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Ritardo pagamenti Inps
Buonasera a tutti.
Per mancanza di liquidità e contrazione dell'attività non è stato possibile pagare la rata Inps di Maggio 2013 per l'accomandatario di una sas e sarà difficile pagare le successive. Due domande:
- Sospendendo l'attività della Sas prima della prossima scadenza Inps - 16 agosto 2013 - (in modo da poter decidere con calma se chiudere la società o rinnovarla) la rata scaduta a maggio va pagata lo stesso? e le successive?
- La rata scaduta può essere pagata, anche se con ritardo, rateizzandola? Con quali more e in che modo, ovvero in quante rate?
Grazie a chi potrà aiutarmi.
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La rata inps di Maggio era dovuta se la cancellazione dall'Inps era stata effettuata successivamente al 31 Marzo. La rata di Maggio, infatti, è relativa al primo trimestre (Gennaio - Marzo).
L'Inps non prevede il meccanismo del ravvedimento operoso come invece previsto per Iva, Irpef, etc. Le rate non saldate, dunque, saranno oggetto di separata comunicazione da parte dell'Ente (avviso bonario).
Solitamente sanzioni ed interessi sono minimi in questo primo avviso. Recandosi presso l'istituto è anche possibile ottenere la rateazione delle somme, soprattutto se si sono accumulate più rate non saldate.
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Gentile Studionicola, grazie per la risposta. Cordiali saluti