Fermate google voglio scendere

[lorenzo2011]

Fermate google voglio scendere

Dopo aver camminato su Google street ( avete letto bene, camminato ) ho visto il/la sorgente...sembra la Disneyworld dei lavoratori

Una collinetta (d'oro) con campo da pallavolo, mensa, vetrate trasparenti con quadri sgargianti e gente che se ne va in giro con le mini biciclette stile "graziella" gialle verdi rosse e blu ( rigorosamente color google ) per girare il "campus"...

...tutto ha un'atmosfera da campus universitario..tutti vanno in giro come le api industriose e operose.. solo che questi non vanno in letargo!

Io sono andato via da lì alle 8 di sera e c'era gente che ci cenava lì a Mountaign View ( che non vuol dire che sta in montagna ma che si vedono lontanissime montagne e colline ) .

Morale: già sarà una vera e propria sfida a lavorarci dentro ma per noi poveri mortali, che "interpretiamo le parole degli oracoli", mi chiedo e vi chiedo...

**MA COME FAI A STARGLI APPRESSO? **

bella.

[leonov]

@Lorenzo2011 said:

MA COME FAI A STARGLI APPRESSO?

Non sono certo che sia quello il senso: bisogna stargli avanti, al Signor Google, non alle calcagna.

Seguire i contenuti buoni (e fare profitto: è pur sempre un'azienda) resta la natura ancestrale del motore di ricerca: la sua idea fissa e il fine al quale ha asservito la gigantesca struttura umana e materiale che si può scorgere nei documentari.

Se quindi vogliamo cogliere i benefici di tutto questo 'miracolo' tecnologico, occorre trasformarci da aspiranti dominatori del colosso – destinati invariabilmente all'insuccesso – in prede ghiotte dei suoi sensibilissimi recettori; se sapremo offrire agli utenti della Rete quello che loro vogliono davvero, ingolosendoli piacevolmente e rendendo facile la loro vita sui nostri siti, alla fine il segugio dalle biciclette colorate non potrà fare altro che seguirci e starci dietro (lui).

Non è facile, ovviamente, ma lo è molto di più che provare a fregare o controllare un bestione come il Signor G.

Suerte!

[lorenzo2011]

@Leonov said:

Non sono certo che sia quello il senso: bisogna stargli avanti, al Signor Google, non alle calcagna.

Seguire i contenuti buoni (e fare profitto: è pur sempre un'azienda) resta la natura ancestrale del motore di ricerca: la sua idea fissa e il fine al quale ha asservito la gigantesca struttura umana e materiale che si può scorgere nei documentari.

Non è facile, ovviamente, ma lo è molto di più che provare a fregare o controllare un bestione come il Signor G.
Suerte!

Ma lo sai che ti dico? Voglio fare così!
Grazie per il consiglio...per un attimo stavo pensando a raggiungere il mezzo e non il fine...

...grazie!