Domini di terzo livello

porretz

Domini di terzo livello

Riesumo questo vecchio post per alcune curiosità che mi stanno venendo riguardo i domini di terzo livello.

Dopo essermi informato a dovere, credo di poter sostenere che per Google:

nomesito.it e xxx.nomesito.it siano due domini differenti (con tutte le dovute cautele, credo comunque che Google comprenda che si tratti di un network, nel caso si accorga che xxx.nomesito.it, yyy.nomesito.it, zzz.nomesito.it sono collegati tra loro..)

Cosa ne pensate?

Quello che mi preoccupa è invece l'idea di un progetto più complesso e cioè:

case.nomesitoA.it e case.nomesitoB.it come credete sia opportuno linkarli nel caso stiano su stesso indirizzo IP?

In questo caso ci sarebbe un collegamento semantico dato dal fatto che entrambi parlano di case... No?

E se però il progetto prevedesse dei link globali che vanno a linkare tra di loro, per esempio:

case.nomesitoA.it , case.nomesitoB.it , appartamenti.nomesitoB.it e, perchè no, appartamenti.nomesitoC.it

Come vi comportereste?

La regola dovrebbe essere di evitare di linkare siti web su stesso indirizzo IP, giusto? Ma in questo caso se anche fossero diversi gli IP, staremmo linkando contenuti differenti per ogni dominio e sottodominio, quindi forse sarebbe più opportuno che Google capisse che si tratta di un network/portale, proprio grazie all'indirizzo IP..

No?

C'è da dire che linkarli tra di loro garantirebbe un numero proporzionale alla vastità del progetto di backlinks per ogni sito, senza nulla di esterno..

Dividendoli invece, ogni sottodominio partirebbe con 0 backlinks, o al massimo, i soli backlinks del dominio di secondo livello di appartenenza..

Un po' incasinata la cosa eh? Che dite?

Up!

samyorn

Ciao Porretz, ho splittato la tua richiesta in questo thread dedicato.
Per quanto similari possano essere le richieste è sempre meglio creare dei nuovi thread piuttosto che accodarsi ad altri, soprattutto se vecchi di anni. D'altronde ogni caso presentato ha le proprie peculiarità e particolarità da esaminare.

Ciao!!

vnotarfrancesco

Ciao Porretz, Google ha algoritmi molto sofisticati per individuare i network di siti e penalizza i link che formano un circuito chiuso. Sarebbe come non avere affatto quei link. Non è solo l'indirizzo ip ma si basa su tanti dati quali il registro whois, l'analisi semantica del contenuto del sito, ad esempio il piede della pagina (se i siti sono legati ad un'attività la partita iva sei obbligato a metterla e sarà sempre uguale), l'analisi della correlazione ad esempio usando freebase.com che hanno acquisito in estate, ecc. ecc.
Comunque non è sbagliato in assoluto far linkare i siti di un network tra di loro se poi i singoli siti hanno tanti altri link esterni in ingresso, quindi ti consiglio di spingere prima i vari siti con backlinks naturali e poi al limite inserire link tra di loro.

Valerio Notarfrancesco

porretz

Grazie Valerio!

Beh, almeno diciamo che posso stare tranquillo sul fatto che sia piu' corretto..

Nel caso il network sia:

10 attività su Milano con un sottodominio per ogni attività
10 attività su roma con un sottodominio per ogni attività

Totale 20 sottodomini tutti appartenenti allo stesso dominio di secondo livello.

Non dovrebbe esserci nulla di male a linkare tra di loro i primi 10, e tra di loro gli altri 10, senza pero' magari linkare mai nessuno per una località con uno per un altra?

Insomma..Si linkano perchè trattano naturalmente di diverse attività nella stessa città..

Google credo possa comprendere/apprezzare una cosa del genere no?

vnotarfrancesco

@Porretz said:

Insomma..Si linkano perchè trattano naturalmente di diverse attività nella stessa città..

Google credo possa comprendere/apprezzare una cosa del genere no?
Esatto se i link reciproci sono utili ma soprattutto se i siti o le pagine delle attività hanno altri link in ingresso non c'è nulla di male. L'importante è che non ci siano solo link tra di loro.

Valerio Notarfrancesco