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Operatori intracomunitari
Chi opera anche occasionalmente con soggetti intracomunitari deve essere inscritto a qualche registro? Ho ricevuto questa informazione, ma non la ritengo fondata. E poi a quale ente va indirizzata l'iscrizione?
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Sotto il profilo fiscale gli unici adempimenti sono quelli di atteneresi, sotto il profilo IVA, oltre che al DPR 633/72 anche alle disposizione contenute nel DL 331/93 convertito nella Legge 427/93.
Bisogna poi fare riferimento anche alle circolari ministeriali interpretative della legge, in particolare la n. 13 del 1994 e la 145/E del 1997.Quanto detto per capire come comportarsi dal punto di vista IVA (fatturazione, applicazione dell'imposta, registrazioni, integrazioni, dichiarazioni ecc.).
Poi , sempre ai fini IVA, è prevista la compilazione di appositi modelli riepilogativi delle operazioni intraUE, c.d. modelli Intrastat, da presentare in Dogana a scadenze variabili a seconda della mole delle operazioni compiute.
Non conosco ai fini fiscali particolari altri adempimenti.
Ad altri fini mai mi è giunta notizia di un registro.Direi comunque di affidarti ad un commercialista di fiducia per non incorrere in errori.
Paolo
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Grazie, l'ho già fatto, conosco gli adempimenti che riguardano l'autofatturazione e la doppia registrazione nell'iva acquisti e vendite. Ma da un rappresentante italiano di un corrispondente spagnolo mi veniva posta quaets richiesta, avvertendomi di pesanti multe in caso di mancata iscrizione come operatore intracomunitario. Sono tuttora molto perplesso (trattandosi tra l'altro di una operazione poco rilevante e saltuaria) non avendo mai sentito nulla riguardo tale adempimento e soprattutto dopo analoga sensazione da parte di commercialisti.
Chiedevo se qualcuno mi poteva smentire, ma evidentemente no...