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il mercato italiano apre le porte all'open source
Lunedì gli alunni di Bolzano e provincia torneranno tra i banchi di scuola per il nuovo anno scolastico. Ad addolcire, almeno in parte, la fine delle vacanze ci penseranno i personal computer, che monteranno sistemi operativi nuovi di zecca!
Così si apre l'articolo che potrete trovare in GTnews di oggi, finalmente in Italia si stanno rendendo conto che non esiste solo Microsoft con Windows ma esistono altri sistemi operativi che finora da noi non hanno molto attecchito;
penso che questo problema sia dovuto dal fatto che le persone in generale pensano che un sistema operativo come linux sia troppo difficile da utilizzare in confronto ad Windows XP!
A mio avviso questa ditte dovrebbero concentrare i loro marketing soprattutto sulla dimostrazione all'utente finale che il loro sistema operativo può essere utilizzato sia da un target di neofiti che lo utilizzerà per le solite cose e si conosce (videoscrittura, giochi, navigare sul Web) sia da un target di persone più esperte che chiedono più stabilità, più potenza, ma soprattutto un codice aperto il tutto concentrato in un sito operativo.
Cosa ne pensate?
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Nonostante quello che mi è stato detto, non riesco a credere fino in fondo che Linux sia quanto meno pari per utilizzabilità a Windows, quanto meno senza fare un investimento in tempo necessario per familiarizzare.
So e ci credo che sia meglio di tempo fa, ma temo una perdita di tempo che non ho e casini che non posso permettermi.Perciò sono sempre con Windows anche se la tentazione è forte...
Penso che anche altri abbiano questo pensiero...
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ma, io purtroppo non posso né utilizzarlo né provarlo per questioni puramente tecniche però due miei amici lo utilizzano (sono ingegneri) e hanno detto che come semplicità e quasi come Windows...
Logicamente se lo si usa come semplice utente altrimenti dopo bisogna sapere tutto quanto
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posso dirvi, siccome lo so, che allo stato attuale è di una semplicità disarmante....soprattutto le distribuzioni Suse e Mandrake....
inoltre all'orizzonte ci sono notevoli migliorie in KDE che è uno degli ambienti grafici di linux.....
per quanto riguarda windows, è facile se è già preinstallato....sui miei pc ha dato sempre qualche problema e non è vero che le procedure di installazione sono facili....basti vedere il casino che fa se disconnette il modem usb e poi lo riconnetto....
l'altro problema di windows sono le scarse performance (almeno il 10% in meno di linux) e l'esosità in termini di risorse hardware....leggevo a proposito un articolo su osnews.com in cui si diceva che la stessa Microsoft raccomanda hardware di "alto livello"....in pratica almeno un Pentium 4 3 GHz, 1 GB di RAM, 250 GB HD e una scheda grafica della classe della Nvidia GeForce.....
insomma con il mio Pentium III 650 Mhz e G400 scordati Longhorn....
l'unico problema vero di linux era XFree86 ma è stato sostituito da X.org e fa uso dei moduli FB del kernel il che velocizza notevolmente la grafica oltre a rendere possibile l'utilizzo delle GPU....
infine molti analisti confermano che il 2006 sarà l'anno in cui linux si diffonderà sui desktop....
per quanto riguarda l'Italia, credo che il vero problema sia la "solita" cronica incapacità di adattarsi....non vedo altrimenti perchè le poste italiane si sono affidate a Microsoft quando potevano usare linux che in ambito aziendale è decisamente consigliato......
poi si lamentano quando i loro server vengono bucati o infettati da worm
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per quanto riguarda l'Italia, credo che il vero problema sia la "solita" cronica incapacità di adattarsi....non vedo altrimenti perchè le poste italiane si sono affidate a Microsoft quando potevano usare linux che in ambito aziendale è decisamente consigliato......
E prova un po' a indovinare perche' usano Windows...
Attendo con ansia che Linux si diffonda, potremo concentrare le risorse su altro. Sia detto con rispetto per Bill Gates che e' un grande, e infatti tutti lo invidiano palesemente, come odiandolo...
Comunque la villetta la vorrei anch'io, risparmiando sul SO un po' di legname lo posso comprare per cominciare
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la diffusione di windows nella PA italiana francamente si spiega solo con la voglia di taluni enti di buttare soldi, come spesso accade in Italia
per quanto riguarda i desktop....diciamoci la verità il 90% degli utenti sono un cavolo di come è fatto un PC....per loro windows è il PC e il fatto che sia preinstallato ne fa il sistema più diffuso al mondo.....
del resto anche quando accendo la PS2 non sto a domandarmi quale SO usa anche perchè non si sa....gli utenti non sanno nemmeno che esistono altri SO oltre windows.....
molta gente crede che bill gates abbia persino creato internet e altri dicono che sia Dio
windows come del resto microsoft e lo stesso gates sono un grosso fenomeno mediatico, una sorta di Truman show dell'informatica.....certo è che non mai sentito nessun informatica, nessun ingegnere, nessun professore di un politecnico dire: windows è il miglior sistema del mondo....
chi conosce l'informatica da addetto ai lavori sa bene che windows è un'accozzaglia di pezze e cuciture....è un pò come il discorso dei Mhz....l'utente comune è convinto che la potenza di un computer si misura a Mhz o a Ghz e pochi sanno che un cluster di PC con processori a 200 Mhz possono superare di gran lunga le prestazioni di un Pentium 4
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sì, ma allora cosa ne pensate sul fatto che linux è stato introdotto addirittura in una scuola?
