citavi
Grazie ancora e buona giornata!
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Figurati,
puoi guardare qui:
http://www.cnel.it/archivio/contratti_lavoro/BDCL.asp
ma sinceramente non essendo consulente del lavoro non so indirizzarti oltre per trovare quello esattamente a te applicabile. Il consiglio comunque è di ottenerlo dal tuo datore di lavoro (quello specifico aziendale che hai firmato all'assunzione dovresti comunque averlo in copia).
La lettera di incarico sarà una semplicissima lettera (su carta intestata del cliente ed a te indirizzata) dove identificherai:
- i soggetti (tu e cliente)
- l'oggetto del lavoro
- il regime applicabile (fisco e previdenza) **
- eventuali termini di durata
- i compensi
- data e firme
** = le clausole per ciò che riguarda questi argomenti le trovi proposte nel topic delle collaborazioni occasionali - SINTESI.
La notula al posto di ri-citare l'oggetto della tua prestazione citerà una cosa simile a questa:
"... ricevo euro XXXX al netto della ritenuta d'acconto del 20% per euro XXX per le prestazione di cui alla Vs. lettera di incarico del XX/XX/XXXX il cui oggetto qui si intende integralmente richiamato...."
Questo è il cosiddetto richiamo "per relationem".
Paolo.
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Infinitamente GRAZIEEE!!!
Auguro un buon Natale e buone feste a te, Giorgio...e tutti quelli che mi leggeranno!!!