• O
    User Newbie •

    Studente Webmaster

    Sono uno studente universitario, che da sempre ha la passione della programmazione e sopratutto del WebPubblishing.
    Ho già realizzato un po di siti...che a quanto pare piacciono, così ora mi ritrovo a dover scegliere se aprire una partita iva o meno.

    Quali sono più o meno i costi da sostenere per aprire e mantenere una partita iva?

    Non penso di superare i 5000? annui, meglio la ritenuta d'accordo?
    Posso presentare progetti finanaziabili ad enti pubblici con ritenuta d'accordo?

    Spero qualcuno possa aiutarmi o indicarmi un posto dove potermi documentare.

    0
  • I
    Super User •

    @opiumblu said:

    Sono uno studente universitario, che da sempre ha la passione della programmazione e sopratutto del WebPubblishing.
    Ho già realizzato un po di siti...che a quanto pare piacciono, così ora mi ritrovo a dover scegliere se aprire una partita iva o meno.

    Quali sono più o meno i costi da sostenere per aprire e mantenere una partita iva?

    Non penso di superare i 5000? annui, meglio la ritenuta d'accordo?
    Posso presentare progetti finanaziabili ad enti pubblici con ritenuta d'accordo?

    Spero qualcuno possa aiutarmi o indicarmi un posto dove potermi documentare.

    Ciao e benvenuto sul forum.

    Ti metto subito due link sia all'apertura di una nuova attività (profilo fiscale) che ad un topic riassuntivo sulle collaborazioni occasionali:

    http://www.ordinearchitetti.mi.it/news/doc/avvio_attivita.pdf

    http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=802

    I costi di avvio di una attività con partita IVA sono soprattutto legati alle formalità burocratiche ed alla successiva tenuta della contabilità (se la stessa è obbligatoria).... quindi sono soprattutto costi del consulente fiscale (molto variabili a seconda dello studio a cui ti rivolgi).... diciamo 350-400 ? a forfait per l'apertura della posizione (IVA, eventuale camera di commercio, enti previdenziali).
    La tenuta della contabilità dipende molto dalla mole di lavoro.

    Se stai sotto i 5000 euro, ricavati da poche prestazioni (realizzazioni di siti)... diciamo 3-4 nell'anno solare: io opterei per la collaborazione meramente occasionale (vedi topic sopra)... sicuramente meno costosa quanto ad oneri accessori.

    Non so se è possibile offrire i tuoi servigi ad enti pubblici tramite collaborazioni occasionali (penso che più che altro dipenda dai singoli bandi e/o dal funzionario con cui hai a che fare), ma non ci vedrei nulla di male.

    Ciao,

    Paolo.

    0
  • O
    User Newbie •

    grazie, mi hai permesso di "farmi un'idea" generale su ciò a cui vado incontro.

    Ancora penso di non avere un giro tale da potermi permettere di aprire una partita iva.

    Un'ultima cosa...sapreste dirmi qual'è la procedura da sguire nella realizzazione di un sito web con il rapporto di prestazione occasionale?

    Cioè, vado dal cliente...ci mettiamo d'accordo su lavoro e costi e dopo?
    ci sono documenti perticolari da compilare? dove pago le tasse sul mio guadagno? Mi sembra di aver letto da qualche parte che spetta al cliente il pagamento....sapreste dirmi qualcosa?

    0
  • I
    Super User •

    Leggi qui c'è tutto, ma leggi con calma magari più volte soprattutto il paragrafo titolato "collaborazioni meramente occasionali":

    http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=802

    Ciao,

    Paolo

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