• User

    Siti proitibi e abuso di adsense??

    Salve a tutti,
    sono nuovo di questo interesantissimo forum e pertanto chiedo scuso in anticipo se di questo tema se ne è già parlato :bho:
    Passo quindi alla mia domanda...
    Navigando su internet capita molto spesso di incappare in siti stile www.sharpixel.com ovvero pagine con contenuti AdSense nascosti come risultati di una ricerca! Questo è illegale secondo le regole Google, a quanto io spappia, o ci sono accordi tra "speciali" tra publisher e GG??? e se fosse illegale com'è possibile visualizzare tali annunci uguali a quelli che si presentano cliccando sugli "Insiemi di link" (per intenderci:)?
    Un altro pensiero mi è venuto guardando questo sito www.notebook-buyer.com privo di contenuti e con ricerche a link pre-fatti (adirittura un immagine linkata come un' annuncio AdSense). Non è abuso questo?

    richiedo scusa se sono stato ripetivo con questo tipo di domande ma ho intenzione di creare un portale "pulito" sugli AdSense senza cadere negli abusi di tale servizio.

    grazie :fumato:


  • User

    chiedo scusa ma l' immagine del sito sui portatli era un' annuncio AdSense :lol:


  • User

    niente male il sito imagesharp, quanto a frode intendo 🙂

    ovvero: ci sono almeno una decina di violazioni a google adsense:

    • niente contenuti (addirittura e' la pagina di errore di un dominio inesistente)
    • e' una pagina di errore
    • il codice e' stato completamente riscritto
    • ....

    facendo come hanno fatto, tra l'altro, e' anche difficile vedere che si tratta di google e non c'e' il classico link per segnalare gli abusi, quindi probabile anche che nessuno abbia avvisato google.

    secondo me, cmq, se ne accorgono presto o tardi vedrai !!

    (e' cmq da studiare la tecnica usata, direi...)


  • User

    dimenticavo: da qualche parte ho visto che chi ha oltre 5 milioni di impression (o 10, non ricordo) al mese puo' contattare google per campagne personalizzate. Pero' quelli che ho visto sino ad ora in queste condizioni non nascondevano la provenienza dei banners.

    Per esempio uno di questi erano le pagine free di lycos.