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    Google destinations: la morte dei siti/blog di viaggio?

    Ormai sono sempre più presenti i risultati nella parte alta dei risultati delle ricerche che riguardano viaggi e vacanze.
    Se cerco "xxxx spiagge", "cosa vedere a xxxx", e altri termini di ricerca relativi al settore turistico e non soltanto finalizzato alle strutture, è sempre Google in primo piano con le sue pagine che raccontano un po'... e male... le destinazioni ricercate, ma che spingono il visitatore a prendere voli e hotel in quelle destinazioni.

    Qual è lo scopo di Google... distruggere tutto il settore dei siti/blog di informazione sui viaggi che, se vogliono campare, sfruttano hotel, voli e traghetti per sopravvivere... si sta trasformando da motore di ricerca a grande portale che monopolizza e fagocita tutto?


  • Moderatore

    Ciao Amos, questo come in tanti altri settori direi, anche se cerchi una ricetta Google fa sentire la sua forza, giusto per citare un altro settore.
    Questo è anche il motivo per cui per qualcuno la SEO è morta 😄

    A parte questo, credo che almeno per il tuo settore, un utente prima di prendere una decisione controlli e consulti più siti della SERP e soprattutto credo che il periodo di conversione sia molto ampio (da quando inizia la ricerca a quando acquista).
    In questo lasso di tempo, soprattutto perchè le informazioni fornite da Google sono scarse, sicuramente l'utente medio consulterà gli altri risultati della SERP.

    Tutto questo per dire che, forse e sottolineo forse, tra i vari settori quello dei viaggi è sicuramente uno di quelli che potrebbe sentire meno l'imposizione di Google in SERP.

    Sarebbe molto interessante sentire altri pareri.