Probabilmente li saranno un attimino più svegli...
sono perfettamente d'accordo sul fatto che il 99% delle persone che utilizza un computer crede che quest'ultimo sia uguale a Windows e non sa praticamente niente né di sistemi operativi né di hardware!
Però adesso mi sorge una domanda: "secondo voi quando dovrebbero fare tutte le aziende per togliere questo sistema di pensiero? Windows=computer"P.S. non fatemi sentire però che non è possibile...
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la scuola in questione probabilmente ha un dirigente e/o dei tecnici lungimiranti che conoscono il loro mestiere, cosa che però è raro nel panorama italiano dove il posto fisso è visto come un modo per "campare" facendo il minimo indispensabile....
per quanto riguarda Windows=computer quest'identità può essere falsificata facilmente rendendo linux un fenomeno di massa, mettendo in contatto gli utenti col sistema....
il mio primo linux l'ho installato nel 1994 quando era ancora un sistema in fasce.....
fin dall'inizio è stato un SO costruito dagli smanettoni per gli smanettoni e in verità molti degli sviluppatori hanno cercato di renderlo il più ostico possibile....Redhat e company, però, hanno fatto enormi pressioni e siamo arrivati al linux di oggi che è abbastanza user-friendly....
da qui bisogna partire per diffunderlo al basso livello delle masse.....questo lo si può fare dando modo agli utenti di vederlo in azione, di provarlo e sono sicuro che pochi ritorneranno a windows dopo averlo fatto.....
la scuola in questo senso è il miglior punto di partenza e mi fa piacere che ci siano persone nella scuola italiana che ci credono e ci lavorano.....
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che linux sia ormai user friendly è assodato, che lo sia molto più che un tempo lo è ancora di più ma un professionista che ha non i minuti contati ma i secondi contati può permettersi di risparmiare 200 euro di licenza e spendere anche solo 10 ore per familiarizzare? (10 per dare un tempo ridicolo).
Quante volte sul lavoro è capitato che non si passa alla versione successiva di un software solo perchè non c'è il tempo di studiarlo?
il mio lavoro lo potrei fare per 1/2 su linux (la parte web) mentre lo sviluppo di software dedicati a windows devo svilupparla su win. quindi devo tenere tutti e due i sistemi. Se da una parte (linux) devo studiare qualcosa per produrre quello che su win produco senza studiare altro... quale può essere la soluzione migliore?
questo credo sia uno dei limiti al passaggio a linux.
fermo restando che sul computer che sto usando adesso (e che ora sta facendo girare winxp) è montato red hat 8 ed ogni tanto mi capita di usarlo ma raramente a dire il vero.
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Come far diffondere d + Linux?
Semplice, una campagna efficace di marketing. Il problema e' che costa, e chi la finanzia se Linux e' praticamente gratis? Nessuno, quindi aspetta che piano piano la gente se ne accorge, prende coscienza, ne parla, ne discute, etc e poi si diffondera'.
Naturalmente il business ricomincia da qualcos'altro, oppure Bill Gates o un'altro verra' fuori con un'altra idea, magari piu' di marketing che di tecnologia.
Vorrei essere io quello
Per il fatto della scuola tenete presente che ci sara' sempre qualcuno che, nel bene e nel male, vuol tentare qualcosa di innovativo, se tutte le scuole usassero Linux una sicuramente si segnalerebbe per l'introduzione di Windows...
Inoltre per la questione della PA, la risposta data e' esatta. Sprecano soldi non loro, tanto non ne sono mica responsabili! Purtroppo in Italia nella PA, col rispetto profondo per chi e' intrappolato nell'ingranaggio, non esiste mai qualcuno che se sbaglia paga di tasca sua, con soldi o condanna penale EFFETTIVA. Se ci fosse, oltre ad autolicenziamenti in massa, i superstiti sarebbero molto, ma molto piu' efficienti. Ma quando mai uno statale anche dirigente paga per un suo errore? Giammai...Eppure gli errori sono sotto gli occhi di tutti quotidianamente.
Esempio stupido: Perche' nel mio locale ufficio postale tengono la porta blindata aperta perche' se no c'e' troppo freddo d'estate con l'aria condizionata????!!!!!?????
Perche' tanto pagano le Poste...
Scusate lo sfogo, ma parlando di poste...
Va be', comunque in Italia c'abbiamo gli spaghetti e la pizza, Totti e Gattuso, le tasse e......Giorgio Tave!!!