Twitter e la poesia nascosta

[valijolie]

Twitter e la poesia nascosta

Nel social delle parole, la poesia non può che nascondersi ed intrufolarsi tra le sue pieghe.

I 140 caratteri sono la metrica di componimenti dove parole, link, messaggi vanno accuratamente selezionati, limati e offerti al lettore perché colga e immagini tutto il resto.
La stessa cosa che accade in poesia, dove il lavoro di riduzione è essenziale per arrivare al distillato finale.

Mentre mi perdo in questi mondi, trovo sempre qualcosa che accende questa mia intuizione.

La scoperta del giorno è Pentametron, che come dice il suo inventore** rivela la poesia non intenzionale degli utenti Twitter**.
Una poesia (in lingua inglese) che pare essere scritta in *pentametri giambici.

*Per chi non mastica la metrica, il cosiddetto iambic pentameter è il verso classico della poesia inglese, il blank verse dei componimenti di Shakespeare, Christopher Marlowe, John Donne, figlio dell'endecasillabo di Dante Alighieri e Petrarca.
(Mi ricordo la prof di inglese quanto insisteva con questa cosa! )

Il Pentametron scandaglia ogni giorno Twitter alla ricerca di tweets composti con questa inconsapevole metrica, li raccoglie, li combina, e twitta poi i componimenti poetici dall'account @pentametron.

Ne escono dei componimenti che un po' mi ricordano la poesia surrealista alla André Breton.
Ecco qualche esempio:

That hesitation right before a kiss

I don't remember ever learning this

I've never had a valentine before

I'm not a little baby anymore

I wanna be a news reporter, yo

I never listen to the radio

E quello che mi fa venire in mente:

Meraviglia! Ecco uno dei tanti motivi per cui amo Twitter

[cantodinverno]

Twitter si presta bene alla poesia breve, soprattutto per chi adora gli haiku e le espressioni ermetiche. Proprio oggi mi è arrivato un tweet di questo tipo da un utente del mio blog, ve lo segnalo:

Detto questo, sarebbe interessante vedere come Twitter cambia la poesia, rendendola più intensa e più coinvolgente.

[valijolie]

Da oggi la poesia su Twitter è un po' meno nascosta! Stanotte arrivando su web ho scoperto questa fantastica novità che è stata annunciata così:

Twitter ha attivato il line break, gli "a capo", ed ora è possibile sperimentare nuove forme di poesie in 140 caratteri.

Ci sono poesie dove buona parte del senso è dato dalla disposizione del testo...mi viene in mente Cummings!
Non vedo l'ora di trovarne esempi in giro su Twitter!

@cantodinverno dovrai segnalarlo ad antropoetico che ora gli haiku possono avere anche uno stile formale

Intanto Salinas ha già twittato le sue poesie così:

[cantodinverno]

Meraviglioso!!!!!!!! Bene, ora posso avviare Twitterland!!! Bello, bello, bello!!! Grazie per la segnalazione Valijolie.

[valijolie]

Mi sono persa qualcosa o sono solo smemoratissima, cantodinverno?
Cos'è Twitterland?

[cantodinverno]

No tesoro, sono io che sto sfornando un'idea al minuto in questo periodo. Volevo fare una seconda raccolta di poesie in e-book tutte già pubblicate su Twitter e chiamarla Twitterland, poi ho lasciato perdere perché ho pensato che poteva crearmi problemi di copyright con il social network.