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Lavoratrice dipendente e fotografoaoccasionale
Buonasera,
sono una lavoratrice dipendente di un gruppo bancario. Dopo molti anni di gavetta come fotografa, quest'anno potrei iniziare a fare servizi fotografici soprattutto in campo matrimoniale a pagamento.
Si tratterebbe di servizi a privati.
A questo proposito sto preparando un sito internet di presentazione.
Dato che non credo di riuscire a tirare su grosse somme, l'apertura della partita iva mi sembrava una cosa eccessiva.
Non credo assolutamente che andrò oltre i 5000 euro, visto che come primo anno non penso di riuscire a fare più di 8/10 matrimoni.
Posso limitarmi a fare ricevuta ed a dichiarare tali importi nel mio 730?
Vi ringrazio per l'attenzione.
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Buonasera e benvenuta sul forum!
Il limite di euro 5000 non è da confondere o considerare come limite oltre il quale aprire o meno la partita iva. Quello è solamente un limite di tipo "previdenziale" ossia oltre il quale versare contributi anche sulle attività a carattere occasionale.
Occorre aprire partita iva quando viene meno il requisito della occasionalità. In sostanza se una attività è svolta con ricorrenza occorrerebbe aprire la partita iva a prescindere dal volume d'affari conseguito.
Che poi tantissimi contribuenti inquadrino tali introiti come occasionali è certamente vero, ma ciò non significa che sia effettivamente corretto.
Oltretutto se vengono rispettati i relativi requisiti è possibile aprire partita iva nel regime dei minimi e versare una unica imposta pari al 5% del reddito (dunque più conveniente dell'irpef).