• Super User

    Penalizzare un sito con un link

    Secondo questo post di key http://forum.html.it/forum/showthread.php?s=&threadid=913017 è possibile riuscire a danneggiare un sito linkandolo.

    A me che sono incredibilmente 'gnorante il suo ragionamento sembra filare. Però mi suona anche strano: mi sembra impossibile che sia così facile danneggiare un concorrente.

    Ha un senso quel post? C'è qualcosa di vero?


  • User Attivo

    Cosa dice Key e' tutto vero, ma bisogna stare attenti... spesso una verita' riportata solo in parte e' fuorviante come una bugia.

    Se dicessi che sono un pirla per questo, per quello e per molto altro, tutti penserebbero che di fatto sono un pirla. Se invece dichiarassi che sono un aquila per un dato argomento si penserebbe che sono tosto in quel argomento e nessuno di fatto penserebe invece che sono, in genere, un pirla. Eppure potrei essere pirla per quasi tutto ma un'aquila per qualcosa d'altro. Una non esclude l'altra.

    2 affermazioni altrettanto veritiere ma con conseguenze diatrebelmente diverse.


    Ora se un sito ha 10 backlink belli il motore ragiona in un modo.
    Se ne ha 100 dei quali 10 belli e 90 no il motore si comporta diversamente rispetto prima.

    L'esempio del link da lingua a lingua e perfetto.

    Un conto 10 link da siti in italiano ed un conto 10 da siti in italiano e 90 link da siti in inglese. Magari il mio sito cambiera' di serp, finendo in quella per lingua inglese.

    Ma questo significa essere danneggiato?
    In teoria no.

    Probabilmente gli accessi al sito aumenteranno leggermente perche' oggi ricevo 100 link rispetto i 10 di prima.

    Forse prima nelle serp italiane ricevevo 50 unici al giorno e mi rendevono 1000 lire, oggi 60 unici americani ma che mi rendono solo 500 lire, di fatto ci ho perso, in pratica non in teoria.

    Se un domani il mio prodotto diventasse di moda in america potrei incassare 5000 da quei 60 accessi ed allora ci guadagnerei.


    In teoria link esterni possono danneggiarti di fatto ma non teoricamente.
    Per questo di dice che link esterni malevoli" influenzano le serp di un sito ma non c'e' prova dimostrata che l'influenza sia necessariamente cattiva.

    E' una piccola grande distinzione. Backlink malevoli possono influenzare, ma per 100 che ci perdono 101 siti ci guadagnano.

    Per questo si usa dire che un link esterno malevolo non puo' teoricamente danneggiare. Puo' solo influire mediamente benevolmente o non influire.

    Attenzione: mediamente.
    Danneggiare e' diverso da influire, ora down spesso up.


  • User Attivo

    Beh... io ho intuito che key sostenesse questa cosa in un 3d di circa un annetto fa... ma allora lui era stato molto più misterioso.
    Io avevo capito che un link proveniente da siti "scomodo" danneggiasse... ma effettivamente il ragionamento dei siti in lingua diversa fila di più... 🙂


  • Super User

    Per questo si usa dire che un link esterno malevolo non puo' teoricamente danneggiare. Puo' **solo influiremediamente benevolmente o non influire **.

    quoto in tutto e per tutto 🙂


  • User

    Per questo si usa dire che un link esterno malevolo non puo' teoricamente danneggiare. Puo' **solo influiremediamente benevolmente o non influire **.

    Google ha due possibilità:

    1. Consentire la tecnica di penalizzare un sito (o + siti) avversario x scavalcarlo e consentire così il "Google bowling"
      Oppure
    2. Non consentire la tecnica di penalizzare un sito dall'esterno e non rischiare il "Google bowling"

    Secondo voi quale sceglie?


  • Super User

    E' da un pò che vi dico la stessa cosa di key, ma con vostro scarso interesse 🙂 ho proposto 2 volte di fare test, ma riesco ad attirare solo poche persone 😄

    Quando chiedono "perché il mio sito ha perso posizioni tutto d'un tratto?"..rispondo: "guarda che il 95% dei tuoi link proviene da siti in inglese" 🙂

    Di questo però ne ha fatto tesoro solo must a quanto pare 😄

    Dunque se veramente siete interessati a questo argomento allora contribuite anche voi a portare avanti il test su: [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=5366]Link e Lingue

    Perché come dice agoago molto saggiamente: key vi ha detto una mezza verità..volete saperne di più? lavoriamoci..analizziamo la situazione 🙂


  • User

    ma nn si tratta, cmq, di penalizzazione


  • Super User

    si tratta di cattiva ottimizzazione 🙂 scendi sull'it sali su com

    Se questo può farti piacere con termi inglesi, te ne farà meno per termini italiani


  • Super User

    L'intero algoritmo del TrustRank si basa su una osservazione empirica. I siti "buoni" generalmente non linkano siti che effettuano SPAM. Infatti il TrustRank individua inizialmente dei siti che sicuramente sono buoni e poi propaga la "fiducia" (trust) alle altre pagine del grafo del web.

    E' importante capire che viene propagata la "fiducia" dalle pagine buone e non la "sfiducia" dalle pagine spam, per chè queste ultime linkano, ed anche spesso, pagine buone, sia per simulare contenuti di qualità che per incrementare il loro punteggio HUB.

    Secondo me un link proveniente da un sito che effettua SPAM non danneggia, ma grazie ad algoritmi come il TrustRank l'effetto benefico che ha, per esempio, sul PageRank viene annullato o ridotto nella fase di ordinamento delle pagine.

    La storia è completamente diversa se il 90% dei link che puntano ad un sito provengono da siti che effettuano SPAM (Spam Mass Detection).


  • User

    ottimo, Beke. Ottimo.
    Il link cattivo non esiste. Esiste il link non considerato la fine del calcololo
    del LP e del PR. E l'ultimo aggiornamento ne è la prova. Google ha fatto un grande salto di qualità su questo punto. Non fixa definitivamente il problema, ma gli HUB adesso vanno rivisti nell'architettura. Per il presente e maggior ragione x il futuro.


  • Super User

    @kerouac3001 said:

    Di questo però ne ha fatto tesoro solo must a quanto pare 😄

    :yuppi:

    pero', a cosa ti riferisci di preciso? :sbonk: