- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale
- Lavori condominiali folli
-
Lavori condominiali folli
Salve
nel mio condominio abbiamo trovato dell'acqua nello scantinato ed affidato ad un architetto l'analisi del problema e la redazione di un capitolato. Con delle verifiche superficiali (senza l'analisi dell'acqua, la verifica di perdite nei sistemi di raccolta delle acque piovane, la verifica di infiltrazione dal cortile condominiale), l'arch ha affermato che l'acqua deriva da una falda sotterranea e dovevamo installare tre pompe sommerse. Intervenuto in assemblea gli ho fatto notare varie incongruenze di quanto ha periziato (l'acqua non è anche presente in nessun edificio limitrofo). L'arc si è rifiutato di rispondere alle mie domande ("facendo l'offeso"), dicendo che con me non parlava di questioni tecniche (nonostante sia ingegnere). Le domande gli sono state riproposte dai condomini; probabilmente non sapeva rispondere ed è andato via. Nonostante la sceneggiata l'assemblea, con il mio solo voto contrario, ha approvato il capitolato ed ha affidato ad una ditta l'esecuzione delle opere (penosamente descritte nel capitolato). Importo totale: circa 22.000,00 euro. Vorrei rifiutarmi di pagare le opere, in quanto sono stato di fatto estromesso da ogni forma di controllo e le opere sono gravose e voluttuarie (probabilmente basta trovare da dove si infiltra l'acqua; se l'acqua è di falda basterebbe comunque una sola pompa).
Come mi debbo muovere?